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Diz Giu. totali
12033 0 12033 forme
7988 0 7988 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
120) Dizion. 5° Ed. .
DOLENTE.
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pag.813

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Esempio: Poliz. Rim. C. 144: Novella gli darò dolente e trista.
121) Dizion. 5° Ed. .
DISAVVENTURATISSIMO.
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pag.476

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Esempio: Quintil. Declam. C.: O disavventuratissimo vecchio, così cominciasti a fare.
122) Dizion. 5° Ed. .
GNOMONE.
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pag.382

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Esempio: E Grand. Elem. Eucl. 123: Essendo FQPO=KIMN=HFEA—C, ovvero ad EFGB—C, sarà il gnomone QPOEBG=C; ma essendo QPRG=OPZE, aggiunto ZR, sarà QZBG=OEBR= SOEA, e di nuovo aggiunto OPZE, sarà esso gnomone QPOEBG=AZPS, e però questo pure = C.
123) Dizion. 5° Ed. .
FINE.
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pag.121

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Esempio: Bentiv. C. Teb. 8, 137: Se lece e s'è permesso alle sacr'Ombre Scioglier la voce, e in questi luoghi, o estremo Ricetto e fine delle cose al vulgo Che poco intende, ma principio e fonte A me ec.


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Esempio: E Porz. C. Op. 277: Essendosi con armi appressato per sì breve spazio ai lor fini.


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Esempio: Porz. C. Op. 30: I cui fini [del Reame] dal mare di sotto a quel di sopra aggiungono.


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Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 33: Alla fine di questi o ver sette o pur nove quai si fussero scaglioni, consideratissimamente vi posero un piano, acciò che chi era stracco o debole per la fatica del salire, avesse alquanto di inframmesso da riposare.
124) Dizion. 5° Ed. .
COMPORRE e talora anche COMPONERE.
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pag.272

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Esempio: Grand. Inst. geom. 92: Essendo le quantità proporzionali A. B:: C. D, ancora componendo, sono proporzionali A+B. B:: C+D. D.
125) Dizion. 5° Ed. .
DIVIDENDO.
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pag.755

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Esempio: Narducc. Parag. Canal. 34: Siano le lunghezze de' canali a b; i tempi c d, saranno per la supposizione 2, le velocità a/c, b/d; e però a, b, dividendi, in ragione composta di c, d, divisori, e di a/c, b/d quozienti ec.
126) Dizion. 5° Ed. .
INSISTERE.
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pag.936

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Esempio: Galil. Op. VII, 192: L'angolo C E I, fatto nel centro E del minor cerchio, e che insiste su l'arco C I, è doppio dell'angolo C A D, fatto nel centro A del cerchio maggiore.


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Esempio: Grand. Elem. Eucl. 4: In quanto poi alla linea D C che insiste nel punto C sopra la retta A B, non essendo ec.


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Esempio: E Grand. Inst. Con. 3: I quali [triangoli] sempre fra loro nel cono retto sono uguali mercè delle loro basi uguali B D, F E, che sono diametri della base circolare, e della uguale altezza A C, asse del cono che perpendicolare insiste al piano, e perciò a tutte le rette che passano per C.


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Esempio: Agn. Inst. anal. 1, 279: Il primo de' quali [angoli], perchè insiste all'arco D E, sarà doppio dell'angolo A C I, che insiste alla metà di D E.


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Esempio: Riccat. I. Op. 2, 456: Essi triangoli saranno simili, e conseguentemente saranno eguali gli angoli B E A, B C A; lo che è verissimo, perchè ambo insistono all'arco comune A B.
127) Dizion. 5° Ed. .
DUBBIO.
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pag.916

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Esempio: Bentiv. C. Teb. 7, 701: Polinice stesso ora fra i baci Della canuta madre, or fra gli amplessi Della semplice Ismene, ed or nel seno D'Antigone piangente, e che lo prega, Sta in sè dubbio e confuso, e 'l regno oblia.
128) Dizion. 5° Ed. .
CONFUSO.
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pag.451

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Esempio: Bentiv. C. Teb. 7, 701: Polinice stesso ora fra i baci Della canuta Madre, or fra gli amplessi Della semplice Ismene, ed or nel seno D'Antigone piangente, e che Io prega, Sta in sè dubbio e confuso, e 'l regno obblia.


