Lessicografia della Crusca in rete

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5° Edizione
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8279 0 8279 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
100) Dizion. 5° Ed. .
COCCOLONE e più comunemente COCCOLONI.
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pag.108



1) id: aa83dbad1b334bbe86fa4bbc1aaeb9c1)
Esempio: Cant. Carn. 2, 434: Chi giuoca usa far questo, Or ritto, ora a sedere, or coccoloni.
101) Dizion. 5° Ed. .
CIVETTA.
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pag.83



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Esempio: Bern. Orl. 3, 62: Come impazïente e disperato, Guardando or giù or su, fa la civetta.
102) Dizion. 5° Ed. .
MACCHIONE
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pag.594



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Esempio: Saccent. Rim. 1, 17: Camminar per dirupi, or alto or basso, Penetrar boschi, trapanar macchioni ec.
103) Dizion. 5° Ed. .
MATTONATO
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pag.1044



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Esempio: Buonarr. Fier. 1, 2, 3: Or questo or quel di lor caduto gela Sul duro mattonato.
104) Dizion. 5° Ed. .
INGEMMARE.
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pag.787



1) id: 3046ba108d0744ba8050a083d083eb17)
Esempio: Filic. Poes. tosc. 231: Già di più doti ad or ad or s'ingemma Sua fresca età.
105) Dizion. 5° Ed. .
LIMARE
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pag.362



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Esempio: Ar. Orl. fur. 1, 2: Colei.... Che 'l poco ingegno ad or ad or mi lima.


2) id: d132f80e669142feb0f9449d8cd0e78c)
Esempio: E Cical. III, 1, 33: La locuzione (personificata) andava sempre limando e ripolendo alcun proprio detto.
106) Dizion. 5° Ed. .
INDISTINTO.
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pag.589



1) id: 7858e6b1785e414ea9a903a2d944e2fe)
Esempio: Mont. Poes. 2, 207: Dal fosco grembo ad or ad or traspare Una forma terribile indistinta.
107) Dizion. 5° Ed. .
INDIVIA.
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pag.589



1) id: 09b21366da464e84b55771f9ca5f407c)
Esempio: Alam. L. Colt. 5, 548: Or la salubre indivia, or la sorella Di più amaro sapor.
108) Dizion. 5° Ed. .
DAVANTI, e poeticam$. DAVANTE.
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pag.59



1) id: 39fa27ea6958441288e78210abf976e9)
Esempio: Ar. Orl. fur. 41, 91: Or con Frontin gli è al fianco, or gli è davante.


2) id: c3d7c4a2184f49539489b0aa43ae2ecf)
Esempio: Dant. Parad. 8: Or quel che t'era dietro t'è davanti.


3) id: 2e59b05b73dc4541b0088b021a7dbcc7)
Esempio: Rim. Ant. G. Dant. Maian. 75: Or dunque piaccia a vostra gentilia Soccorrermi davanti ch'io mi moia.
109) Dizion. 5° Ed. .
INNACQUARE e INACQUARE.
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pag.845



1) id: b5ae354cc9f04b0389f0e2ad028575fe)
Esempio: Lastr. Agric. 2, 167: Adesso (in maggio) è tempo d'invigilare sopra le nascenti piante, or con farle pulire dall'erbe, or coll'indirizzarle opportunamente, or con inacquarle.
110) Dizion. 5° Ed. .
INEGUALE, e anche INUGUALE.
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pag.636



1) id: a9b98862eb954551bb25b268bfb0483a)
Definiz: § IV. Detto di terreno, luogo, corpo, e simili, vale La cui superficie è or piana, or rilevata, or depressa; e dicesi anche della superficie stessa. –


2) id: cf442b61be854a5d904eb5d2e00746c8)
Esempio: Ar. Sat. 1, 186: Più volte osservando la ineguale Luna, or con corna or senza, or piena or scema, Girar il cielo al corso naturale; ec.
111) Dizion. 5° Ed. .
INFOLTARE.
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pag.732



1) id: 4f6b38db0ef0486681cc9404f2264ceb)
Esempio: Tasson. Secch. rap. 7, 22: Come nube di stormi.... Or s'infolta, or s'allarga, or si distende In lunga riga, e i venti e l'aria fende.
112) Dizion. 5° Ed. .
IMPERLARE.
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pag.211



1) id: 684e4cdf9df74ed88013948ba4d41a03)
Esempio: Tass. Rim. 2, 284: Come sia Proteo, o mago, Il bello si trasforma, e cangia immago,... Or s'imperla, or s'inostra: Or nelle rose ed or nelle viole D'un bel viso ei si mostra: ec.


2) id: fb8d03efd9454b8eb724ff1e315f3b45)
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 52: Or per te ogni mio dir s'imperli, Qui t'ammaestro che non pigli briga Con uom ch'abbia più alto di te i merli.
113) Dizion. 5° Ed. .
INOSTRARE, e talora anche INNOSTRARE.
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pag.884



1) id: a4a866fa86b44a098cb9ed37cb17d030)
Esempio: Tass. Rim. 2, 284: Come sia Proteo, o mago, Il bello si trasforma, e cangia immago,... Or s'imperla, or s'inostra: Or nelle rose, ed or nelle vïole D'un bel viso ei si mostra: ec.
114) Dizion. 5° Ed. .
ADASTIARE.
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pag.188



1) id: 551488a1bcea44689207eb5b784029ee)
Esempio: Rucell. Or. Cical. III, 1, 145: A noi si conviene, senz'adastiar alle altrui fortune, mirar con occhio pietoso.... la nostra florida fu già toscana favella.
115) Dizion. 5° Ed. .
GIOVEVOLMENTE.
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pag.264



1) id: cde6c42a98e8438aa3ee15a1994fe305)
Esempio: Rucell. Or. Cical. III, 1, 141: Di due lingue nascenti e imperfette, a comun benefizio ne fu una perfettamente compiuta, d'amendue il nome giovevolmente accoppiando.
116) Dizion. 5° Ed. .
INSINUARE.
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pag.932



1) id: 59442fcc87c6425ebc3fdba09585c98d)
Esempio: Rucell. Or. Cical. III, 1, 139: Fu tenuto, Giove non avere, per insinuare qualche suo concetto a' mortali, maggior energia di quella che adoperava Crisippo.
117) Dizion. 5° Ed. .
METONIMIA
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pag.186



1) id: 0b452889e59541c0b97c22acf8656967)
Esempio: Rucell. Or. Cical. III, 1, 153: Eccovi la metonimia qui tutta insieme e con tutti quei più speciosi esempj che da' retori ella si adopera.
118) Dizion. 5° Ed. .
CORDA.
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pag.738



1) id: dc9f6f6d9a0542bcab30dbace166d6a7)
Esempio: Firenz. Pros. 1, 296: La gola vuol essere tonda,... e fare nel volgersi or qua or là certe piegature, che mostrino or l'una or l'altra delle due corde che mettono in mezzo le canne vitali.


2) id: 4759962821d847128454ced43077a144)
Esempio: E Ambr. Cofan. 1, 3: Or ci è in contrario Sol una cosa, che pria che sia buio Questo novello sposo non vi vadia; La corda è, vedi, in su la noce.
119) Dizion. 5° Ed. .
CRUCCETTO.
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pag.1025



1) id: fda18e0f8f46457d99a2d48b2497c96e)
Esempio: Varch. Rim. burl. 1, 33: Ma s'io vi ho a dire il ver, caro sostegno: Questo cruccetto m'ha rotto il cervello; Sì che stracciarla or or, or or disegno, Che ognun direbbe vello, vello, vello.