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La ricerca è stata rilevata in 531 forme, per un totale di 284 occorrenze

100) Dizion. 5° Ed. . CADAVERE ed anche CADAVERO Apri Voce completa pag.353

1) id: d86e8fb45f0548b4a6c5c8cdd1134f50) Esempio: Quintil. Declam. R. 211, 19: Il cadavero lo spaventa, dicendo: io m'accapriccio per lo carcame.

101) Dizion. 5° Ed. . MASCHIO e, con forma popolare, MASTIO Apri Voce completa pag.989

1) id: a5742ec2f2a44078975693d7eedd4cab) Esempio: Senec. Declam. 207: Uno cittadino avea una sua donna, della quale avea uno fanciullo maschio.

102) Dizion. 5° Ed. . IMPAZIENTISSIMO. Apri Voce completa pag.177

1) id: aa99b01245434a5da05d97a27742a429) Esempio: Quintil. Declam. P.: Impazientissima cosa è perdere il figliuolo, contra 'l quale par che t'adiri.

103) Dizion. 5° Ed. . INAVVERTENTEMENTE. Apri Voce completa pag.372

1) id: 9478f591766a4ccd8d9dc62e1d21afc3) Esempio: Senec. Declam. 83: Commise uno omicidio inavvertentemente, a caso, e a fortuna, sanza suo proposito. 2) id: 33ca8f27c9c64846a9ebcdb2520c1af0) Esempio: E Senec. Declam. appr.: Nel contado della loro cittade accadde ch'el padre di costoro inavvertentemente uccise uno uomo. 3) id: fcb5869582d3480fb1e67c0c190afcbc) Esempio: E Senec. Declam. 130: Qualunque persona uccidesse una persona sanza proposito, inavvertentemente, a caso, fosse morto, o stesse confinato. 4) id: ec51310d6ea642c9beca5537aeaa4919) Esempio: E Senec. Declam. 115: Pone Seneca questa legge: Qualunque persona dannificasse un altro in pruova, e con proposito, dovesse ristorare in quattro doppi cioè quattro cotanti, e qualunque dannificasse a caso, inavvertentemente e sanza proposito, ristorasse il doppio cioè due cotanti.

104) Dizion. 5° Ed. . DISPERAMENTO. Apri Voce completa pag.612

1) id: c2636bc9a2b54d87a4fe664b5c70ac9b) Esempio: Quintil. Declam. C.: Questi aiutoe la mattezza del perdonare, quegli altri la sozza.... del disperamento.

105) Dizion. 5° Ed. . DISPENSARE. Apri Voce completa pag.607

1) id: f5a1123140874c09865f07a97db0d77e) Esempio: Senec. Declam. 122: Tu, come imperadore, potevi dispensare questa legge d'aprire la porta di notte.

106) Dizion. 5° Ed. . GIUDICARE. Apri Voce completa pag.296

1) id: 0f7a08c222694ba3921be5a45e6d49c7) Esempio: Senec. Declam. 119: La concordia, ohe tu avesti colla giovane, ti giudica colpevole e disonesto. 2) id: 0a2a62a60cd341a195a806515dfb97e3) Esempio: E Senec. Declam. 143: Tu di' che gli atti miei mi giudicano adultera.

107) Dizion. 5° Ed. . COMMETTERE. Apri Voce completa pag.213

1) id: 41ec2ca5bc8a443fa6e2846fc1de4c6d) Esempio: Senec. Declam. 129: Fra te e 'l tuo figliuolo mi sono frammesso in bene, commettendo pace.

108) Dizion. 5° Ed. . AVVERSARIO. Apri Voce completa pag.890

1) id: 6353bb09d9cc41f0bd363bd49bfdbf3f) Esempio: Senec. Declam. 202: La terza ragione del padre contro alla parte avversaria del figliuolo, dice così.

109) Dizion. 5° Ed. . ESPLICARE. Apri Voce completa pag.319

1) id: 530486ec71664d94b4313bd15d13a848) Esempio: Quintil. Declam. C.: Ma brevemente è da esplicare la crudelitade di tutte le cose ch'egli operòe.

110) Dizion. 5° Ed. . FARE, forma sincopata di Facere, dal quale vengono le voci di alcuni tempi e persone, ed altre terminazioni, che oggi non si userebbero se non in poesia. Apri Voce completa pag.557

1) id: 3b7ab6ee4b39445a80712220cdfd0d80) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 3b7ab6ee4b39445a80712220cdfd0d80 2) id: cdf4b228633747e5a29f0c8b43de2c8f) Esempio: Senec. Declam. 74: Perchè il signore tuo facesse più stento, non volesti ubbidire.

111) Dizion. 5° Ed. . EREDITARIO. Apri Voce completa pag.206

1) id: 9e84fcaa7a1b41e2b846ae47a3aeb37d) Esempio: Quintil. Declam. C.: Nè vollono che odj ereditarj sottentrassono, acciocchè le disamistadi più lungamente non durino.

112) Dizion. 5° Ed. . CONSERVATORE e CONSERVADORE. Apri Voce completa pag.512

1) id: 2092e111401a472395d076dae2a4948f) Esempio: Senec. Declam. 132: Adunque non come crudele, ma come conservadore della tua vita, non ti ricevetti.

113) Dizion. 5° Ed. . GERMOGLIO. Apri Voce completa pag.154

1) id: 42799c9ff57d426f9aa52b051c981960) Esempio: Quintil. Declam. C.: I prati innaridirono, perirono le foglie, e i germogli dell'erbe non usciron fuori.

114) Dizion. 5° Ed. . COLLARE. Apri Voce completa pag.139

1) id: f29ced98895b4309815ffec8a8a9ab84) Esempio: Senec. Declam. 181: Volendo sapere la verità, costrigne la sua schiava; e collandola, ella si morì.

115) Dizion. 5° Ed. . MATRONA Apri Voce completa pag.1036

1) id: a6ccac520f914d13baa62696ad5ee3b0) Esempio: Quintil. Declam. C.: Io matrona, della quale i giovaneschi anni niuna infamia di lussuria risvegliò, ec.

116) Dizion. 5° Ed. . INGIURIOSO. Apri Voce completa pag.805

1) id: 083211906dbf428fb8cea7318a502440) Esempio: Senec. Declam. 213: Tu, come ingiurioso e villano, m'infami che io ho morto il tuo padre.

117) Dizion. 5° Ed. . DISAMISTÀ, ed anche DISAMISTADE e DISAMISTATE. Apri Voce completa pag.464

1) id: 405c15d83e894395b3a090da81e192cc) Esempio: Quintil. Declam. C.: Nè vollono che odj ereditarj sottentrassono, acciocchè le disamistadi più lungamente non durino.

118) Dizion. 5° Ed. . DIVIDERE. Apri Voce completa pag.756

1) id: ae3cc5e7e3ba4e0ca9ca9f5ab2fea53d) Esempio: Senec. Declam. 53: Il padre.... potea dividergli il patrimonio, cioè assegnargli, la parte della eredità sua. 2) id: 46dfc98552b24e52b7415bc6d6624b6d) Esempio: E Senec. Declam. 55: E che 'l suo padre gli divida e conceda la redità.

119) Dizion. 5° Ed. . GRATO. Apri Voce completa pag.535

1) id: 9f255bf500574690bf4412da8a01e957) Esempio: Senec. Declam. 29: E però tu debbi volere quello che a me è grato e contentamento.

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