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5° Edizione
Diz Giu. totali
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420 0 420 occorrenze
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160) Dizion. 5° Ed. .
NO, e, per una paragoge popolare, ma da non usarsi fuorchè talvolta nello stile familiare, NOE
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pag.154



1) id: 9c8386e2a9004345890c92064b4da163)
Esempio: Castigl. Corteg. V. 209: Amando più la bellezza dell' animo che del corpo, ma nei fanciulli, e no nei vecchi, ancor che siano più savj.
161) Dizion. 5° Ed. .
NE.
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pag.68



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Esempio: Castigl. Corteg. V. 34: Io forse vi saprò dir qual abbia ad esser un perfetto Cortegiano, ma non insegnarvi come abbiate a fare per divenirne.
162) Dizion. 5° Ed. .
LODE, ed anche, ma oggi solo poeticam$., LAUDE e LODA
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pag.435



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Esempio: Castigl. Corteg. V. 2: Veramente amico d'onore e di virtù, e tanto degno di laude, che li medesimi inimici suoi furono sempre costretti a laudarlo.
163) Dizion. 5° Ed. .
INCHIUDERE, e INCLUDERE.
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pag.446



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Esempio: Castigl. Corteg. V. 219: Benchè le eccellenti condizioni da voi attribuitele includino ingegno, sapere, giudicio, desterità, modestia, e tant'altre virtù,... estimo io però che ec.
164) Dizion. 5° Ed. .
ESIZIO.
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pag.300



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Esempio: Castigl. Corteg. V. 268: Da che procede la vita licenziosa e dissoluta dei popoli;... spesso la ruina ed esizio totale della città e dei regni.
165) Dizion. 5° Ed. .
FINE.
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pag.121



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Esempio: Castigl. Corteg. V. 244: Ma se le operazioni del Cortegiano sono indirizzate a quel buon fine che debbono e ch'io intendo, panni ben che ec.


2) id: f26e733553e64f85ae176b4b166f0c9d)
Esempio: Castigl. Corteg. V. 243: Delle cose che noi chiamiamo buone sono alcune che semplicemente e per sè stesse sempre son buone;... altre che per diversi rispetti e per lo fine al quale s'indirizzano son buone, come le leggi, la liberalità, le ricchezze, ed altre simili.
166) Dizion. 5° Ed. .
INDISTINTO.
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pag.589



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Esempio: Castigl. Corteg. V. 301: Questa è quella bellezza indistinta dalla somma bontà, che con la sua luce chiama e tira a sè tutte le cose.
167) Dizion. 5° Ed. .
DISPARIRE, e talora anche, ma oggi soltanto in certi tempi e persone, DISPARERE.
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pag.603



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Esempio: Castigl. Corteg. V. 87: Non si conviene e dispare assai vedere un uomo di qualche grado, vecchio,... cantare in mezzo d'una compagnia di donne, ec.
168) Dizion. 5° Ed. .
GIOCATORE.
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pag.223



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Esempio: Castigl. Corteg. V. 267: Prudenza umana, la quale corregge spesso la mala fortuna, come buon giocatore, i tratti mali de' dadi col menar ben le tavole.
169) Dizion. 5° Ed. .
ARGUZIA.
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pag.677



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Esempio: Castigl. Corteg. 123: L'altra sorta di facezia è brevissima, e consiste solamente nei detti pronti ed acuti,.... e questi presso agli antichi ancor si nominavan.... arguzie.
170) Dizion. 5° Ed. .
FASTIDIOSO.
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pag.636



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Esempio: Castigl. Corteg. V. 92: Non sarà ostinato e contenzioso come alcuni, che par che non godano d'altro che d'essere molesti e fastidiosi a guisa di mosche.


2) id: 868ab1c967344f249068fa6b661fac1e)
Esempio: Castigl. Corteg. V. 92: Non sarà apportator di nuove fastidiose.
171) Dizion. 5° Ed. .
OMICIDA.
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pag.484



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Esempio: Castigl. Corteg. V. 252: Son però molti, i quali conoscono chiaramente che fanno male, e pur lo fanno;... come i ladri, gli omicidi ed altri tali.
172) Dizion. 5° Ed. .
CUORE e, specialmente in poesia, altresì CORE.
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pag.1067



1) id: 4557b122423c429382d2b937d477e4bb)
Esempio: Castigl. Corteg. 135: Devesi guardare il Cortegiano di non parer maligno e velenoso; e dir motti ed arguzie, solamente per far dispetto e dar nel cuore.
173) Dizion. 5° Ed. .
OSTINAZIONE.
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pag.756



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Esempio: Castigl. Corteg. S. 338: Quelli che son troppo precipiti, e si avventurano così presuntuosamente con certe furie ed ostinazioni, spesso le perdono, e meritamente; perchè ec.
174) Dizion. 5° Ed. .
MOSCA
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pag.576



1) id: fc02e392da91403db42fb4d7dc842705)
Esempio: Castigl. Corteg. V. 92: Non sarà ostinato e contenzioso, come alcuni, che par che non godano d'altro che d'essere molesti e fastidiosi a guisa di mosche.
175) Dizion. 5° Ed. .
INTELLIGIBILE.
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pag.986



1) id: d49549cf7fba4cfea2c9bd05525bfba9)
Esempio: Castigl. Corteg. 12: A questi rispondo che mi contenterò aver errato con Platone, Senofonte e Marco Tullio, lassando il disputare del mondo intelligibile e delle idee.
176) Dizion. 5° Ed. .
DENIGRARE.
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pag.128



1) id: e096ad16def34d5694051566117895f5)
Esempio: Castigl. Corteg. 35: La fama d'un gentiluomo che porti l'arme, se una volta in un minimo punto si denigra per codardia,... sempre resta vituperosa al mondo.
177) Dizion. 5° Ed. .
GAGLIARDO.
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pag.16



1) id: c2e01c2c693e49188656bce3474d511b)
Esempio: Castigl. Corteg. V. 180: Nelle guerre, dove son la maggior parte delle opere laboriose e di forza, i più gagliardi non son però i più pregiati.


2) id: ea9d96b1b59d4391ac79924ea990cf85)
Esempio: Castigl. Corteg. V. 63: Lo esercizio corporale fa il corpo più gagliardo.


3) id: 743ee7a2b4e8488496b8d363efce18bc)
Esempio: E Castigl. Corteg. V. 88: Le braccia d'un fabro, debile nel resto, per esser più esercitate sono più gagliarde che quelle d'un altro uomo robusto.
178) Dizion. 5° Ed. .
INFACETO.
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pag.654



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Esempio: Castigl. Corteg. 125: Dubito.... che l'ora sia tarda; e acciocchè 'l mio parlar di facezie non sia infaceto e fastidioso, forse buon sarà differirlo insino a domani.
179) Dizion. 5° Ed. .
ECCEDERE.
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pag.9



1) id: 66f833803da64e9490584443bf7f0a77)
Esempio: Castigl. Corteg. V. 141: Ancor molt'altri [motti arguti] si potrian dire, come quando, o per accrescere o per minuire, si dicon cose che eccedono incredibilmente la verisimilitudine.