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300) Dizion. 5° Ed. . NOSTRO Apri Voce completa pag.219

1) id: 520399dcb21b46c384afdf2ca5b4ea32) Esempio: Segn. B. Rettor. volg. 269: Una simil cosa si dice aver risposto una gran donna de' tempi nostri a chi la minacciava d'ammazzare i figliuoli. 2) id: 156d7f38e63e4cb3b2619b113ab0b9fa) Esempio: Ross. B. Prel. Salv.: Questa roba, qualunque ella si sia, non è ricolta in su 'l nostro. 3) id: fe0fb7eb0afc4a4f9947b3008f02899c) Esempio: Riccat. I. Op. 1, 79: Se i nostri globi A, B con pari quantità di moto s'incontrano.... i mobili in un batter d'occhio si fermano.

301) Dizion. 5° Ed. . ORIUOLO e ORIOLO. Apri Voce completa pag.677

1) id: bde0b7e7660c4206a0a5360e9045de28) Esempio: Segn. B. Poet. volg. 297: Quando e' bisognasse recitar cento tragedie, elle si potrebbon recitare tutte infra quello spazio di tempo, che misura l'oriuolo d'acqua. 2) id: f39bf7abf6f247a8a927ed598f9744ed) Esempio: E Segn. B. Poet. volg. 298: Con quello spazio d'esso (tempo), che è misurato dall'oriuolo d'acqua; il quale oriuolo s'usava anticamente: e noi oggi in quel cambio usiamo l'oriuolo di polvere. 3) id: e797b01aa31e4ea0935bd04b44940cdf) Esempio: Ross. B. Appar. Est. 7 t.: Sopra le trecce aveva un ricco e bello ornamento d'oro..., e un oriuolo a polvere sopra detto ornamento.

302) Dizion. 5° Ed. . CONTINGENTEMENTE. Apri Voce completa pag.594

1) id: 9c485fd93870407facc373d691e055fe) Esempio: Segn. B. Etic. volg. 23: In esse scienze (speculative) le conclusioni vi si fanno necessariamente; e nella civil facultà le conclusioni vi si fanno contingentemente. 2) id: 76e0244930124beca376c536c07c2af1) Esempio: Gell. Porz. Disput. volg. 135: Ammonisce e conforta gli uomini più tosto al credere che gli Dei intendino queste nostre cose come elle sono, e che alcune ne avvenghino contingentemente, ed alcune altre necessariamente.

303) Dizion. 5° Ed. . INDURATO. Apri Voce completa pag.622

1) id: a4c64e7715154e0f922be4bd9a2850f7) Esempio: Segn. B. Edip. volg. 36: Chi fora mai di sì spietato core, Di sì indurata mente, Cui non movesse di sospiri il suono Che ec.

304) Dizion. 5° Ed. . DISTRIBUENTE. Apri Voce completa pag.707

1) id: 98b1b6a6d95d46a28eefbc1c9d6f9672) Esempio: Segn. B. Etic. volg. 651: E questi non è altri, che donde è il principio dell'azione, la quale è nel distribuente, e non nel ricevente. 2) id: 6c723dc6a23a401e8694012c46d11023) Esempio: E Segn. B. Etic. volg. 263: L'uno [dubbio] è, chi faccia maggiore ingiuria, o il distribuente ingiustamente, o il ricevente.

305) Dizion. 5° Ed. . ALFABETICO. Apri Voce completa pag.347

1) id: 39b1480cc7b145b08bba3d672b73cf9a) Esempio: Grand. Instit. geom. 78: Più semplicemente si esprimeranno con lettere alfabetiche, o grandi, A, B, C, D, o piccole, a, b, c, d.

306) Dizion. 5° Ed. . DODICI. Apri Voce completa pag.793

1) id: b4c4b91c79804d8e86fd559228c369b9) Esempio: Cecch. Comm. ined. 356: E voi quanti figliuoli avete? B. Un maschio. C. Di che età? B. Finì vent'anni ai dodici Di questo.

