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20) Dizion. 5° Ed. . CIACCO Apri Voce completa pag.3

1) id: 751e32ecf9904abdb3188de36ac68332) Esempio: Vit. S. Ant.: Venne a lui il dimonio in forma di ciacco.

21) Dizion. 5° Ed. . CHIESUCCIA. Apri Voce completa pag.854

1) id: 774cd8ef85394613ba99be2be4fa7cef) Esempio: Vit. S. Ant.: Veduta una chiesuccia rovinata, vennegli in pensiero di ristaurarla.

22) Dizion. 5° Ed. . GUARNIRE e GUERNIRE. Apri Voce completa pag.

1) id: 9698025087ee49628f7f7c6c4ff30525) garnir, 2) id: 88d024a7ddd545c9a46ee11b231aa3fd) Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 151: I ladroni si levano la notte per rubare e per scannare; e non ti leverai tu per guernire te medesimo?

23) Dizion. 5° Ed. . DISCORDE. Apri Voce completa pag.515

1) id: 74e39562e7bd47ceb64f2895729ff2da) Esempio: S. Ant. Pist. 15: Consolava li tribulati, e insegnavaci a pacificare li discordi.

24) Dizion. 5° Ed. . GUATARE. Apri Voce completa pag.706

1) id: cfdff50e650b40b4ae98a60805b2336a) wahtân, Far guardia. –

25) Dizion. 5° Ed. . DISVIARE. Apri Voce completa pag.725

1) id: e77141a80f1c47d2bcab3f60541036c8) desvier. Spagn.

26) Dizion. 5° Ed. . GUARNACCA. Apri Voce completa pag.688

1) id: e738f5a5a95547e1bbb6c1fcded51120) garnache; spagn. garnacha. –

27) Dizion. 5° Ed. . CONTIGUO. Apri Voce completa pag.592

1) id: 463c281dd64b457381396cc6b376df75) Esempio: Lam. Ant. tosc. 1, XLIV: L'antico spedale di S. Bartolommeo, e il contiguo monastero di S. Martino, furono distrutti.

28) Dizion. 5° Ed. . OLLA. Apri Voce completa pag.452

1) id: 202dbd0578f648f79aca7bdb72957672) Esempio: Nov. ant. S. 119: In Lombardia e nella Marca si chiamano le pentole olle. 2) id: c3dbae59f5de4530b7cc80d611c26b12) Esempio: Buonarr. F. Vetr. ant. 136: Si può vedere nella seguente piccola inscrizione, la quale è appresso di me, ed è servita per titolo d'un'urna di terra cotta, o pentola, ovvero olla cineraria.

29) Dizion. 5° Ed. . ORAFO. Apri Voce completa pag.597

1) id: 455aaeef823745c0b0b0acd92a1968ea) Esempio: Nov. ant. S. 106: Il padre.... mandò per uno buono orafo e disse: ec. 2) id: 50ff3047491945b2ba1594220c707592) Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 303: Vi raccomando la cosa del Pollino e G. Bernardone orafo.

30) Dizion. 5° Ed. . BABBUINO. Apri Voce completa pag.1

1) id: 0337a067db58436e9f49223655169727) Esempio: Vit. S. Ant.: Satiri, draghi, babbuini, armati con forconi, e con bacinetti in testa.

31) Dizion. 5° Ed. . BARONE Apri Voce completa pag.78

1) id: c06f70378f224cb4a345a57a043626d0) Esempio: Vit. S. Ant.: Sforzatevi di mantenervi sempre fedeli drudi del barone messere Iesu Cristo.

32) Dizion. 5° Ed. . ANGOSCIARE. Apri Voce completa pag.507

1) id: 55cc0fe78cd640f18d772990da68af52) angoissar 2) id: de7c99f128dc48f69ff0a261736f144a) Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 51 t.: Chi è angosciato dall'avarizia, e chi è infiammato dal caldo della lussuria. 3) id: fd3af2a055674e358b7bf61254ce4139) Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 104 t.: Altro s'angoscia d'avarizia, altro è tardo e lento, altro è caldo e iracondo. 4) id: 0325fcd81c044311b4ccf4d0444d7401) Esempio: S. Bonav. Med. Vit. G. Cr. 166: Onde perch'egli [Gesù Cristo] sia così angosciato, non li perdonano di dirli villanie e vituperio.

33) Dizion. 5° Ed. . LEARDO. Apri Voce completa pag.165

1) id: 2c62e084b8114c2b9a477ea6de9506fc) liart., provenz.

34) Dizion. 5° Ed. . GRATTUGIA. Apri Voce completa pag.537

1) id: 546e431d739d47728c386d942ffdaaf5) Esempio: Crusc. Vocab. III: Grattugiare.... Vit. S. Ant.: Gli tormentavano sugli eculei, gli grattugiavano sulle grattuge.

