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160) Dizion. 5° Ed. . MANCANZA Apri Voce completa pag.755

1) id: b9f9a622722c4014abbe6c3e5d294fc4) Esempio: Fr. Guitt. Lett. 49: Dico che contratto non fu già fatto che per mancanza di fede o di memoria.

161) Dizion. 5° Ed. . INQUISIZIONE. Apri Voce completa pag.891

1) id: 998874e0d8c7430a80833259d0b8bb76) Esempio: Fr. Guitt. Lett. 51: Ore sostiene giustizia, messere, saggio uom giudicare, non fatta inquisizione, non disaminazione, non prova alcuna? 2) id: 0f661bdcfc5643a4889b9cefb37f1f00) Esempio: Tass. Lett. 2, 74: Ma che dirò de la seconda volta che in Bologna al tribunale de l'Inquisizione m'appresentai? 3) id: 5df946e3077a48ac9cc466bb826cdf8a) Esempio: S. Bern. Lett. F. 120: Alquante [orazioni] sono più lunghe e razionabili, sì come nella inquisizione della verità, adomandando, cercando, ec. 4) id: 8dd5c97f16864534a9fe2fe04de993e9) Esempio: Car. Lett. fam. 1, 165: E già si fa diligente inquisizione di quel che desiderate; ma io dubito di non restarne con vergogna, perchè ec. 5) id: cae4980574144e7990e9727e3a05427f) Esempio: Mart. V. Lett. 32: Da' ministri di Cesare non s''è mai proposta in questo regno generale inquisizione, ma un modo di persecuzione contra gli eretici soli. 6) id: e85ffda6f7ee4b2685c4e46f591f23be) Esempio: Tass. Lett. 1, 80: Nè però son messi a l'Inquisizione: anzi l'uso ha tanto ammolliti i nomi ed i concetti sì fatti, che da essi non si può argomentare altro, che ec. 7) id: 2704eaa9dc6a47a1a793b2c01a9ef29c) Esempio: Rep. Fir. Lett. Istr. 12, 117 t.: Aviamo avuta informazione novellamente che per certa congregazione o vero adunamento fatto costà per certi guelfi della Scarperia, hai formata certa inquisizione o vero processo, e che a loro hai tolti certi libri i quali avevano fatti di questa materia.

162) Dizion. 5° Ed. . MALVAGIO Apri Voce completa pag.745

1) id: 761955c19fa34f8ba03ed309eb526619) Esempio: Fr. Guitt. Lett. 85: S'alcun v'è buono (nel mondo), o alcun dolce, è da malvagio e da amaro accompagnato.

163) Dizion. 5° Ed. . DISCONOSCIUTO. Apri Voce completa pag.505

1) id: 5f19ca563e044be398ab2718b9b4dd9c) Esempio: Fr. Guitt. Lett. 6: Ahi che mattezza disconosciuta e matta, terrene chiedere grandezze, che tanto povere sono, ed affannose! 2) id: 8635f1267d9a4b6e94de20e39c1273c5) Esempio: Fr. Giord. Pred. R.: Arrivarono in un paese boscoso e disconosciuto.

164) Dizion. 5° Ed. . DISONORATO, DISONRATO e DISORRATO. Apri Voce completa pag.593

1) id: 23d315f29847406983cc6403c65a6902) Esempio: Fr. Guitt. Lett. 2: Ogni grandezza terrena.... disamata e disorrata da i buoni, e da' malvagi acquistata e posseduta. 2) id: f1c1a6489b254cef9c2f6a451377dcce) Esempio: E Fr. Guitt. Lett. 83: Terra lavorare degno, orrevile è, e non degno auro? Dannoso e disorrato lo nostro lavoro, se tutto en auro è? 3) id: 0d1c039ce70544838b12fc52cc2c3913) Esempio: Fr. Guitt. Lett. 21: È esso nostro mistero degnissimo, e utilissimo, e orrato; almen nol seguiam peggio, che' secular fanno il loro non degno, disorrato, e disutile. 4) id: c258f8a753f04ff4911a546faa329934) Esempio: Fr. Guitt. Rim. 1, 219: E chi più chier divizia, Più appo Dio è mendico e disorrato. 5) id: f8e65767354d48dba52adc3d5f8fc901) Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 87: Io vo ben daccordo di non aver fatto un'azione, che induca macchia nell'onore; ma questo non basta a consolare un uomo che.... ha mirato sempre nel suo operare a qualche cosa di più, che a puramente non esser disonorato.

