Lessicografia della Crusca in rete

Query: +None - Tempo di Ricerca: 557 msec - Sono state trovate 9117 voci

La ricerca è stata rilevata in 28434 forme, per un totale di 19317 occorrenze

5° Edizione
Diz Giu. totali
28434 0 28434 forme
19317 0 19317 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
280) Dizion. 5° Ed. .
ACCRESCITIVO.
Apri Voce completa

pag.149



1) id: a8626434c30542b1860d5675baeeaaf3)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 50: Fermandoci tuttavia sulla materia de' nomi, vuolsi nullameno osservare la copia immensa di accrescitivi e di diminutivi, di vezzeggiativi e di peggiorativi.
281) Dizion. 5° Ed. .
CORROTTO
Apri Voce completa

pag.837



1) id: f4fcf2a745b5484cbf9c0b62698c69ec)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 150: Ne' tempi più barbari era imbastardito e corrotto il latino in modo, che diede della sua corruzione i semi alla nostra favella.


2) id: d507575dd1bc4217be835b963049012a)
Esempio: E Cell. G. Maestruzz. volg. R. 199 t.: Possonsi le occulte corrotte consecrare?


3) id: 8a72f4db52044875a6f471e824b652fe)
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 2, 191: Nè credo che nei migliori secoli, non che in questo sì corrotto, fusse necessario che ciò si provasse.


4) id: dde715564af74badb6383ce21f40e43c)
Esempio: E Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 72: Se alcuno contrae colla corrotta, ovvero disonesta, la quale e' credea che fosse vergine, il matrimonio tiene?


5) id: aa9e9ac8791648de9a1604edf90d956c)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 23: Che sarà di colui, che crede fare matrimonio colla vergine, e contrae colla corrotta? Rispondo: non può essere promosso, conciossiacosachè e' sia marito della corrotta.
282) Dizion. 5° Ed. .
NOVATORE
Apri Voce completa

pag.249



1) id: 2b474665aa80470ab12ad8a96b88edac)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 134: Ma toglier qui mi giova ogni rifugio a simili novatori, col fare ora palese che un manoscritto d'Albertano in toscano.... legge ec.
283) Dizion. 5° Ed. .
NUTRITIVO e NUDRITIVO.
Apri Voce completa

pag.312



1) id: 985141efa008453f839e41f0f83683b0)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 51: Nel che ha sormontato di gran lunga la lingua nostra le glorie della madre, da cui bevve, traendo vita, il nutritivo umore.
284) Dizion. 5° Ed. .
COSICCHÈ, che anche disgiuntamente si scrive COSÌ CHE.
Apri Voce completa

pag.891



1) id: 28d0ca06096e4a49a3ecff58769ced58)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 181: Quel Cosicchè, il quale, quanto (per quel che a me sembra) è destituto e privo di esempj di toscani autori, altrettanto ec.
285) Dizion. 5° Ed. .
MANCHEVOLE
Apri Voce completa

pag.757



1) id: 010122d688c24695b6839ba7ea0597a7)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 114: Sa molti avervene degli scorretti (dei testi a penna); e scorrette e manchevoli in deforme guisa essere le primiere edizioni, legge ec.
286) Dizion. 5° Ed. .
MEZZO
Apri Voce completa

pag.218



1) id: fc9d1693336f4e39bd786d43b391e63f)
Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 77: E s'avien che rinnuovi Suo' crudeltà ver me, quel mentre spero Salir non mezzo in ciel, ma tutto intero.


2) id: 1dd5561c04b1402abc41ab7c96bc11c9)
Esempio: Maff. G. P. Vit. Confess. 1, 173: Eccoti un ippocentauro, cioè mezzo uomo e mezzo cavallo.


3) id: 2c63aa9a70a441f9bd06781800f3e42f)
ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 2c63aa9a70a441f9bd06781800f3e42f


4) id: 853ad8c059324274946f9d03baadf821)
Esempio: Sannazz. Arcad. 115: Non avea ancora io fornito il mio dire, quando da quella mesta schiera due ninfe si mossero, e con lacrimosi volti ver me venendo, mi posero mezzo tra loro.


5) id: da7a307bda1342d88cd782eb8992d85b)
Esempio: Legg. Tosc. 3, 23 t.: Per virtù della presente provvisione, s'intendino essere e siano proibiti in Firenze.... tutte le sorti di ducatoni, mezzi ducatoni e quarti di ducatoni forestieri.