307) Dizion. 5° Ed. . ALZARE Apri Voce completa pag.412

1) id: 7801a7f757774f799c02d728ba5b48fb) Esempio: Ross. B. Appar. Med. 72: Con la sinistra alzava una tazza. 2) id: c3524eecd15e4e9aac223998fda203f7) Esempio: Cecch. Comm. ined. 228: Di' su, che i' te lo prometto. P. Dite: Alla fede. B. Alla fede. P. Alzate il dito. B. Ecco. 3) id: cc6cf7bf577e460b823358b9ad9c4c5c) Esempio: Cavalcant. B. Retor. 193: Lodare la persona in sua presenza, ammirare ed alzare al cielo le sue buone qualità ec. 4) id: a3bd2a504c634de592a75a5135dde1c0) Esempio: Serdon. Stor. Genov. volg. 44: E non alzassero le corna contra la città, donna e signora sempre, con loro grave danno. 5) id: 864c2d400aca41cdbc27ffa6711060ef) Esempio: Segn. B. Stor. fior. 376: Il quale [prezzo del grano] quanto più alzò, chè si condusse infino a lire otto lo staio, tanto più fece abbondanza per tutto.

308) Dizion. 5° Ed. . AGIO. Apri Voce completa pag.314

1) id: 20b034f32d8a4662bb340741cdf87ccb) Esempio: Nov. ant. B. 104: Ancora potreste essere con lei a grand'agio. 2) id: 5e113c9cbec244a29c48ae1bbf5f2f5c) Esempio: Nov. ant. B. 104: Dall'altra parte la reina ne fia a troppo male agio, quando ella saperrà vostra dolorosa morte.

309) Dizion. 5° Ed. . INCANTAMENTO. Apri Voce completa pag.386

1) id: 6295ad841a1642028cf0d1f1636d1420) Esempio: Nov. ant. B. 24: Gittaro loro incantamenti, e fecero loro arti.

310) Dizion. 5° Ed. . MAGNO Apri Voce completa pag.676

1) id: 27789fc60f9144c898fe39ae03e3e892) Esempio: Lat. B. Tesorett. 18: E vidi turba magna Di diversi animali.

311) Dizion. 5° Ed. . ABBICCÌ, che scrivesi anco A, bi, Ci, e A, b, c. Apri Voce completa pag.32

2) id: d32c7872a76b40d38c6f292e52df614c) Esempio: Vill. G. 55: Fe' edificare tante badie, quante lettere ha nell'a, b, c. 3) id: fe6560b2cd444d4a9e3fd57aa26d2e64) Esempio: Magal. Lett. At. 48: I libri d'Euclide sono l'a, b, c della filosofia. 4) id: 6e18cf36f1324f81a475daa6044feb89) Esempio: Varch. Stor. 439: I nomi dei quali [statichi] mi è paruto di porre ridotti per ordine dell'a, b, c, e sono questi. 5) id: 79ffc881f66646318f972b7a91d566d9) Esempio: Cresc. Agric. 286: A dover trattare degli orti.... e di tutte l'erbe, che per alimento dell'uman corpo si seminano in quelli, dirò mischiatamente, secondo l'ordine dell'a, b, c, di quelle che ec.

312) Dizion. 5° Ed. . ANGELETTO, ANGIOLETTO e AGNOLETTO Apri Voce completa pag.503

1) id: c3c9d3b60c20401183aea2ffb90efdc5) Esempio: Giambull. B. Ciriff. Calv. 3, 460: Che parean angioletti e cherubini.

313) Dizion. 5° Ed. . ASCIOLVERE. Apri Voce completa pag.737

1) id: 5c9f2119330d41ebb0bab1e82bc62589) Esempio: Ben. B. Rim. 34: Gli asciolveri senz'essa [carbonata] non si fanno.

314) Dizion. 5° Ed. . ASTRAGALO. Apri Voce completa pag.801

1) id: aa67b5c58244417d80fb45617f3663a5) Esempio: Galian. B. Vitr. 117: Gli astragali saranno un ottavo del cavetto. 2) id: 4f0ea9c7f04f4b37ae14d4a88683cadb) Esempio: Montig. Dioscor. volg. 301 t.: L'intibo adunque.... e l'erba astragalo, beuta nell'aceto, son buone a tutti i morsi velenosi.

