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120) Dizion. 5° Ed. . DECHINARE e DICHINARE. Apri Voce completa pag.75

1) id: f15d52d1bf83499ab468cfea80181382) Esempio: Cresc. Agric. volg. 417: Dichinano.... in vecchiezza. 2) id: 1cd8f02e2c6f43d4bb2dc445139f254d) Esempio: Cresc. Agric. volg. 512: E queste cotali [aguglie] dechinano ad ignobilità e natura di nibbj. 3) id: d1b3abc20ee24549a03ed32e9ea51fbb) Esempio: Vill. G. 2, 18: Non si volle dechinare all'obbedienza della Chiesa; anzi fu pertinace, vivendo mondanamente. 4) id: 59d6d53f171a4954ab06b66158057837) Esempio: Collaz. Ab. Isaac volg. 104: Come puote l'uomo uscire e dilungarsi da quella maravigliosa e divina contemplazione, e dichinare ad altra cosa?

121) Dizion. 5° Ed. . CASUALE Apri Voce completa pag.656

1) id: 22fbd0f98b72491aa5e79925ffe131ce) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 29, 3 tit.: Dell'omicidio casuale, che si commette fuori di sua intenzione. 2) id: 4ad04bf67e5c4f87ae0ae7718ba0bbd5) Esempio: Serdon. Stor. Genov. volg. 236: Farebbono di sorte, che l'allegrezza di quel casuale avvenimento durasse lor poco. 3) id: 8d2048cb1783487eab51815ae9fd2c03) Esempio: Pallav. Libr. Ben. 239: Casuali nominansi gli effetti in due modi: cioè, o in ordine al nostro conoscimento, o in ordine alle loro cagioni.

122) Dizion. 5° Ed. . MALIZIOSAMENTE Apri Voce completa pag.732

1) id: e877a0b9eda640118cc6480c4eecf70b) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 76: S'ella il fa maliziosamente, lo 'nganno suo non la dee atare.

123) Dizion. 5° Ed. . ABITO. Apri Voce completa pag.61

1) id: cbb5de678d7240769db0735f3b676b5f) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 36: Il terzo si è quando il cherico, dispregiando l'abito, porta l'arme. 2) id: 933a367cc9b64835aa6981efad419567) Esempio: Gell. Vit. Alfons. volg. 86: Il giorno dipoi riscontrandosi nel cardinale Alidosio, che fuori d'abito si fuggiva ancor egli,.... lo ammazzò di sua propia mano.

124) Dizion. 5° Ed. . CRASSO. Apri Voce completa pag.954

1) id: 4658f172e604440cabbe9e5a9c9a422a) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 34: Può temere che 'l peccatore sopra a questo abbia ignoranza crassa. 2) id: ae83e8a11aa94648a2d53418ce2af509) Esempio: E Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 10, 5: Ignoranza crassa e supina è detta per metafora dell'uomo grasso e supino, il quale non vede eziandio quelle cose che innanzi sono loro.

125) Dizion. 5° Ed. . COMANDAMENTO. Apri Voce completa pag.182

1) id: ecf9726868bc408aad18863448026b4f) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 2: E molti, anche tutti, si riducono ai diece comandamenti di Dio.

126) Dizion. 5° Ed. . FALSO. Apri Voce completa pag.510

1) id: 44c5283b3e9b4b798c17db96b8e85629) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 32, 6: La bugia è falsa significazione della boce con intenzione d'ingannare. 2) id: 884d5c628ba24da788ba4dd6877397c0) Esempio: Benciv. Esp. Patern. volg. R. 32: Sarà egli giudicato per falso monetiere? 3) id: cc5e53ba35294483adfd9a18026fed0b) Esempio: Benciv. Esp. Patern. volg. R. 32: Tale uomo fa falsa moneta ec. 4) id: 4c186e5906394bdaa1942b285de5e545) Esempio: Benciv. Esp. Patern. volg. R. 32: Tale uomo.... porta falsa lettera, ec. 5) id: 1621223aa66e4f33bd5fd5edd0502fa8) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 1621223aa66e4f33bd5fd5edd0502fa8 6) id: c67f528e08534e4ead23010378e05f12) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 37: Chiunque di costoro conosce di avere le false lettere, infra venti dì ovvero le stracci, ovvero le rassegni, se vuole iscampare la pena della scomunicazione. 7) id: ef805b1fbaac4909b28c54c197f384f0) Esempio: De Luc. Dott. volg. 15, 2, 196: Per quel che dunque appartiene alli testimoni falsi, vi cade ec. 8) id: 9d6911beb6124209926fb233d05e6c0e) Esempio: Martin. G. B. Stor. Music. 1, 130: La Quinta falsa, ove intoppa chi giunge al secondo grado del tetracordo congiunto, è tanto distante dalla fondamentale, quanto basta ec. 9) id: 9a79df2f354745e29083a94311fbe676) Esempio: E Martin. G. B. Stor. Music. 1, 131: Tra il primo ed il secondo tetracordo s'incontrano due Quinte, falsa l'una, e l'altra superflua; sensibili dissonanze, che in progresso replicate, aumentano fuor di misura al Cromatico le difficoltà. 10) id: 64e59e6c999a4994b10674d9031e8d03) Esempio: De Luc. Dott. volg. 15, 2, 194: Per quel che appartiene all'altra specie delle false soggestioni pregiudiziali al terzo per utile proprio, o di altra persona dipendente, come per lo più suole occorrere circa quelle false soggestioni, e machine che si sogliono fare con gli infermi, o con le donne, o con i vecchi.... per estorquere testamenti,... se n'è discorso a bastanza. 11) id: 8bea2dc137f3418db65c46c38656f55f) Esempio: E Martin. G. B. Stor. Music. 1. 139: Ma che più bramiamo, quando vogliasi por mente agl'intervalli diminuiti ed alterati, inesauste sorgenti d'infinite scordanze? I diminuiti, detti ancora mancanti o falsi, quei sono, che non giungono al giusto lor grado. Gli alterati quei sono, che eccedono il giusto, detti perciò ancora superflui.

