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260) Dizion. 5° Ed. .
DIFFIDENZA.
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pag.306



1) id: 85a06036b3b14adaae8679a23c5b2a43)
Esempio: Ar. Sat. 1, 178: Chè si dorria a ragione, Se in te sentisse questa diffidenza.


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Esempio: Ricc. L. Teofr. Caratt. 3, 241: È in sostanza la diffidenza un certo sospetto di malvagità contra tutti.
261) Dizion. 5° Ed. .
GATTO.
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pag.77



1) id: 31405132f24540239b030dd1ddb1aa8a)
Esempio: Ar. Sat. 1, 175: Studia, come il gatto, Che la immondizia sua la terra copra.


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Esempio: Pulc. L. Morg. 19, 127: Non domandar se Margutte s'affanna, E se parea di casa più che 'l gatto.


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Esempio: Pulc. L. Morg. 26, 95: Disse: Gano è un malvagio gatto.


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Esempio: Fag. Rim. 2, 169: Balla, perchè non è 'l gatto in paese.


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Esempio: Pulc. L. Morg. 21, 123: Vanne al signor com'un gatto arrostito Subito, e 'nginocchiossi il damigello.


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Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 547: Al contadino ch'ha le scarpe grosse e 'l cervel sottile, dichiamo gatto frugato, che è stato inquietato colle mazze, e, in conseguenza, accorto, e che fiuta per tutto, e, dove vede il bello, porta via.
262) Dizion. 5° Ed. .
MESE.
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pag.153



1) id: 6681ea3e06d144b7ae5ab2df44b60263)
Esempio: Petr. Rim. 1, 74: Benedetto sia 'l giorno e 'l mese e l'anno.... E 'l bel paese e 'l loco ov'io fui giunto Da duo begli occhi.
263) Dizion. 5° Ed. .
ASSEDERE, ed anche ASSIEDERE.
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pag.766



1) id: 733d2ea004ef40babec13f02446d3417)
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 2, 92: Prenda 'l remo ciascun, percuota 'l mare, E con misura ugual s'assegga e levi.


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Esempio: Alam. L. Avarch. 2, 64: Fatti assedere all'onorata mensa, Di prezïosi cibi intorno piena.


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Esempio: Alam. L. Gir. 2, 73: Ella [la serpe] si leva irata,.... e 'n su la coda assiede.


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Esempio: Alam. L. Colt. 1, 71: L'arbor, che sovr'un colle o in piaggia assiede, Ben cerchi e guardi.


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Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 226: All'ombra santa.... s'assiede a tutte l'ore Orgoglio e Crudeltà tra gloria tanta.


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Esempio: E Alam. L. Avarch. 18, 91: Per se medesmo elegge, ove la porta Del ben serrato campo in mezzo assiede.


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Esempio: E Alam. L. Gir. 1, 250: Così lieto e ridendo a questa e quella, Da lor richiesto, a tavola si assiede.


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Esempio: E Alam. L. Op. tosc. 2, 268: Deh! sentiss'ei come sovente torno Col pensier seco, e mi gli asseggo in seno.


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Esempio: E Alam. L. Avarch. 12, 48: Nè da lui lunge il fero Palamede.... era andato Ver le radici, dove il colle assiede.


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Esempio: E Alam. L. Avarch. 19, 16: Non con altro romor nel fondo diede,.... Che scoglio alpestre, ch'alla riva assiede,.... Fa col suo rovinar.


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Esempio: Alam. L. Avarch. 10, 114: Indi alla mensa di vivande piena Il suo caro Tristan, che non volea, Sopra la stessa sua dorata sede Con dolce forza e 'n belle lodi assiede.
264) Dizion. 5° Ed. .
OSSO.
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pag.740



1) id: 47afb511cfcf4d31bb75c4e9b20c1e75)
Esempio: Pulc. L. Morg. 1, 67: Tanto che 'l cane sen doleva e 'l gatto, Che gli ossi rimanean troppo puliti.