165) Dizion. 5° Ed. . GIOIA. Apri Voce completa pag.231

1) id: ee865854e96d4061937e4ceada7f2445) Esempio: Fr. Guitt. Lett. 31: Ahi che gioioso gaudio, e che gaudiosa gioia, in amorosi tutti spirituali cuori, vedendo ec. 2) id: 15ef141cfdca429db143fbf2fbac388f) Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 4: Rimasi, qual riman colui, Che fa fra sè di sua vittoria gioia. 3) id: 642a1b03d68542dd9d49a003629de89d) Esempio: Magal. Lett. scient. 279: Gioia e gioioso essendo molto più che allegria e allegro.

166) Dizion. 5° Ed. . GASTIGARE ed anche, ma oggi solo in alcuni sensi, CASTIGARE. Apri Voce completa pag.72

1) id: 87f13c47a75643119f088e63a5de25a5) Esempio: Fr. Guitt. Lett. 91: Cui ama castiga, e a cui si corruccia, castigar lascia, perchè propio è d'amore segno. 2) id: 02b757ec0a4b48dd905b0b9eabe02926) Esempio: Libr. Stor. div. R. 47, 26: Leggesi che Aristotile lo gastigava molto delle femmine. 3) id: 3380c7251dcf4583a9dfbcd9e9995980) Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 87: Se ho fatto un error da ragazzo, ho cuore di gastigarmene da uomo. 4) id: 687c6a92739a4c94b25f184807f18d98) Esempio: Mart. N. Lett. 8 t.: Trovando in esse [rime] cose da gastigarlo, fatelo, ch'io ve ne saperò buon grado.

167) Dizion. 5° Ed. . ADDIMOSTRARE. Apri Voce completa pag.195

1) id: a6cc5275941f4d99b04f328d017f30de) Esempio: Fr. Guitt. Rim. 1, 136: Addimostrando sempre il dolor meo.

168) Dizion. 5° Ed. . DOVERE. Apri Voce completa pag.892

1) id: fff517e6fe704481b855df9d956a2519) Esempio: Fr. Guitt. Rim. 1, 76: Salute essa dovei tu reformare. 2) id: 75bbaa07ea87412292c1459c41f5636c) Esempio: Car. Lett. fam. 2, 44: Credete anco che noi vi debbiamo avere invidia? 3) id: c0e8d0fc9de84e48b836ad0d12d2bf2d) Esempio: S. Cater. Lett. 1, 67: E parmi secondo l'onore di Dio el debbiate cercare. 4) id: 4b6821be8fc64e35b37fc894bd40e0a3) Esempio: Car. Lett. fam. 2, 23: Se Dio vuole, voi doverete venir pur a Roma col Cardinale. 5) id: de1d64c12ead462696af3e953926fe68) Esempio: E Car. Lett. fam. 2, 52: Non per questo mi pare che vi debbiate far frate. 6) id: be56b44c4c1444faa390c8b149d9b870) Esempio: E Car. Lett. fam. 2, 52: Direte che [i frati] sono suoi servi: dite pure, che doveriano essere, non che siano. 7) id: a98f34173dbb4dc4925e8752a4507249) Esempio: Car. Lett. fam. 1, 301: La gita di Lione non vorrei che fosse prima che vi lassaste veder di qua: ed in vero che lo dovereste fare.

169) Dizion. 5° Ed. . MALIOSO Apri Voce completa pag.729

1) id: 5820ec8fc4bd41b4a0b3cbcdd6fe7a85) Esempio: Fr. Guitt. Lett. 18: Non turba (la vita de' buoni) lo cuore suo, nè teme perigli de' maliosi tempi avvenienti.

170) Dizion. 5° Ed. . AVVENIRE. Apri Voce completa pag.885

1) id: c6c3793d98354f9f82c4cb13a3c25dbd) Esempio: Fr. Guitt. Lett. 21, 58: Non perde, no, nè disconforta già valoroso uomo, naturale e prode, avvegna che può avvenire. 2) id: a1f22e9d903244c197f20d5b9e1bfb3d) Esempio: E Fr. Guitt. Lett. appr.: Fermezza e valore d'animo grande si mostra a quello medesimo esser sempre, avvegna che avvenir può. 3) id: 442313dae32e4ef1a942f8938e763206) Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 31: Costui per arma in vessilla la tolse Infin che visse; e' certo a lui s'avvenne, Chè giusto fu. 4) id: 432acc17d4fb46bea2459b4b56dd8f86) Esempio: Allegr. Rim. Lett. 77: Ad una disadatta bestiaccia simil a ciaschedun di loro non s'avviene lo star su bello.