6) id: 9f41798c05404b908adf1f12c18d18b9)
Esempio: Legg. Tosc. 10, 5: Ceraioli della via de' Servi, possono tenere le loro botteghe mezze aperte, e vendere tutto dì imagine e candele di cera, e non altre mercanzie.


7) id: 73e7f763458f4aaa905ed71dc7eb7c3d)
Esempio: Vill. G. 332: La moneta.... di 23 e mezzo carati la recò a meno di 20 (qui con inversione).


8) id: ae16a39e8caf4969a9753c74de076c34)
ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: ae16a39e8caf4969a9753c74de076c34


9) id: 3d7ccbe8692d47f48b2761a146d72158)
Esempio: Vill. G. 815: Ancora si recò la misura dello staio: ove si facea al colmo, perchè vi s'usava frode, si recò a raso crescendo il colmo nel raso, e più da libbra una e mezzo in due lo staio del grano.
287) Dizion. 5° Ed. .
CADO.
Apri Voce completa

pag.359



1) id: 1c11b8b6bb5f4f328b7c3fc81387cb84)
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 3, 12: Ei consumò ventidue mila anfore di vino falerno, e ventidue mila cadi di vino di Scio. L'anfora capiva quasi dodici fiaschi nostrali... Il cado capiva un'anfora e mezzo, secondo la più comune credenza.
288) Dizion. 5° Ed. .
EPISTOLARE.
Apri Voce completa

pag.176



1) id: e169bc47913a4558aeca676662ee8471)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 35: Al quale si oppose l'erudito giovane Lodovico Martelli nostro, che per una sua epistolare dissertazione mostrò come inutile e vana riusciva l'accennata invenzione.
289) Dizion. 5° Ed. .
NASCENTE.
Apri Voce completa

pag.10



1) id: 1ccabd0f650e49c7859f4231a9583644)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 24: Ma chi non vede che qui si tratta di cose de' tempi della nascente lingua toscana, la quale conservava molto ancor del latino?
290) Dizion. 5° Ed. .
ORMA.
Apri Voce completa

pag.680



1) id: 31436419e8a64ac8820ab488f8dea2d4)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 124: L'avere io.... emendato e schiarito dietro le orme altrui, coll'autorità de' più reconditi antichi testi, un passo della Divina Commedia di Dante, ec.


2) id: eace4c6cd1e0439c899fb1d72407d2eb)
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 494: Benchè in alcuni (animali) certe orme di ragione in lontananza n'appaiano, pure ec.


3) id: f38ea61111b54be59b5ff9ee76593f1f)
Esempio: Cecch. Esalt. 1, 4: Qui s'apparecchia una carestia grande. G. Commodità, che ci dan sempre i nostri Governatori, che dan l'orma a' topi.
291) Dizion. 5° Ed. .
AVANZO.
Apri Voce completa

pag.862



1) id: 87620a8f9c7548b5b4c414d36b42cd77)
Esempio: Firenz. Pros. 1, 354: E' sarà ver d'avanzo: voce di popol, voce del Signore.
292) Dizion. 5° Ed. .
ABBRACCIARE
Apri Voce completa

pag.43



1) id: 92e45dfd74b449e49c838ed62bb21aea)
Esempio: E Dant. Purg. 7: Umilmente ritornò ver lui, Ed abbracciollo ove il minor s'appiglia.


2) id: 633df3f1b9e0402d866633a6a0d550bd)
Esempio: Torric. Lez. 37: Ora venendo io alla proposizione del paradosso, abbraccio la parte contraria, e pronunzio così.


3) id: e01b7112555545ffaa2a05ada8982530)
Esempio: Filic. Poes. tosc. 647: Nè circunfuso in tante parti e tante Era il grand'aere, che la terra abbraccia.


4) id: 67e86f85715c4b7abc37f0a254b743b1)
Esempio: Vill. G. 3, 126: Ciascuna parte s'abbracciò col popolo per non perdere stato.


5) id: 72e6052ab2eb45d69351ad6c833edc5d)
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 119: L'universo, fuor del quale non è nulla, abbraccia e contiene dentro sè tutte le cose non pur che sono, ma che essere possono.


6) id: 9518f7872971467ca727ab421b2db732)
Esempio: Cavalcant. G. Istor. Fior. 2, 242: La quale donna, mossa.... dal fervente amore della onorevole parentela Bentivoglica, s'abbracciò con Ercole.