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Definiz: § L. Lasciare le ossa in un luogo, vale Morirvi. –


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Esempio: Med. L. Op. B. 2, 155: S'i' me dovessi tragli (certi bottoncini) del midollo Del fusol della gamba o degli altr'ossi,... I' te l'arrecherò.


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Esempio: E Pulc. L. Morg. 3, 43: Ecco di molta broda comparire In un paiuol, come si fa al porcello, Ed ossa, dove i cani impazzerebbono.


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Esempio: Alam. L. Colt. 3, 454: Or si volga alle prune,... e le maggiori aperte, E tratto l'osso fuor, al forno, e al sole Le metta.


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Esempio: Tass. Gerus. S. 15, 15: Non lunge un monte poi le si scopriva Che sporge sovra 'l mar la chioma altera, E i piè si lava ne l'instabil onde, Che l'ossa di Pompeo nel grembo asconde.
265) Dizion. 5° Ed. .
INFIORARE.
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pag.720



1) id: f3e7c535374246ca8422d36e5ad4acf2)
Esempio: Alam. L. Colt. 1, 1046: L'ampie pianure e i verdi prati, Che 'l Po, l'Adda e 'l Tesin rigando infiora.


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Esempio: Buonarr. Giud. Par. 5: Per qual antro, in qual selva, entro a qual fonte, O s'asside, o s'infiora oggi, o si specchia Dea, che dal ciel discenda, E pregi tanto di beltade 'l nome Che lasci 'l seggio e la magion di stelle?
266) Dizion. 5° Ed. .
DIBATTERE.
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pag.261



1) id: fb0673fa4f1c42e78d4d27fca713653e)
Esempio: Bart. D. Tens. 129: V'è chi agita il mercurio ben bene, e 'l dibatte, e 'l conquassa, e 'l dirompe.


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Esempio: Soldan. Sat. 27: Qual lusingando col dibatter l'ali Placido vento, che par che ricree, Corrompe 'l sangue a' miseri mortali.


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Esempio: Pulc. L. Morg. 18, 92: Rinaldo stava tuttavia in sull'ali, Come il terzuol, per dibattersi a quello (qui per similit.).


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Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 281 t.: Io, quando me ne ricordo, sì ho paura, e 'l triemito dibatte la carne mia.


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Esempio: Car. Eneid. 11, 1198: Ne l'aria insieme avviticchiati Si son visti talor l'aquila e 'l serpe Pugnar volando.... E questo con la testa alto fischiando, E quella schiamazzando e dibattendo, Ambedue voltolarsi.


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Esempio: Vill. M. 168: A costui fu tagliata la testa,... e messo il corpo nella cassa in due pezzi. E portandosi alla chiesa di Santa Croce, venuto a piè del campanile di quella chiesa, per ispazio d'una saettata di balestro o più,... il corpo si dibattè, e aperse le congiunture della cassa, con tanto dicrollamento, che a pena fu ritenuto che non cadde di collo alli uomini che 'l portavano.
267) Dizion. 5° Ed. .
CHIASSO.
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pag.844



1) id: b986e5c5c94245afbe61b029f4c0a8c6)
Esempio: Buonarr. Sat. 1, 223: Vuol che 'l carnoval bagordi e spassi Brami anch'io di veder dietro alla plebe, E folle scorra per piazze e per chiassi.


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Esempio: Pulc. L. Son. 2: E trovera'ti all'una e mezzo in chiasso.


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Esempio: Soldan. Sat. 18: Difficile a disciorsi immantinente È il problema, fratel, che tu proponi, Onde se la risposta è impertinente, E poco par ch'al domandar consuoni, Ma, come si suol dir, la dia pe' chiassi, Per questa volta vo' che mi perdoni.
268) Dizion. 5° Ed. .
CALMA
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pag.405



1) id: 19f3f6df15e945529d8ff4c36d45f3a8)
Esempio: Adim. L. Sat. 133: Quind'è che il mar di Corte ognor molesta Rabbioso vento, che d'auretta ha il nome, E son le calme sue crudel tempesta.
269) Dizion. 5° Ed. .
COMMESSO.
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pag.211