127) Dizion. 5° Ed. . AGGUAGLIARE. Apri Voce completa pag.309

1) id: 2952fc800e044734a4f07aaa826ff3dc) Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. G. 631: Quelli che nel fallo s'appareggiano, nella pena si deono agguagliare. 2) id: 2be9521afa454d7ca86fe8c3a0b2429c) Esempio: Volg. Pist. Vang. 8: Ogni valle s'empierà, e ogni monte e colle s'agguaglierà. 3) id: f8a07ebe5ce7439295464ee8d0de651d) Esempio: E Cresc. Agric. volg. 423: La carne della piaga non sia col cuoio agguagliata. 4) id: 3acb344ec436493ca5abaa6f508a3374) Esempio: Cresc. Agric. volg. 67: Simigliantemente se ella [la terra] non sarà agguagliata, non muterà ben la pianta. 5) id: 25a7759b553d4d07be3f20508a079bfc) Esempio: Cavalc. Frutt. ling. volg. 65: E però soggiunge e dice: agguaglia insieme e pensa qual è maggior tesoro fra Iddio e l'oro. 6) id: d8dbb0b715034663bba3a97798d10316) Esempio: Pallav. Libr. Ben. 141: L'argomento di Seneca prova piuttosto, il presente esser tanto vantaggioso sopra il passato, che non si può di lui temer peggio, se non che s'agguagli al passato. 7) id: 7b16085dac9f48e8b22102b9b1c86a0f) Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 243: Quella fiamma nel cuore delle valorose persone non si spegne, fin a che la loro virtude non agguaglia alla fama e gloria delli loro maggiori. 8) id: 3d39a39151a04f0ebfe9cc754048537f) Esempio: E Fr. Bart. Amm. ant. volg. 297: Insegnare si dee a coloro, che volentieri ricevono, di volentieri dare; e non solamente d'agguagliarsi a coloro, a cui sono obbligati, ma eziandio di vincerli. 9) id: 33ab2c4ee79d4787b12282dee7e72c7f) Esempio: Bard. G. Grand. Rom. 3: Tante grandissime isole [avevano i Romani] particolarmente nel mar mediterraneo, dalle Colonne d'Ercole fino al Ponto, che quasi la quinta parte delle provincie terrestri agguagliavano.

128) Dizion. 5° Ed. . APPAREGGIARE. Apri Voce completa pag.578

1) id: 5d6e10e0656a43a8a475f1d6094f9a22) Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. G. 631: Quelli che nel fallo s'appareggiano, nella pena si deono agguagliare. 2) id: aadee95e6aab439996a4148ad57250c2) Esempio: Libr. Mott. P. N.: Perocchè s'inchina e accomuna e appareggia a quelli che son minori.

129) Dizion. 5° Ed. . DUBITANTE. Apri Voce completa pag.922

1) id: 47b67fae50f34dad93193f83fea5cac7) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 37: Le limosine ispirituali son queste: Ammaestrare lo ignorante, consigliare il dubitante.

130) Dizion. 5° Ed. . GIOCOSO. Apri Voce completa pag.229

1) id: d8f92d250fec4576aa64920952f33b3c) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 32, 6: Delle bugie alcuna è perniziosa, alcuna è giocosa, alcuna offiziosa.

