Lessicografia della Crusca in rete

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La ricerca è stata rilevata in 1189 forme, per un totale di 619 occorrenze

5° Edizione
Diz Giu. totali
1189 0 1189 forme
619 0 619 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
220) Dizion. 5° Ed. .
CELLERAIA ed anche CELLERARIA
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pag.742



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Esempio: Salvin. Odiss. 54: Nel cratere mescè del vino dolce A bersi, cui nell'undicesim'anno Aprì la celleraria.
221) Dizion. 5° Ed. .
BANCO
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pag.49



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Esempio: Salvin. Odiss. 37: E quelli ne disciolsero i poppesi, E montando essi sopra i banchi assisonsi.
222) Dizion. 5° Ed. .
CELIARE
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pag.740



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Esempio: Salvin. Odiss. 33: Per la casa I proci apparecchiavano la tavola: Celiavano e mordevano con motti.
223) Dizion. 5° Ed. .
BARBUTO
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pag.70



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Esempio: Salvin. Odiss. 78: Ma in pria lion barbuto Si feo, e poscia drago, e poi pantera.
224) Dizion. 5° Ed. .
CHIOMAZZURRO.
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pag.864



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Esempio: E Salvin. Odiss. 193: Sì disse orando, e il Chiomazzurro udillo (qui in forza di Sost.).
225) Dizion. 5° Ed. .
MANGIARE
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pag.803



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Esempio: Salvin. Odiss. 72: Mangiamisi la casa, ed i lavori Grassi periscon; d'uomini nimici La casa piena.


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Esempio: E Salvin. Odiss. 415: Ma prega che di nuovo esca di casa, Per la roba sdegnato, cui gli Achei Gli mangiano.
226) Dizion. 5° Ed. .
MALO
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pag.736



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Esempio: Salvin. Odiss. 198: Mi fer danno i mali Compagni, ed oltre a questi il tristo sonno.
227) Dizion. 5° Ed. .
MALLEVADORE
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pag.733



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Esempio: Pindem. Odiss. 1, 215: Io t'entro Mallevador, che agl'immortali in faccia Tutto ei compenserà, com'è ragione.
228) Dizion. 5° Ed. .
MACCHIA
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pag.581



1) id: dfec7f817fe6439d8e7c7cfc01d53b33)
Esempio: Pindem. Odiss. 1, 31: Quai parole parlasti ad onta nostra? Improntar sovra noi macchia sì nera?
229) Dizion. 5° Ed. .
INCOLLATO.
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pag.473



1) id: dd9cd0668dc046b49dfcbbbc723e5e5f)
Esempio: Salvin. Odiss. 443: Così disse: e da sè l'arco giù pose, All'incollate ben pulite tavole Appoggiandolo.
230) Dizion. 5° Ed. .
LAVORANTE
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pag.152



1) id: 38c16bc2e08a4b6bbb2dcd8409825716)
Esempio: Salvin. Odiss. 323: Son cose, Che alle tenere femmine la mente Sodducon, benchè sia ben lavorante.
231) Dizion. 5° Ed. .
INAURARE, e talora anche INNAURARE.
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pag.371



1) id: 652607bce09e4f45b9469dbad07dbded)
Esempio: Pindem. Odiss. 1, 74: Un terzo Laerce chiami, l'ingegnoso mastro, Della giovenca ad inaurar le corna.
232) Dizion. 5° Ed. .
MORDERE
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pag.534



1) id: 10adcecca9834c5f8877943d6a033257)
Esempio: Salvin. Odiss. 33: Per la casa I proci apparecchiavano la tavola; Celiavano, e mordevano con motti.
233) Dizion. 5° Ed. .
FACILMENTE ed anche FACILEMENTE, che oggi è più proprio della poesia
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pag.474



1) id: ae71d95c39b449788a2b896a57b5188a)
Esempio: Salvin. Odiss. 298: Quivi legarmi nella.... Nave...: ma a me il laccio Snodar gl'istessi Iddii facilemente.
234) Dizion. 5° Ed. .
DILUVIARE.
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pag.345



1) id: c8c9f88f83194e11a9682bbb4f2c2c68)
Esempio: Salvin. Odiss. 23: Sì disse irato: e al suol gittò lo scettro, Lacrime con angoscia diluviando.
235) Dizion. 5° Ed. .
DISCONSIGLIATAMENTE.
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pag.506



1) id: 70d4581f72a2457e85c1d4b8f5562c41)
Esempio: E Salvin. Odiss. 185: Tre volte mi rifeci a dar del vino, E tre cioncò disconsigliatamente.
236) Dizion. 5° Ed. .
DRAGO ed anche, ma oggi soltanto in poesia, DRACO.
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pag.904



1) id: d4936f91df0048589f98cf912a2ffdaf)
Esempio: Salvin. Odiss. 78: Ma in pria lion barbuto Si feo, e poscia drago, e poi pantera.
237) Dizion. 5° Ed. .
DIVIDERE.
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pag.756



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238) Dizion. 5° Ed. .
GUATTIRE.
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pag.708



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Esempio: E Salvin. Odiss. 284: Di repente Ulisse Videro i cani, matti abbaiatori. Essi addosso gli corsero guattendo.


2) id: 5f295f6a992842ed9f3de822396b244d)
Esempio: Salvin. Odiss. 248: Alberga quivi Scilla, ch'orribilmente urla e guattisce.
239) Dizion. 5° Ed. .
CONCIMARE.
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pag.336



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Esempio: Salvin. Odiss. 362: Finchè i servi Ravviando [il concio] il portassero d'Ulisse A concimar la gran tenuta.