1) id: 7da4c4dc748d4b4688d878d7e29f04be)
Esempio: Buonarr. Sat. 9, 278: Come chi fa lavori di commesso, Cui non sempre mai quadrano i trapezzi, E gli conviene usar lo stucco e 'l gesso.
270) Dizion. 5° Ed. .
CONCENTRARE.
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pag.316



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Esempio: Adim. L. Sat. 224: Come sotterra in grembo al suol più vuoto Si concentri il vapore e si racchiuda, Che poi volendo uscir faccia il tremoto.
271) Dizion. 5° Ed. .
GRADO.
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pag.459



1) id: af70a4d426c84e0ab4613374c97081ed)
Esempio: Adim. L. Sat. 295: Per semplice a bastanza omai ti scaltro: Non sai che il vizio internamente abborre Di regnar solo, e l'un fa grado all'altro?


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Esempio: But. Comm. Dant. 3, 798: Così dice che era la beatitudine de' beati, posta in questa forma, che lo lume grandissimo era in mezzo, ed intorno intorno uno grado, poi uno altro grado circulare più alto che 'l primo e più largo, e così lo terzo più che 'l secondo, e lo quarto più che 'l terzo, e così di tutti li altri; dunqua lo supremo grado è più distante dal lume, quanto ec.


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Esempio: Rucell. L. Eseq. 28: Dalla sommità della quale [piramide] scendeva un altr'ordine di gradi, che a poco a poco allargandosi si sporgeva a formare due alie all'altare.


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Esempio: Alam. L. Gir. 15, 135: Mi par che simigliate Il miglior cavalier di nostra etate: Nè pensar posso, a rimirarvi bene, Che mi aggiate grado alcun con lui, ec.


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Esempio: Varch. Stor. 2, 146: Circondava [il bastione] tutta la chiesa, e 'l convento di san Francesco, e quindi volgendo a man destra dalla parte verso ponente, circuiva tutto l'orto di san Miniato, mettendo in fortezza tutto 'l convento e la chiesa, e con due piuttosto puntoni, che bastioni, scendeva giù di mano in mano lungo alcuni gradi di pietra, che sono quegli, de' quali fece menzione Dante.


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Esempio: Bocc. Decam. 6, 132: Le piagge delle quali montagnette così degradando giù verso 'l piano discendevano, come ne' teatri veggiamo dalla lor sommità i gradi infino all'infimo venire successivamente ordinati, sempre ristrignendo il cerchio loro.


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Esempio: E Tratt. Resist. V. V. appr.: Viceversa, se G ad H ha la proporzione, che è tra qualsivogliano dignità dello stesso grado, di EB ad FD, saranno I ed L nella proporzione delle dignità un grado più basse delle medesime EB, FD.


11) id: 5370bdb36cbc4b7cb2ef39001cb5bf43)
Esempio: E Magal. Sagg. nat. esp. appr.: È ancora da avvertire, che i gradi sopra 'l cannello vengano segnati giusti, e però bisogna scompartirlo tutto con le seste diligentemente in dieci parti uguali, segnando le divisioni con un bottoncino di smalto bianco. Poi si segneranno gli altri gradi di mezzo con bottoncini di vetro, o di smalto nero.


12) id: 16055103564e4f128fe2fd20afa2916e)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 75: Come si conta il grado della consanguinità? R. Nella linea dei salienti ciascheduna persona fa grado: onde il padre e 'l figliuolo sono nel primo grado; il nepote nel secondo; pronepos in 3.° Ma nella linea de' collaterali altrimenti sono computati; e secondo la legge altrimenti sono computati, e altrimenti secondo le decretali. Imperò che secondo le leggi, in computare, dobbiamo ritornare al ceppo, cioè alla comune persona; e così due fratelli sono in secondo grado; e' figliuoli di due fratelli sono nel quarto grado; imperò che sono computate tutte le persone salendo infino al ceppo, e nello iscendere. Ma secondo i decreti, nella linea dei collaterali non è bisogno di ritornare al ceppo: ma due fratelli sono nel primo grado, e' loro figliuoli nel secondo, e così oltra.
272) Dizion. 5° Ed. .
BALLERINO
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pag.37