35) Dizion. 5° Ed. . ANGELETTA e ANGIOLETTA. Apri Voce completa pag.503

1) id: 029d43c16268444e907f62dbec9361d6) Esempio: Vit. S. Ant.: Venne a lui in figura d'una pulcella vaga ed avvegnente come un'angioletta.

36) Dizion. 5° Ed. . GABBO. Apri Voce completa pag.8

1) id: 599608e031a24044b0967775aad2feca) gab, guap, gap; ant. franc. 2) id: 4ef633a8b8dc4c17a7d81a4e5861462d) Esempio: Nov. ant. B. 82: Disseli tutto il fatto; il signore se ne fece gabbo. 3) id: 442c64c35b454890a88865dee6281da0) Esempio: Nov. ant. B. 95: E quand'egli l'ebbono armato, ed apparecchiato d'ogni cosa, il condussono verso il Gallo, il quale follemente si gioiva, e per gabbo traeva fuori la lingua (qui in ischerzo). 4) id: c70362eee13040ad8fe9f0d046f494dc) Esempio: Salv. Avvert. 1, 282: E quando pure sforzar si vogliono o da vero o per gabbo, il c e 'l g in suono vicino a quel della s e del c, o quel della s e del g, mal lor grado son trasportati; scipolla, fansciullo, mansgiare e sgiusgiola, che è quasi natio a' Franceschi.

37) Dizion. 5° Ed. . ATTEGGEVOLE. Apri Voce completa pag.816

1) id: 39539fc04b924bf4b5d484d81ea8b6b2) Esempio: Vit. S. Ant.: Era una giovane balda, e tutta piena d'arditezza, e tutta assettatuzza ed atteggevole.

38) Dizion. 5° Ed. . MOTTO Apri Voce completa pag.622

1) id: 902ad34ba8714f089532b80c01311457) Esempio: Rim. Ant. S. Ubert. Lap. 70: Se vuoli esser udito, Parla con motti che portin sentenza. 2) id: 4f703b12e88e48f4ad469b6a1c30c99a) Esempio: Nov. ant. S. 20: Al padre fue raccontate queste novelle tutte, come il figliuolo avea speso l'oro, tutte le dimande e le risposte che li furono fatte a motto a motto. 3) id: 5957b6d3b26f454ab6a25853fe153f61) Esempio: Tass. Rinald. S. 7, 68: L'attraversa per mezzo un motto, il quale Ha tal sentenza in lettre d'òr segnata. 4) id: 393f22c37d9845d8a6d8ebf6319239c8) Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. Gh. 325: Era un piovano..., el quale voi, per carità, avevi pregato che facessi motto qui al monastero. 5) id: 2a59623ae6e941169b418153197420e9) Esempio: E Ricc. S. Cat. Lett. Gh. 246: La Bita.... attende a darsi bel tempo, come vi può raguagliare Antonio Gondi, che li fa motto quando ci viene. 6) id: 749f9a0e7ebc475f83b4e28b14e86a4d) Esempio: E Ricc. S. Cat. Lett. Gh. 280: Suor Maria Maddalena.... dice, gli parrebbe dovere che voi avessi a tornare a dirgli addio: chè non gli facesti motto quando vi partisti. 7) id: 1578b74577d34ae591c293f9deb77c4e) Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 66: È un tempo che non v'ho scritto; e ora non ho voluto mancare: da poi che alla presenza non posso farvi motto, lo fo per lettera ec. 8) id: b3f3401b99174104ab865a38e636bfb7) Esempio: S. Cater. Lett. 1, 238: Quando voi vedeste, quella persona ch'è amata mancasse in alcuna cosa verso di voi, cioè, o che non vi facesse motto, secondo i modi usati, o che ec. 9) id: dec298ddc4bf4b0cb15073e73691e5ac) Esempio: Tass. Gerus. S. 5, 77: Voglion sempre seguirla a l'ombra, al sole, E per lei combattendo espor la vita. Ella fanne alcun motto, e con parole Tronche e dolci sospiri a ciò li invita. 10) id: 23a420f07ec2409d953ac59ee72d2a8c) Esempio: Tass. Gerus. S. 7, 30: Dubita alquanto poi, ch'entro sì forte Magione alcuno inganno occulto giaccia. Ma come avvezzo a i rischi de la morte Motto non fanne, e no 'l dimostra in faccia.

39) Dizion. 5° Ed. . LUCORE. Apri Voce completa pag.487

1) id: abad9e0a4cef4a03aeca8f44bc467890) Esempio: Rim. Ant. S. Guinizz. Guid. 12: Lo meo core Altisce (s'inalza) in tal lucore, Che ec.

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