2) id: 4d72a427146147f5a27d1dfe82060188)
Esempio: Cecch. Comm. ined. 150: Sta però sì male Quella povera sua figliuola? C. I medici Ce la metton confusa, ed a giudizio Mio, e' non si risolvon ec.
129) Dizion. 5° Ed. .
ORRIDEZZA.
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pag.700

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Esempio: Bentiv. C. Teb. 10, 962: Il grande aspetto Però mutar le piace (alla dea Virtù), e la sembianza Di Manto prende.... Così mutata..., Sparver dagli occhi l'orridezza e il fuoco, Ma il primiero decoro e più soave La Maestà ritien.
130) Dizion. 5° Ed. .
FRAGOLA, e anche FRAVOLA.
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pag.429

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Esempio: Baldov. Comp. dram. 82: Prima morire. C. Morire? L. Sì, morire. C. Ell'è una fragola, Fare a scambio d'un uom con un avello.
131) Dizion. 5° Ed. .
MOLTIPLICARE ed anche MULTIPLICARE
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pag.448

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Esempio: Viv. Tratt. Proporz. 23: Ed essendosi presa HL non minore di C, si multiplichi C tanto, che basti a superare HL,... sicchè ec.


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Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 17: Una altra città ho veduta in Italia, dove nascono tanti gobbi, guerci, zoppi e bistorti, che e' non vi si moltiplica famiglia alcuna, che non abbia alcuno monco o alcuno storpiato.
132) Dizion. 5° Ed. .
ALFABETICO.
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pag.347

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Esempio: Grand. Instit. geom. 78: Più semplicemente si esprimeranno con lettere alfabetiche, o grandi, A, B, C, D, o piccole, a, b, c, d.
133) Dizion. 5° Ed. .
A,
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pag.1

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Definiz: E parimente dall'essere A, B, C le tre prime lettere dell'Alfabeto, per similitudine l'A, B, C si prende per Cominciamento, Principio delle cose. −


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Esempio: Magal. Lett. At. 48: I libri d'Euclide sono l'A b c della filosofia.
134) Dizion. 5° Ed. .
CASCARE.
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pag.623

1) id: 2659d522123e4a8a832fc45b22d6dfe4)
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 325: Essendo A B un piano orizzontale, sopra il quale dal punto C caschi la perpendicolare C B, ec.


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Esempio: S. Ag. C. D. 7, 103: L'una e l'altra parte, come la divina Providenzia comandava o permetteva, si levava in alto per varie prosperità, e cascava in basso per varie avversità.
135) Dizion. 5° Ed. .
ISOCRONO.
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pag.1264

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Esempio: Grand. Instit. mecc. 132: Qualunque vibrazione fatta dal pendolo interposto fra le cicloidi C N, C T, dirassi isocrona, cioè di tempo eguale.


2) id: 16882117701f49ddaef33a6a68f01af6)
Esempio: E Riccat. I. Op. 3, 212: Per rinvenire.... in tale falsa supposizione il pendolo semplice A F isocrono al composto A C B, pongasi ec.
136) Dizion. 5° Ed. .
NOBILMENTE e talora anche NOBILEMENTE.
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pag.162

1) id: 332309c7d2674d98a061914bc5919cdc)
Esempio: Nov. ant. C. 12: Trasselo di prigione, e donolli molto nobilemente.
137) Dizion. 5° Ed. .
FARINA.
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pag.614

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Esempio: Nov. Ant. C. 126: Il topo si nascose tra la farina.


2) id: d7030415cc9048c3b1c6fdd2a1202c13)
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 56: Ogni gesso è di necessità romperlo e tritarlo con martelli di legno, tanto che e' si converta in farina.


3) id: 426e83b749a84f4bbc128a750441cfb7)
Esempio: Cecch. Comm. ined. 2, 135: Egli è rispettoso. G. Sì, e timido e dappoco. C. Dappoco no; lassate fare a me, Chè io ve lo farò con li mia incanti Riuscir alla fin, come si dice, Meglio a pan che a farina.


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Esempio: Legg. Band. C. 29, 253: Le farine di tabacco paghino lire 6 per ogni migliaro di libbre.... Bene inteso però che la Siviglia, i Rapè grattati, l'Avana d'Olanda, e gli altri tabacchi pesti, macinati, in grana, o in farine, non saranno ammessi al transito…. in minor quantità di libbre cento.
138) Dizion. 5° Ed. .
INGOMBRARE, e talora anche INGOMBERARE.
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pag.810

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Esempio: Poliz. Rim. C. 32: La villanella all'uom suo 'l desco ingombra.
139) Dizion. 5° Ed. .
MUGLIARE, e con forma oggi volgare, o poetica, MUGGHIARE.
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pag.641

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Esempio: Poliz. Rim. C. 14: Quanto giova.... Veder cozzar monton, vacche mugghiare.


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Esempio: Fosc. Poes. C. 37: D'antichi fatti Certo udisti suonar dell'Ellesponto I liti, e la marea mugghiar portando Alle prode retèe l'armi d'Achille Sovra l'ossa d'Aiace.