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180) Dizion. 5° Ed. .
MORTALITÀ, MORTALITADE e MORTALITATE
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pag.558



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Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 52 t.: L'un piangeva per la misera fame; L'altro la gran mortalitade trista, Che sparta s'era per le nostre lame.
181) Dizion. 5° Ed. .
MALGRADITO, che per lo più, scrivesi disgiuntamente MAL GRADITO
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pag.722



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Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 6: E benchè l'arte mia sie malgradita Per poco studio, in ogni tuo viaggio Cerca prender buon frutto alla partita.
182) Dizion. 5° Ed. .
DISCEPOLO.
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pag.486



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Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 92: E, siccome discepol che ricorre Al suo maestro, quando in dubbio vive D'alcuna cosa che voglia comporre, Dimandai, ec.


2) id: 8efe632df258467f910c753923d46efc)
Esempio: Cecch. Comm. ined. 190: Io ho acquistato, Non lo pensando, una scïenza, e sono Diventato maestro di quel ch'io Non fui discepol mai.


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Esempio: Borgh. V. Stud. Div. Comm. 234: Si conosce che e' va indovinando, e in cambio di dichiarare come maestro i luoghi, va da loro imparando come discepolo.
183) Dizion. 5° Ed. .
DOSSO.
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pag.874



1) id: 685d2fe8cdcb44a5adb825989bdc9579)
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. 3, 9: Solino prima, ed io appresso mossi, Cercando com' la gente si governa Tra quelle strette valli ed alti dossi.


2) id: c1d79e705c914303a9ab1d63109f0de9)
Esempio: Machiav. Comm. 349: Il morbo da dosso Mi levi.


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Esempio: Grazz. Comm. 326: In dosso ha una vestaccia rossa.


4) id: 2b9b0e819f6c47ea8f53a73fce0ff3ba)
Esempio: Fag. Comm. 2, 28: La mi casca di dosso (la livrea).


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Esempio: Grazz. Comm. 326: Ha una vestaccia rossa foderata di dossi, che dovette già esser dell'arcavolo mio.


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Esempio: Firenz. Comm. 1, 417: E' debbe portar quella veste al sarto, per fargliene rassettare a suo dosso.


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Esempio: Cecch. Comm. ined. 100: Com'ho io a far, che non mi posso punto Spiccar costui da dosso?


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Esempio: Cecch. Comm. ined. 2, 3: La quale [commedia] ha oggi l'autor medesimo.... Rimbustata a suo dosso, e su compostovi.... questa sua favola.
184) Dizion. 5° Ed. .
DIPINGERE ed anche DIPIGNERE.
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pag.401



1) id: 8d42bc4d7b114dbebbf2692b2a1fce02)
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 137: Qui vo', pintor, se avvien che pennel tingi, Per disegnar questo luogo silvano, Che sopra il Nilo un'isola dipingi.


2) id: 3c94e10b6866471180d3c77f1884fa8b)
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 118: Nel viso mi dipigne Quella pietà; cioè quello smortore che viene da pietà.


3) id: afe436f15fe048588b862f5f72888a1d)
Esempio: Cecch. Comm. ined. 179: Mi parevate, A l'abito che m'è stato dipinto, Un negromante venuto di nuovo In questa terra.


4) id: 65e66974932847e9bc9210f4fc483f34)
Esempio: But. Comm. Dant. 3, 529: Quel che dipinge lì; cioè colui che fa sì fatte imagini in quello luogo, si è Iddio.


5) id: f2881eca59f84089ad45918afd22132f)
Esempio: Cecch. Comm. ined. 167: Egli ha, Sentendo far alterazione al polso, Battezzatolo amore; or fa' tuo conto, Il dipintor suol dipigner sè stesso.


6) id: 142c8ea6d3a0441188861e0fa55f2af3)
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 160: Non avea pur natura ivi dipinto; cioè, non solamente la natura aveva quive colorato di varj colori, come fa chi dipinge.
185) Dizion. 5° Ed. .
DIPINTORE e talora anche DIPIGNITORE.
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pag.404



1) id: bed9010fc3e44fd5ae28732f623cf464)
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 37: Siccome sai, che fanno i dipintori, Che, secondo ch'è degna la figura, E più e men l'adornan di colori.
186) Dizion. 5° Ed. .
ARDIGLIONE.
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pag.666



1) id: 74b0a19bc2c74e57b8adadc3ed2b486f)
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 60: Ecco la fibbia ch'è sanz'ardiglione, Ecco la ricca e bella mia cintura, Che per li antichi sì cara si pone.
187) Dizion. 5° Ed. .
AVVALLARE.
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pag.878



1) id: 0646a7d2cfd24ad4bbc1986217a1f69c)
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 146: D'intorno dalle mura e dalle fossa La città tutta, e per lo mezzo, vidi, Così come s'avvalla e si rindossa.