315) Dizion. 5° Ed. . AZZURRO. Apri Voce completa pag.910

1) id: cac30fc1746543dfa952ccd6c9509255) Esempio: Giambull. B. Ciriff. Calv. 1, 557: E la tela d'azzurro oltramarino.

316) Dizion. 5° Ed. . DIVERSIFICATO. Apri Voce completa pag.748

1) id: c4a4092ec56e4b4f9a180f27f32b7897) Esempio: Lat. B. Tesorett. 46: Le figure Son tutte divisate, E diversificate.

317) Dizion. 5° Ed. . DISTRUGGERE. Apri Voce completa pag.713

1) id: b98e1a9c347b44d48cb4c038e32638b7) Esempio: Bonich. Bind. Rim. B. 23: Molti, servendo altrui, sè àn distrutti. 2) id: 5ad2ce3e8b134500b973b18bb4c5de97) Esempio: Orig. Omel. volg. 295: Maria che v'ha aspettato tre dì, e distruggesi tutta di languore e di desiderio di vedervi. 3) id: f32123c971b74aac83df9b31d1f9019a) Esempio: Flor. Agric. Met. volg. 366: A la vena del ferro che tien del rame, o che cotta malagevolmente si distrugge, bisogna maggior opra, e più gagliardo fuoco.

318) Dizion. 5° Ed. . CRISOPRASO e popolarmente CRISOPAZIO. Apri Voce completa pag.996

1) id: 80ff699310414db6a78a65c9978fadb2) Esempio: Bald. B. Vers. 65: Sardonici, piropi e crisopazj Porgon l'indiche arene.

319) Dizion. 5° Ed. . CORRUZIONE. Apri Voce completa pag.843

1) id: 50781b5b27524eb7b7fe066867f5f4fc) Esempio: Cavalcant. B. Retor. 138: La corruzione della republica è cosa perniziosa. 2) id: 97dc98751f4e4011b1e9b15c17565833) Esempio: Cavalcant. B. Retor. 138: La corruzione della purità delle lingue si debbe fuggire. 3) id: 3a74303441b2465c91bb45928fccdb60) Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 3: Vinse lo disordinato diletto, che già sentia; e sendo presso a corruzione di corpo, rimase vincitore. 4) id: 7dce1f06c35743a38a7e9cdfe371174f) Esempio: Cavalcant. B. Retor. 138: Generazione è una certa via a generare ed acquistare la cosa.... Corruzione è una via che tende a dare morte e fine a privarci della cosa. 5) id: 5818d143fb0543e2a31652875f721122) Esempio: Cresc. Agric. volg. 433: Le garpe si fanno nelle giunture delle gambe, intorno a' piè.... gittando alcuna volta, o spesso, per le fessure, corruzione a modo d'acqua, affliggendo continuamente il cavallo. 6) id: ce820bbeafa14c00a14c411c44688558) Esempio: De Luc. Dott. volg. 15, 2, 183: Corruzione de' servi. Sotto questo nome o vocabolo di corruzione o di corrompere viene quel delitto che appresso gli antichi Romani era molto frequente; che però le leggi civili ne trattano più di quel che oggidì porti la pratica. 7) id: ef238544ebab48d3854940f1ceff604d) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 32, 3: È licito all'uomo di testimoniare quelle cose che gli sono poste in segreto?... Di quelle cose che sono poste in segreto è da distinguere. Imperò che alcuna volta sono ta' cose, le quali immantenente ch'elle sono venute alla notizia dell'uomo, è tenuto di manifestarle; verbigrazia, s'elle s'apartengono alla corruzione della moltitudine spirituale o corporale, o vero in grave danno d'alcuna persona ec. 8) id: 4c43ab95bdb34b15a6cb9cc54bc4d29f) Esempio: Colonn. E. Gov. Princ. volg. 57: La terza [condizione], che le leggi debbono esser proficabili ed utili al popolo ed alle genti della città o del reame, perciò che tutte le leggi dritte e buone debbono entendere al bene comune; e s'elli è alcuna legge che noll'attenda, essa non è legge di singnoria signoria buona, anz'è di tiranno; e le leggi del tiranno non sono leggi, anzi sono corruzione del paese o del reame, la 've si sia.

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