7) id: d63f8134664a41cbb7475368292be6ad)
Esempio: Adr. G. B. Lett. 52: La quale [mole del colosso di Rodi] si mirava poi con infinito stupore de' riguardanti, che il dito maggiore del piede appena che un ben giusto uomo avesse potuto abbracciare, e le altre dita, a proporzione della figura fatta, erano maggiori che le statue comunali.
293) Dizion. 5° Ed. .
DECORO.
Apri Voce completa

pag.88



1) id: 40af9331f67449d7a266fa081e9ef6db)
Esempio: Fag. Rim. 4, 109: È [il Berni] delle muse in ver gioia e decoro.


2) id: 73b92383bfda4f24a2ffe3285d19e8c8)
Esempio: Tass. Pros. div. G. 1, 60: Semplicissimo concetto è quello.... Hanno alquanto di maggiore ornamento gli altri [concetti]; ma non tanto che eccedano il decoro dell'eroico.
294) Dizion. 5° Ed. .
INCORARE.
Apri Voce completa

pag.506



1) id: f8242cfec61f4f49bf28baaf1e72e939)
Esempio: Dant. Purg. 11: Ed io a lui: Lo tuo ver dir m'incuora Buona umiltà.
295) Dizion. 5° Ed. .
MORELLO
Apri Voce completa

pag.535



1) id: 17c20830ce1940619b04c936c422e6d7)
Esempio: Cennin. Tratt. Pitt. 12 tit.: Come dèi tignere la carta morella o ver pagonazza.


2) id: b7ccc366e7a14cfe8e04d42d9bf25a5b)
Esempio: E Cennin. Tratt. Pitt. 28: La prieta pura è di color di pagonazzo, o ver morello.
296) Dizion. 5° Ed. .
MUNTO.
Apri Voce completa

pag.656



1) id: 432d249c56db4ecca2000116c0e80c3f)
Esempio: Ridolf. Lez. Agr. 1, 522: Il latte, appena munto, è leggermente alcalino.


2) id: 424696d8d1c54feabec3f39ff651c3ef)
Esempio: Sacch. Rim. G. 53: Di senno munti E' giovenetti sono.


3) id: a8bd0abdacfa42a99a3b59ef3112c349)
Esempio: Adr. G. B. Stor. 98: Stimando, trovandosi Cesare per lo danno ricevuto poco innanzi ad Algieri indebolito e di moneta munto, ed egli d'ogni cosa copioso, poterli venir fatto di conquistare ec.
297) Dizion. 5° Ed. .
AMMACCATO.
Apri Voce completa

pag.435



1) id: eb7b10eab9394fcb88e5ba7fce47963f)
Esempio: Torric. Lez. 21: Prendasi i due medesimi pezzi di piombo egualmente ammaccati.


2) id: eeb92e15e912462699f5fc3e449fdb7c)
Esempio: Legg. Tosc. 10, 10: Quali fornimenti non possino essere in modo alcuno sfondati, ammaccati, stampati, o ricamati.


3) id: 563bc4925f0b4efa9a7ecc05c0d84a38)
Esempio: E Legg. Tosc. appr.: Possino fornire con braccia dua di drappo di ogni sorte non stampato, smaltato, ammaccato.
298) Dizion. 5° Ed. .
AZZURRICCIO.
Apri Voce completa

pag.910



1) id: 21d9709a888149a2a63b43fb7f7d6e73)
Esempio: Varch. Lez. accad. 98: Il viso era assai bello, gli occhi azzurricci.
299) Dizion. 5° Ed. .
AGENTE.
Apri Voce completa

pag.284



1) id: c3d50fc0c9064f2fb2b7907f923108fa)
Esempio: Varch. Lez. accad. 354: Le cose agenti sono più delle pazienti perfette.


2) id: 7b387807358d4bb5b1f5ffe3960a632a)
Esempio: Varch. Lez. accad. 421: Nessuno agente volontario opera mai cosa nessuna, se non mosso da alcuna cagione.


3) id: 37bc0ca0029341c4979c9f51c28d3b03)
Esempio: E Buomm. Ling. tosc. 289: Il secondo da sarà segnacaso, poichè uficiali è quell'ablativo agente, che regge quella clausula, e opera, come s'è detto.


4) id: e3a57608bc27453fa6920f77983a7944)
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 198: Il significar poi alcuna azione dimostra il suo proprio uficio [del Verbo], che è significar e accennar non una cosa, come il Nome,.... ma un'azione, o agente o paziente che sia.