131) Dizion. 5° Ed. . COMUNIONE. Apri Voce completa pag.300

1) id: bcabab9784f04ce2b1c3c8e3c45c4b2c) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 26: Ovvero, per essa [assoluzione] purgati, gli ricevono alla comunione de' sagramenti. 2) id: c5281ba6c7df4e82ac52c00196b4ba26) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 87: E questo è dall'Avvento infino alla Pifania per la comunione, la quale, secondo gli antichi decreti, si soleva fare comunemente nel Natale. 3) id: 2822544d40c54fffb5fcf094cf2da06e) Esempio: Rucell. G. Orest. 101: Oreste, ancor che i più alti consigli, Ch'ascondon le latebre del tuo petto, Tralucon come vetro entro il mio core Per la comunion dell'amor nostro; Pur, come di', per me' saperne il vero, E perch'a me grat'è quanto a te piace, Deh dilla dal principio insin al fine.

132) Dizion. 5° Ed. . CONTRAVVENIRE. Apri Voce completa pag.651

1) id: 2d68c9b072964d98a6c74ddbedefa54f) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 66: Non vale l'alienazione, se la moglie non giura di non contravvenire.

133) Dizion. 5° Ed. . CACCIATORE. Apri Voce completa pag.350

1) id: 9dca1323e6554032b916beef50ea9977) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 12, 3: Molte cose si dicono nel Decreto contro a' cherici cacciatori. 2) id: d04fea2388c24959a97f1495077bb95d) Esempio: E Lorin. Fortif. appr.: Si potrà poi far operare con lo spingere la testa K della lieva, sì dalla destra come dalla sinistra, cioè se verso M, la testa anderà in O, e spingerà il cacciatore G F, che farà voltar lo scudo urtando ne' denti G. 3) id: d7c8a66c0dea42988d0d0b728ba3239d) Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 2, 237: Servì all'Altezza reale del Gran Duca.... i nobili ministeri di gentiluomo di camera, di scalco, di coppiere, di cacciator maggiore, di cavallerizzo maggiore ec. 4) id: 98bd69026bfc41799a284ea3a12c2f58) Esempio: Vill. G. 8, 96, 2: Messer Corso Donati e suoi seguaci parendo loro esser male trattati de gli onori e uffici a loro guisa, e parendogli essere più degni, però ch'erano stati principali ricoveratori dello stato de' Neri, e cacciatori della parte bianca.

134) Dizion. 5° Ed. . MANIFESTARE Apri Voce completa pag.826

1) id: 770f6ab0194843ee94c7cfa511db42db) Esempio: Cell. G. Cas. fort. volg. 91: Il dolore faccia trar guaj, purchè i segreti non si manifestino. 2) id: 6abf951b444e41fe99bb2a825af42603) Esempio: Segn. B. Polit. volg. 161: Questo che io dico, ci si manifesta medesimamente per via dell'altre scienze ed arti. 3) id: a06497d7fc6a4d52a5794d75872cb115) Esempio: Cat. Cast. volg. 97: Non pensare ch'e' rei uomini guadagnino de' loro peccati, poichè e' peccati per li tempi stanno celati, e per li tempi si manifestano.

135) Dizion. 5° Ed. . LITIGIO. Apri Voce completa pag.412

1) id: f06a56d3f8124606825e7db678f925c0) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg.: E così si fa il litigio, il quale è contrario all'amicizia e all'affabilità.

136) Dizion. 5° Ed. . LUNATICO Apri Voce completa pag.514

1) id: cb9731abb6554265948e2536d2ef85a1) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 18: Che sarà de' furiosi, lunatici, e che hanno il mal maestro?

137) Dizion. 5° Ed. . INGIUNTO. Apri Voce completa pag.802

1) id: 7d6e29130a304bd8810050a8f0cfa233) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 32: Nota che lo inferiore puote lassare la penitenza ingiunta dal superiore.

138) Dizion. 5° Ed. . INGIURIANTE. Apri Voce completa pag.803

1) id: f09cc800f7b24748ba3c61e2d56e3d43) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 9, 7: E della materia degli ingiurianti vedila nel capitolo della pazienzia. 2) id: ba44322589164ec78613fe0ea7b1185b) Esempio: Segn. B. Etic. volg. 238: E qui il ricompensamento d'una ingiuria, o in danari, o in pene, nell'ingiuriato si chiama guadagno, e nell'ingiuriante condennato dal giudice si chiama perdita.

139) Dizion. 5° Ed. . LIBIDINOSAMENTE. Apri Voce completa pag.333

1) id: 2b05e9cc3d824534956cf1f8c9bbc442) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 7, 3: Alcuna volta interviene che l'uomo usa cotali cose troppo libidinosamente.

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