1) id: 996b5e07802843f8bc0966bb1346fb27)
Esempio: Buonarr. Sat. 8, 274: Quelle tante del maggio roselline Non è chi fiuti più 'l mese di agosto, Converse in ballerini, in stecchi e in spine.
273) Dizion. 5° Ed. .
BRACCIERE
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pag.254



1) id: a7b4b892b8704c69a204c1b462370f7e)
Esempio: Adim. L. Sat. 81: Il nascer dama è qualità ben mozza Se mancan l'opre, e ad esser tal non basta Scuffia, cresta, braccier, paggio e carrozza.


2) id: 9444ffbac8304088815a701f1ee4ab95)
Esempio: Buonarr. Fier. 2, Introd.: Il guadagno mi serva di bracciere, E 'l godimento d'aio.
274) Dizion. 5° Ed. .
MILLANTATORE
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pag.269



1) id: 168e4853461049129b45ea5aea472ef6)
Esempio: E Buonarr. Sat. 6, 253: Simile a tai millantator m'è avviso Che sia quell'uom traverso, quel ritroso, Ch'a ogni detto altrui fa 'l ceffo a schiso.


2) id: 11b2bc280de7475bb64ada020b3cde4f)
Esempio: Ricc. L. Teofr. Caratt. 4, 121: Quegli è millantatore che.... prende a raccontare a' forestieri che ha molto danaro sul mare, e ad esporre sul traffico del dare a cambio quanto cresciuto sia, e quanto vi abbia egli utilizzato, ec.
275) Dizion. 5° Ed. .
MOZZO, con l'o stretto, e colle zz aspre
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pag.633



1) id: cabf20418de044219ea8f60dd6662042)
Esempio: Adim. L. Sat. 106: Qual per l'aere seren va lieve il falco, Volerai col fetor del tuo letame, Da stallone a coppier, da mozzo a scalco.


2) id: 465b6fb695dc4ca3ab7d0d7cd630fc2d)
Esempio: E Menz. Sat. 69: Quando Trimalcion nel bagno chioccia, Accòrdati col mozzo a far la spia, Mentre che sul groppon l'acqua gli doccia.


3) id: 2a80c5573fc648df8a732fcc0e5b8cdd)
Esempio: Menz. Sat. 14: Michele Scotto, or da' tuoi libri uscieno Cotanti spiritelli, quanti io veggio Lasciare in corte a maldicenza il freno? L'aiutante, il spazzino, il mozzo e peggio, San cinguettar, come cornacchie e putte.
276) Dizion. 5° Ed. .
INCACARE.
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pag.372



1) id: d5376d8eabac407a9585acebab554f8d)
Esempio: Menz. Sat. 262: Ei, che vien donde il cavïale e donde Si traffica il merluzzo e 'l mosciamà, Or del bell'Arno incacherà le sponde? (qui figuratam.).
277) Dizion. 5° Ed. .
FREGOLO.
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pag.494



1) id: 23d253db94fc42d0b365f6b0b5fca2fa)
Esempio: Soldan. Sat. 18: Non vo 'l fregol mostrar dove si pesca A man salva alle vedove, che a schiera A schiera vanno quivi a ingozzar l'esca.
278) Dizion. 5° Ed. .
IMPERIZIA.
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pag.210



1) id: b55b079e92264284ac222d7fb369e949)
Esempio: Buonarr. Sat. 2, 231: E sì le mie 'mperizie avete avvezze Al dolce cibo del vostro consiglio, Ch'esca non è che 'l gusto mio più prezze.
279) Dizion. 5° Ed. .
FELTRO.
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pag.745



1) id: bdb156c3af974f0a9ef0d1a0e2aae7ab)
Esempio: Cecch. Dot. 2, 5: Rassetta la valigia E 'l portacappe, e 'l feltro.