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160) Dizion. 5° Ed. .
DOGANA.
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pag.795

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Esempio: Panant. Poet. Teatr. 62: Ogni tre miglia barriere, dogane.
161) Dizion. 5° Ed. .
DOGMATICA e DOMMATICA.
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pag.800

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Esempio: Panant. Poet. Teatr. 4: Addio lingua latina, addio dommatica.


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Esempio: E Panant. Poet. Teatr. 12: E in dommatica ancora si tentenna.
162) Dizion. 5° Ed. .
DORMITACCIA.
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pag.872

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Esempio: Panant. Poet. Teatr. 70: Vogliam fare una bella dormitaccia.
163) Dizion. 5° Ed. .
DERELITTO.
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pag.160

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Esempio: Panant. Poet. Teatr. 33: Arrivano a una casa derelitta.
164) Dizion. 5° Ed. .
IRSUTO.
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pag.1261

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Esempio: Varan. Vis. poet. 4: E mentre ei scese (il bue), Io della corda sì corto fei l'arco, Che al collo irsuto il braccio mi si stese.
165) Dizion. 5° Ed. .
ASCENDERE.
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pag.735

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Esempio: Varan. Vis. poet. 5: Sovra igneo cocchio agli Eridanei lidi Scese donna dal ciel, che grave in volto Mi disse: ascendi il carro, e qui t'assidi.
166) Dizion. 5° Ed. .
ASPERGERE.
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pag.749

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Esempio: Varan. Vis. poet. 4: Or questo, che sì angusto a te s'aperse, Di salute è il cammin, che di faville Crescenti ognor la viva fede asperse.
167) Dizion. 5° Ed. .
CONGERIE.
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pag.455

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Esempio: Varan. Vis. poet. 4: Quel che par monte, aspra congerie è solo Di fastose ruine e di spezzati Scettri e trofei sparsi dal tempo al suolo.
168) Dizion. 5° Ed. .
LURIDO.
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pag.558

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Esempio: Varan. Vis. poet. 7: L'orrida via d'ogni conforto muta, E di ruine, e di fiaccate o rase Ossa e di membra luride tessuta, Fiero obbietto m'offerse.
169) Dizion. 5° Ed. .
LIBRATO
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pag.338

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Esempio: Varan. Vis. poet. 5: Ragionando invan come sen venne Librato su la tenue aria il rovente Cocchio, e chi a tanto vol gli diè le penne.
170) Dizion. 5° Ed. .
LATO
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pag.125

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Esempio: Varan. Vis. poet. 3: Che se un rettangol fingerai, fra i lati Di cui siedano mille ampie montagne, Grande ei sarà, ma fra confin segnati; ec.
171) Dizion. 5° Ed. .
INDIVISO.
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pag.596

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Esempio: Varan. Vis. poet. 1: Non puoi non esser tal (cioè libero); chè nacque Indivisa da te questa possente Lena, che giunger teco a Dio già piacque.


2) id: d57d50602b2449b1b1b022cc70e9ecc9)
Esempio: E Varan. Vis. poet. 4: Nè già sol fra que' flutti, in cui divisa Tenni da te della tua morte l'ora, Ma la tua morte ognor meco è indivisa.
172) Dizion. 5° Ed. .
DELIRIO, e talora in poesia anche DELIRO.
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pag.120

1) id: 9e39e7edfdb643c19124c2ecfb3f25dd)
Esempio: Varan. Vis. poet. 3: Pur temprando il nascente in me deliro, I ritrosi occhi là volsi, ove appare L'onda, che abbraccia il terreo globo in giro.
173) Dizion. 5° Ed. .
FOGGIA.
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pag.243

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Esempio: Varan. Vis. poet. 12: Quando l'orecchio e il cor questa ferimmi D'un gran Coro armonia, che in dolce foggia Altra immago a mirar il varco aprimmi.
174) Dizion. 5° Ed. .
ASSEGNARE.
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pag.768

1) id: a54d483d1d214f239ffae407e9c5ea6a)
Esempio: Bocc. Amor. Vis. 50: Umile e pian, quant'io posso, m'assegno a te.
175) Dizion. 5° Ed. .
DISGRATO.
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pag.569

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Esempio: Bocc. Amor. Vis. 25: Biblide trista, quanto t'è in disgrato Veder colui.
176) Dizion. 5° Ed. .
DISEGUALE e DISUGUALE.
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pag.548

1) id: a7a5d85bdbd9416191df07d4156280ca)
Esempio: Bocc. Amor. Vis. 38: Una donna vi stava Ad ogni creatura diseguale.
177) Dizion. 5° Ed. .
CONDOTTO e poeticam$. CONDUTTO.
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pag.387

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Esempio: Varan. Vis. poet. 4: Ma da contrarj a lor duci condutto Stuol ne' superbi suoi vanti feroce Dalle tenebre nato a corre il frutto, Grande movea conflitto.
178) Dizion. 5° Ed. .
CALIGINE
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pag.400

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Esempio: Varan. Vis. poet. 5: Ma ovunque io vada, la caligin meco Porto, che al nascer mio lo spirto avvolse, Tardo a indagar le ragion alte e cieco.
179) Dizion. 5° Ed. .
INSELVARE.
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pag.914

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Esempio: Varan. Vis. poet. 1: È I'angiol, che mutò Nabucco in belva, E tolse a lui coll'alterezza il senno, E d'ogni cruda fiera, che s'inselva, Lo fe' compagno.