171) Dizion. 5° Ed. . FEROCITÀ, FEROCITADE e FEROCITATE. Apri Voce completa pag.790

1) id: cb4a606954a645cbb965c15c8587e33f) Esempio: Fr. Guitt. Lett. 50: Apparve adesso durezza, crudeltà e ferocità di leon quasi, la quale sotto agnina pelle era occultata. 2) id: 9cd2b9bb1bf54da6aa04a2c2903e7231) Esempio: Tass. Lett. 1, 37: Congiungendosi la mansuetudine con la ferocità, viene a farsene un maraviglioso temperamento, quale noi veggiamo ne gli Italiani. 3) id: 7954ff97ec52472faa8c2a5c4753efb0) Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. R. 33: Savissimamente usò lo rimedio contro la vecchia infermitade. E a umiliare la ferocitade di quello popolo all'armi nato.... edificò uno tempio a Giano, ec.

172) Dizion. 5° Ed. . ONNIPOTENTE e ONNIPOSSENTE. Apri Voce completa pag.511

1) id: f044ecdfc14e4e749a005386a3b04dcc) Esempio: Fr. Guitt. Lett. 21: Gentil mia donna, l'onnipotente Dio mise in voi sì meravigliosamente compimento di tutto bene, che ec.

173) Dizion. 5° Ed. . CONSANGUINEO. Apri Voce completa pag.498

1) id: a6a6ad09e6a647a6a77a99cab09040d0) Esempio: Fr. Guitt. Lett. 43: Consanguinei, e amici vostri, a forza mettete in briga, e procacciate loro danno, travaglio e odio. 2) id: d785fd1f609f445d952a4ef3e4c10349) Esempio: Albizz. R. Commiss. 1, 392: Come vassallo di quella [Maestà], e consanguineo del Duca di Milano.

174) Dizion. 5° Ed. . INFRANTO. Apri Voce completa pag.753

1) id: 7c8561a5d4ac41eab0d749e04c110a8c) Esempio: Fr. Guitt. Lett. 40: O non Fiorentini, ma disfiorati, e disfogliati, e 'nfranti! sia voi quasi sepolcro la terra vostra.

175) Dizion. 5° Ed. . LAIDO Apri Voce completa pag.41

1) id: c956396e12b2494990351e6b5fce6074) Esempio: Fr. Guitt. Lett. 69: Tutte belle cose sono laide ad uomo non bello, e tutte orrate a ontoso uomo ontose. 2) id: cb2fa42992394a37802b15a828836dfa) Esempio: E Fr. Guitt. Lett. appr.: Guardate da laido, chè picciolissimo laido tolle gran bello, e picciola onta gran massa d'onor consuma. 3) id: b276d4d379194b70a7fd135aa99576ea) Esempio: Fr. Guitt. Lett. 69: Se buon siete, pensate esser migliore, e guardate da male; chè laido, non laido già, ma bello laidisce; nè reo si pare in reo, ma in buono troppo.

176) Dizion. 5° Ed. . DISFOGLIARE. Apri Voce completa pag.564

1) id: fafa5d2f7d0748798c90e8e744b2511b) Esempio: Fr. Guitt. Lett. 68: Siccome fogliare, fiorire e fruttare fa bonità, disfogliare e sfiorire e dinudare e laidare malvagità fae.

177) Dizion. 5° Ed. . DISCONOSCENZA. Apri Voce completa pag.505

1) id: 825030f6e5fc46e19ab913b76415e8de) Esempio: Fr. Guitt. Lett. 5: Vietò [nostro Signore] terrena grandezza, e la biasma a tutti, la nostra disconoscenza a conoscenza tornando. 2) id: 9a76dcc0e0f94eb989d8d41c5a90a7c5) Esempio: E Fr. Guitt. Lett. 6: Mattezza matta desnaturata è troppo a conoscere lo male, e non odiarlo. E fatti i detti piedi, ad essa (adesso) sovra essi lo piede di venire a conoscenza di bene creare dobbiamo.... Unde, diletto mio, rendete voi a voi, che voi tolto avea a voi vostra disconoscenza. 3) id: 6bf09d3d11744eb1afa4393f577a2225) Esempio: Greg. Lett. Fed. 12 t.: Certo quella disconoscenza, la quale nega i beneficj ricevuti, suole dare alcuna turbazione.

178) Dizion. 5° Ed. . DISPETTO. Apri Voce completa pag.621

1) id: 06c7141ab28e457aab7a242fdb64e2aa) Esempio: Fr. Guitt. Lett. 69: Grazia e onore tanto fatto m'avete, l'umil persona dispetta mia accogliendo, e degnando in vostra altezza.

179) Dizion. 5° Ed. . DENUDARE e anche DINUDARE. Apri Voce completa pag.142

1) id: 9c6a778767b24886bf770d5959162efd) Esempio: Fr. Guitt. Lett. 63: Siccome fogliare, fiorire e fruttare fa bonità; disfogliare, e sfiorire, e dinudare, e laidare malvagità fae.

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