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80) Dizion. 5° Ed. .
DIVOLGARIZZARE.
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pag.782



1) id: 0fe07121946d4973b23cc24e8ce0be49)
Esempio: Nov. ant. B. 82: Isvegliossi, e pensossi che divolgarizzar la scienzia si era menomar la deitade.


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Esempio: Giobert. Rinnov. 2, 391: I municipali e i puritani divolgarizzano il governo dello Stato, come i protestanti quello delle credenze, e riescono gli uni e gli altri allo stesso effetto, cioè a fare della politica e della religione un caos.


3) id: fedcf30ebdef4343885a502c17127962)
Esempio: Segner. Pred. Pref. 4: Io non ho potuto, nell'abbigliarla (la lingua) di voci splendide e scelte, servire al lusso,... ma servire al solo decoro, con amare a ciò quelle voci, che godano in uno il credito di sincere in quella città, che fatica tanto per coglierne ad uso pubblico il più bel fiore, e che nelle altre non abbian uopo di chi le divolgarizzi.
81) Dizion. 5° Ed. .
ACCETTEVOLE.
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pag.102



1) id: eb19530c351e4c749b73757c76cb3a92)
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 91: Vergogna è madre d'onestà e maestra d'innocenzia; a' prossimi è cara, e agli stranieri accettevole.


2) id: 9ffbf56e2ef247de960a716546fc0f76)
Definiz: § E detto del Tempo, vale Acconcio, Opportuno; ma usasi per lo più in senso teologico. −


3) id: e6c6bc0330234cf4a3ba63cb606dc34c)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 458: Quello [agnello] che ne nascesse, non sarebbe accettevole, e quelle [le pecore] n'attristerebbono.
82) Dizion. 5° Ed. .
AFFINAMENTO.
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pag.262



1) id: 438d2b56aa4f433e8d42c448ce105465)
Esempio: Rim. ant. F. Inghilf. 1, 150: Volli contare Lo certo affinamento, Perchè l'amor più flore, E luce, e sta in vigore.


2) id: ff33df793db0433b85d9ad8437693fdb)
Esempio: E Rim. ant. Inter. Gonn. 1, 532: Ingegno aiuta l'arte, e ciò dicido, Onde natura apprende affinamento.
83) Dizion. 5° Ed. .
FUGGITORE.
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pag.588



1) id: 715a0ef61dec43afbf05dd766187d646)
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 427: La mondana gloria fugge i suoi seguitatori e seguita i fuggitori.


2) id: 92dd7042ee62492bad87970b47399b74)
Esempio: Val. Mass. volg. V. 76: Però che colui aveva coperto il mare di navilio e la terra di gente, sì come significòe l'animale fuggitore, fu costretto di ritornare nel suo regno.
84) Dizion. 5° Ed. .
AVVOLTATO.
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pag.905



1) id: 166a3733f062423ba774688e5244bd54)
Esempio: Buonarr. F. Vetr. ant. 27: Le quali [fasce], avvoltate e attraversate l'una sopra l'altra, coprivano le gambe.
85) Dizion. 5° Ed. .
CORREGGIA ed anche COREGGIA.
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pag.804



1) id: 0cbc071c539443e4a97deac934eb9fb1)
Esempio: Nov. ant. B. 96: Li altri discepoli furo intenti colle coreggie, e scoparlo per tutta la contrada.


2) id: 789ed43ac6894e4eb11115c4a7aa76bb)
Definiz: § I. E per Correggiuolo, legame delle scarpe. –


3) id: 840a57754e294f30a71ac783dd0eb54d)
Esempio: Pulc. L. Morg. 22, 205: E di' ch'io vo' venir colla coreggia Al collo, e ginocchion chieder merzè.


4) id: ff16f68e8f9b479b92b51ae87442f8d9)
Esempio: Vill. G. 806: Sì si vestieno i giovani una cotta, o vero gonnella corta e stretta,... e una coreggia come cinghia di cavallo, con isfoggiate fibbie e puntale.


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Esempio: E Mem. Bell. Art. appr. La correggia... girando stropiccia la corda, che le s'è avvicinata, e seguita a stropicciarla fino a tanto che le è vicina, ec.


6) id: 5add277411274524a57a72e9d753b38a)
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 6, 124: Verrebbono con la correggia al collo, e manderebbongli il foglio bianco.


7) id: ceb7718d7b9a4e55958f22c2e66d1236)
Esempio: Bocc. Decam. 6, 106: Avendo la barba grande e nera ed unta, gli par sì forte esser bello e piacevole, che egli s'avvisa che quante femine il veggono tutte di lui s'innamorino; ed essendo lasciato, a tutte andrebbe dietro perdendo la coreggia.