2) id: 525c115fcc7b43c1acb7e2db6720d828)
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 127: Non s'avvalla, cioè non si china nè non si torce.
188) Dizion. 5° Ed. .
AVVOLPINATO.
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pag.905



1) id: 3b611a5e70b54961acdf8143ba83cafd)
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 26: E 'l padre e 'l zio già perduto avea, Avvolpinati per forza e per ingegno D'Asdrubal, che la Spagna possedea.
189) Dizion. 5° Ed. .
ADOCCHIARE, ed anco AOCCHIARE
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pag.220



1) id: db085dcb07644e99a7efa565d3c43067)
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. 5, 13: Io era ad ascoltare ancora attento, Quando ei mi pose mente per lo viso, Dove spesso s'adocchia uom mal contento.
190) Dizion. 5° Ed. .
ABBREVIARE
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pag.46



1) id: 7b997a4d7617412e8465823b83089e92)
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. 6, 3: Qui, mi disse Solin, rivolgi il dosso In vêr settentrïon; che in ogni verso M'ingegno abbreviar la via, ch'io posso.
191) Dizion. 5° Ed. .
FIBBIA.
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pag.24



1) id: 34e946dbacf7497a90ec0c7e5cd95c6f)
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 60: Ecco la fibbia ch'è sanz'ardiglione, Ecco la ricca e bella mia cintura, Che per li antichi sì cara si pone.
192) Dizion. 5° Ed. .
GALLINELLA.
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pag.38



1) id: 295cf991156f412a94da8537220e1473)
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 111: Poi disse: guarda nella fronte a quelle, Le qua' da' savii pliadi son dette, E ch'e' volgar le chiaman gallinelle.
193) Dizion. 5° Ed. .
BILICO
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pag.184



1) id: de9af2921184410c8a2d84b5b4927c48)
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 60: E vidil pieno delle mie legioni, Posto per segno in me di monarchia In quella parte ove il bilico poni.
194) Dizion. 5° Ed. .
CERCOPITECO
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pag.772



1) id: 64f49592408f42388b412b1bf2e4bb4e)
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. L. 5, 18: Ancora voglio che l'animo noti Cercopitechi; e questi hanno la coda, E stanno in minor boschi, e men rimoti.
195) Dizion. 5° Ed. .
BIGORDARE
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pag.180



1) id: 0f7576dfd2c842ebb7c811e0a08092ed)
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 32: Giovani bigordare alle quintani E gran tornei; e una e altra giostra Far si vedea con giuochi nuovi e strani.
196) Dizion. 5° Ed. .
INGOMBRO, e talora anche INGOMBERO.
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pag.811



1) id: ab4a609960744f1abeb168096e250d60)
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 21 t.: Perchè la 'nvidia di ciascun vicino, E Saniti e Latin, davano ingombro Al ben ch'io (Roma) sperava per distino.
197) Dizion. 5° Ed. .
INCASTELLATO.
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pag.411



1) id: ec20fb0e4e734f36a51787e799910721)
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 62: La casa fa (il bevero) incastellata, come A lui bisogna, e la testa e le branche Tien sopra l'aqua, ec.
198) Dizion. 5° Ed. .
INCATENARE.
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pag.413



1) id: fd7497ad2e58451d8373871d30e40a97)
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 84: Poi come intrava per le infernal porte, E 'ncatenava Cerbero con tre teste, E sostenea il ciel; tanto era forte.


2) id: a7bccbfe8c6d4039810ffb6f3f63952a)
Esempio: Fag. Comm. 1, 372: La signora Isabella è sola l'arbitra de' miei voleri, ed ella sola sarà sempre in eterno. I. (Parole che m'incatenano).
199) Dizion. 5° Ed. .
INCORONARE.
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pag.509



1) id: 70d2abf6b9d84bcb8f7aaa3e162443ec)
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 10 t.: Di ver setentrione la incorona, E da ponente il grande ocieano, Ch'a tutto 'l mondo, come vedi, è zona.


2) id: 1e2ece557aa84feb9266ba1bc06d41ee)
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 336: El Papa s'incorona domenica ad 8 dì.


3) id: d45cacfd225344f2b79afac9f4b661a6)
Esempio: But. Comm. Dant. 3, 672: Prenderò 'l cappello; cioè laurea della poesi, come pigliano li poeti quando s'incoronano.


4) id: a9ed54e42223413d98298c54bdf13721)
Esempio: E Machiav. Leg. Comm. 2, 412: Oggi si è incoronato col nome di Dio la Santità del Nostro Signore Papa Iulio.