Lessicografia della Crusca in rete

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5° Edizione
Diz Giu. totali
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Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
40) Dizion. 5° Ed. .
CANZONE e talora anche CANZONA.
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pag.498



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Esempio: Cecch. Dichiar. Proverb. 27: Ribobolo significa un trovato che si faccia, il quale si esprima con poche parole; siccome canzone o diceria è un trovato che si esprime con assai parole.


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Esempio: Cecch. Dichiar. Proverb. 34: Questa è la canzona dell'oca. Proverbio, che si dice a chi dice sempre le medesime cose; come fa l'oca, che sempre fa un verso medesimo. Dicesi ancora, la canzona dell'uccellino.
41) Dizion. 5° Ed. .
ADIRARE.
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pag.218



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Definiz: § V. In proverb. di chiaro signif. diciamo: Chi s'adira, ha torto.
42) Dizion. 5° Ed. .
GIUNTATORE.
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pag.327



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Esempio: E Cecch. Dichiar. Proverb. 41: Giuntatore è ingannare a viso scoperto, e trafurello giuntar con astuzia, frode, inganno e in cose di non grande importanza; che altrimente sarebbe baro, mariuolo o barattiere.
43) Dizion. 5° Ed. .
ESSERE.
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pag.347



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44) Dizion. 5° Ed. .
BERGOLARE.
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pag.146



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Esempio: Cecch. Dichiar. Proverb. 32: Bergolo è quello che cicala e chiacchiera volentieri.... È da avvertire che da questo bergolare i Fiorentini chiamano la loro Zobia grassa berlingaccio, perchè in quel tempo si fanno molti cicalamenti.
45) Dizion. 5° Ed. .
BECCO
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pag.119



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Esempio: Cecch. Dichiar. Proverb. 43: Dormire al fuoco si dice di chi è sciocco, e massime di chi non si cura di quello che la moglie si faccia, e per altro nome si chiama becco pappataci.
46) Dizion. 5° Ed. .
INCANNARE.
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pag.384



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Esempio: Cecch. Dichiar. Proverb. 32: Berchinelluzza si chiama in Firenze una donna artefice e plebea, come dire di quelle che stanno tutto il dì su l'uscio di sua casa ad incannar la seta, o filare a filatoio.
47) Dizion. 5° Ed. .
BIETTA
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pag.176



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Esempio: Cecch. Dichiar. Proverb. 26: Serrar l'uscio a bietta. Bietta è quella zeppa o scheggia di legno che si mette nella staffetta del saliscendo dell'uscio, perchè non si possa con la chiave aprir dal lato di fuori.
48) Dizion. 5° Ed. .
MACCA.
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pag.576



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Esempio: Cecch. Dichiar. Proverb. 31: Dicesi ancora Scroccare e Mangiare a scrocco, chi mangia a spese d'altri, o chi gode cose d'altri senza pagarle. Il medesimo si dice Andare a sovvallo, Godere a macca, Andare a isonne, ec.
49) Dizion. 5° Ed. .
IMMELARE.
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pag.129



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Esempio: Cecch. Dichiar. Proverb. 25: Sono i zughi una sorta di frittelle fatte di pasta avvolte in tondo sur un fuscello, e cotte con l'olio nella padella; e perchè molte volte s'immelano di sopra, si dicono zughi melati.
50) Dizion. 5° Ed. .
ADULATORE.
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pag.230



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Definiz: § E in proverb. L'adulatore ha 'l mele in bocca, e il fiel nel cuore.
51) Dizion. 5° Ed. .
MURARE.
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pag.667



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Esempio: Cecch. Dichiar. Proverb. 32: Tambelloni. Questi sono una sorta d'embrici di terra cotta in quadro grossi tre dita, lunghi tre quarti di braccio, e larghi un mezzo braccio, tondi sul taglio più corto, che servono per murargli su' muriccioli da sedere.
52) Dizion. 5° Ed. .
GONGOLARE.
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pag.420



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Esempio: Cecch. Dichiar. Proverb. 31: Gongolare. E quel medesimo che è in latino jubilare, cioè aver grande allegrezza d'una cosa; onde si dice: tu gongoli, quando tu vedi far qualche male; perchè il più delle volte si piglia in cattiva parte.
53) Dizion. 5° Ed. .
CORNATURA.
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pag.754



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Esempio: E Cecch. Dichiar. Proverb. 43: Ha della cornatura, non l'ho mai sentito dir così; ma bene, egli è di quella cornatura, cioè di quella natura; e si piglia in mala parte, cioè quando è uno di sua testa e capone.
54) Dizion. 5° Ed. .
GRAGNUOLA e GRAGNOLA.
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pag.475



1) id: 2b805079d5f34d8cb8fe6c92bb89d19d)
Esempio: E Cecch. Dichiar. Proverb. 44: Par che gli sia caduto la gragnuola addosso. Si dice di uno che sia stato sbattuto, e perciò stia sbalordito; tratto dalla similitudine delle vigne o frutti percossi dalla grandine, la quale i Toscani chiamano gragnuola.
55) Dizion. 5° Ed. .
BOTTA.
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pag.240



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Esempio: Cecch. Dichiar. Proverb. 46: Botta è il rospo, che essendo in un campo le passò sopra un contadino con l'erpice, onde avendo tocco una gagliarda stretta disse: senza ritorno. Dicesi a uno che vada via, a cui tu voglia male.
56) Dizion. 5° Ed. .
BREZZA.
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pag.270



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Esempio: Cecch. Dichiar. Proverb. 29: Brezza importa un poco di vento freddo, che passi per uscio o finestra mal serrata, o sia che spiri la mattina; onde si dice: stamani è una mala brezza, o serra quella porta, ch'ella getta brezza.
57) Dizion. 5° Ed. .
A ISONNE.
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pag.331



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Esempio: Cecch. Dichiar. Proverb. 31: Dicesi ancora scroccare e mangiare a scrocco, chi mangia a spese d'altri, o chi gode cose d’altri senza pagarle. Il medesimo si dice andare a sovvallo, godere a macca, andare a isonne, andare in groppa, e fare un asso.
58) Dizion. 5° Ed. .
GROPPA.
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pag.608



1) id: 91dacade21074c75b32c0d19bcad4e90)
Esempio: Cecch. Dichiar. Proverb. 31: Dicesi ancora scroccare e mangiare a scrocco, chi mangia a spese d'altri, o chi gode cose d'altri senza pagarle. Il medesimo si dice andare a sovvallo, godere a macca, andare a isonne, andare in groppa, e fare un asso.
59) Dizion. 5° Ed. .
CELONE.
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pag.743



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Esempio: Cecch. Dichiar. Proverb. 30: Celone è quel panno di più colori che del continuo si tiene su tavola o desco; è differente da tappeto in questo, che il tappeto ha il pelo come velluto, e il celone è piano, e senza pelo.