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5° Edizione
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140) Dizion. 5° Ed. .
ARRECARE.
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pag.702



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Esempio: Machiav. Stor. Pr.: Ho trovato.... averne una parte al tutto taciuta, e quell'altra in modo brievemente descritta, che ai leggenti non puote arrecare utile o piacere alcuno.
141) Dizion. 5° Ed. .
EPISODICO.
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pag.175



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Esempio: Salv. Infarin. sec. 379: Nè per ciò favola episodica.... ne sarebbe riuscita; posciachè episodica dichiara [Aristotile] che sia quella, nella quale l'un dopo l'altro s'ammassano gli episodj, nè necessariamente, nè verisimilmente procedenti dall'argomento.
142) Dizion. 5° Ed. .
IMPECIARE.
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pag.181



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Esempio: Salv. Infarin. sec. 202: Impeciare è vocabolo, che non si ristrigne alla pece, ma dicesi anche d'altre materie simili a lei, che turino o buco o fessura, nella guisa che fa la pece.
143) Dizion. 5° Ed. .
AMMAESTRATIVO.
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pag.435



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Esempio: Salv. Infarin. Sec. 243: Senza che, se pure ai poeti si consentono non poche volte certe licenze; a chi favella ne' dialoghi, massimamente ammaestrativi, non si soglion concedere in alcun tempo, senza espressa necessità.
144) Dizion. 5° Ed. .
GIURISTA.
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pag.344



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Esempio: Salv. Infarin. sec. 30: Cade il dubbio, come si dice, a piombo; ma so bene che questi signori Academici intesero genere per ispecie, come talora appo Aristotile, e spesso o sempre, appo i giuristi.
145) Dizion. 5° Ed. .
CONFERMATO, e per sincope talora anche CONFERMO.
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pag.408



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Esempio: Salv. Infarin. sec. 346: Gli Academici dicono, che è impossibile che altri possa ciò credere, come che altri non potesse tenere una falsa opinione. I. Gli Accademici risposero, non alla credenza, ma al confermato.
146) Dizion. 5° Ed. .
FORZA.
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pag.395



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147) Dizion. 5° Ed. .
INTRECCIATURA.
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pag.1125



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Esempio: Salv. Infarin. sec. 68: Sono errati quelli,... i quali si fanno a credere che alle digressioni sia necessario lo 'ndirizzarsi al fin della favola, e operare ovver per la 'ntrecciatura, ovver per lo scioglimento.
148) Dizion. 5° Ed. .
CORREGGIMENTO.
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pag.804



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Esempio: Salv. Infarin. sec. 191: Ma che è ciò che da voi s'afferma contra 'l consenso di tutti i savi? cioè, che non seguendo presso al peccato il correggimento e l'ammenda, vana medicina apporti il gastigo.
149) Dizion. 5° Ed. .
OBESO.
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pag.343



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Esempio: Salv. Infarin. sec. 316: Quadrato, cioè perfetto, cioè sanissimo tra tutti gli altri è quel corpo, il quale è abilissimo, cioè attissimo, all'operazioni, e non è nè gracile nè obeso, cioè nè sottil nè grosso.
150) Dizion. 5° Ed. .
INTERESSATO.
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pag.1032



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Esempio: Salv. Infarin. sec. 378: Dalla mandata di Rinaldo in Iscozia doveva prender cominciamento [il poema], e poscia di mano in mano innestarvisi li episodj, ma sempre interessati con la prima azione, e raccontati senza interrompimento.
151) Dizion. 5° Ed. .
EFFIGIARE.
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pag.59



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Esempio: Rucell. Or. Dial. Pr. 7: Il cui affetto.... non può nè figurarsi l'intelletto, nè dipignersi la fantasia, se non co' più adattati colori, ch'ella abbia per effigiare cose terrene.
152) Dizion. 5° Ed. .
FAVOLOSO.
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pag.695



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Esempio: Salv. Infarin. sec. 19: Per mezi favolosi intesi non solo gli episodj che servono per far grande il corpo della favola, e per ornamento di esso corpo, ma anche il connettimento delle cose che formano l'argomento.
153) Dizion. 5° Ed. .
INGANNANTE.
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pag.770



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Esempio: Salv. Infarin. sec. 187: Lo 'nganno di Ricciardetto, direbbe alcuno che fosse simile a quello che da' suoi lodatori s'attribuisce alla poesia: dal qual dicono che si parte con più profitto lo 'ngannato, che lo 'ngannante.
154) Dizion. 5° Ed. .
DISEGUALITÀ e DISUGUALITÀ.
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pag.552



1) id: 3168f606da2c405aa3dc0656d70a8b51)
Esempio: Salv. Infarin. sec. 216: Oltr'a ciò che s'è detto della natural disegualità del costume di quel pagano, si può aggiungere che in quel caso non lasciò, ma rivolse la sua natural rabbia contro a sè stesso.
155) Dizion. 5° Ed. .
FONDAMENTO.
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pag.272



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Esempio: Salv. Infarin. sec. 13: Che cosa sia fondamento, la parola stessa il dichiara ed il proprio uso del favellare, dicendosi da tutti con verità fondamento essere e chiamarsi quello, sopra 'l quale la fabbrica vien fondata.


2) id: b4deb8d02b8549639b610928a014c4bb)
Esempio: Salv. Infarin. sec. 15.: Usa anche il volgo questi parlari: Attendere a cavar terra finchè si truovi buon fondamento; Non ogni spezie di masso è buon fondamento.


3) id: ef9fbf3dfd114c2397946e8a77fefc81)
Esempio: Salv. Infarin. sec. 16: Ma eziandio [il volgo] in più storti [modi] adopera questo vocabolo (fondamento), come cavare il fondamento, in vece di dirla terra della fossa del fondamento.
156) Dizion. 5° Ed. .
BENEDICENZA.
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pag.139



1) id: 94d575d68084486aa69c5f931a72f158)
Esempio: Salv. Infarin. sec. 370: Ma se ella pur meritasse sì brutto nome [di maldicenza], sì sarebbe ella per tutto ciò di manco peggiore spezie che la benedicenza d'altre persone, che mentre tuttavia biasimano, fanno sembiante di commendare.
157) Dizion. 5° Ed. .
INTESO.
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pag.1078



1) id: d039f841c2b0450f994455fe2d2ff56d)
Esempio: Salv. Infarin. sec. 42: Non sono adunque le due cose che proponete, cioè il perfettamente imitare, inteso come vorreste, e l'unità della favola, necessarie al poema eroico, sì che senz'esse ne perda o l'essere o 'l nome.
158) Dizion. 5° Ed. .
ACQUA FORTE e ACQUAFORTE.
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pag.169



1) id: 315c02e34b7e4c3d8a7a1c85a3dfbbe2)
Esempio: Baldin. Art. Int. Pr.: Questa bell'arte dell'intaglio, prima a bulino, e poi ad acqua forte, nel corso di circa 220 anni, da che operò il Mantegna, ha fatti tali progressi ec.
159) Dizion. 5° Ed. .
CONNETTIMENTO.
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pag.481



1) id: 34d63a1027014f9daf4f8d5ae9dce919)
Esempio: Salv. Infarin. sec. 19: Per mezzi favolosi, intesi non solo gli episodj che servono per far grande il corpo della favola, e per ornamento di esso corpo, ma anche il connettimento delle cose che formano l'argomento (qui figuratam.).