8) id: d3083a0933af4da987969fbb32464bbd)
Esempio: Passav. Specch. Penit. 258: Umiliandosi disse, che non era Cristo, e non era degno di sciogliere la coreggia del suo calzare.


9) id: ed90024ea634409bb0d5e37d1da29f93)
Esempio: Benciv. Esp. Patern. volg. 61: Fanno lor limosine di ciò ch'elli hanno di rapina o d'usura o per altra malvagia maniera, e fanno sovente d'altrui cuoio larghe coreggie.
86) Dizion. 5° Ed. .
BESTEMMIARE
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pag.156



1) id: 0ebec88516d54eab8fa3fd5860bf4108)
Esempio: Nov. Ant. B. 58: Il conte d'Angiò bestemmiava forte fra se medesimo, e lamentavasi di sua fortuna.


2) id: b34a2be0ecfe4803a538fefd710017e4)
Definiz: § I. E in forza d'Att. −


3) id: 4ce5b289f7a54d799d702722632d10bd)
Definiz: § II. E per Maledire, Imprecare. −


4) id: bff3e2158e40473f8bf470da06b2a457)
Esempio: Dant. Inf. 3: Bestemmiavano Iddio e i lor parenti, L'umana specie, il loco, il tempo e il seme Di lor semenza e di lor nascimenti.


5) id: fd55883dc8ca484cb0814d841df3b95d)
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 341: A noi non solamente è da cacciare via la fede del fatto, ma eziandio la possibilità della bugia, acciocchè non sia bestemmiato il buono nostro nome.


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Esempio: Forteguerr. Ricciard. 27, 89: E bestemmiando da lor si partio.


7) id: cb522c96c8d84a6a9c3150c3b149de48)
Esempio: Tasson. Secch. rap. 3, 14: E bestemmiava Dio com'un marrano.


8) id: e65a7bbc56fe4d85aca6bc1429195368)
Esempio: Tasson. Secch. rap. 4, 68: Trenta peli di rabbia allor strapposse Gherardo, e bestemmiando il campo mosse.


9) id: 2a25144eef02439eb996102b08be9cca)
Definiz: § IV. Bestemmiare come un Turco, come un Saracino, e simili, dicesi comunemente per Bestemmiare in modo straordinario.


10) id: ca88179a3d164fc7808cab47c01f96b3)
Esempio: Tass. Gerus. 7, 87: Le labbra il crudo per furor si morse, E ruppe l'asta bestemmiando al piano.


11) id: 8146b0d6d85e4dcf926f1da48b2d54ed)
Esempio: Ar. Orl. fur. 14, 117: Dove nel caso disperato e rio Gli altri fan voti, egli bestemmia Dio.


12) id: 1d20a899db0647db9b80f325e4161fa5)
Esempio: Bocc. Decam. 1, 143: Per ogni fuscello di paglia che vi si volge tra' piedi, bestemmiate Iddio e la Madre.


13) id: dbf342933267425b93122e2eea5cd3e0)
Esempio: Bocc. Decam. 8, 23: Rinuccio dolente, e bestemmiando la sua sventura, non se ne tornò a casa per tutto questo.


14) id: b263cca676d742e5a1010436fbdda1f8)
Esempio: Legg. Tosc. 9, 3: Non sia alcuno nella città e dominio di Sua Eccellenza, che ardisca o presuma bestemmiare il santissimo nome dello onnipotente Dio.


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Esempio: Ar. Orl. fur. 14, 37: Così fa il crudel barbaro in que' piani; Per duol bestemmia e mostra invidia immensa, Chè venne tardi a così ricca mensa.
87) Dizion. 5° Ed. .
CETERARE
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pag.794



1) id: 12e780ae22324761b10a48b604d90b63)
Esempio: Nov. ant. B. 17: Al tuo tempo ed etade si conviene di regnare, e non di ceterare.


2) id: bd78e7f9d4d14a8291a93f52c31fcd9b)
Esempio: Salvin. Iliad. 57: E lo spogliaron del cantar divino, E il ceterar dimenticar gli fero.


3) id: 1c766133f3774e67a77cef3fafe35884)
Esempio: E Salvin. Odiss. 576: Or poichè il cuore a ceterar ti spinge, Canta, e suona la cetera.
88) Dizion. 5° Ed. .
MISVENTURA.
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pag.380



1) id: 00d6f8cc68154ac4a5eccde7c09b1020)
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 307: Nella povertà e nelle altre misventure solo refugio sono gli amici.


2) id: f873e125d85c41388a04c774d95995da)
Esempio: Giobert. Ges. mod. 2, 175: Non crediate che chi trasvia nella fede sia perciò un mostro; o erri sempre per malizia, e non anzi spessissimo per ignoranza o per misventura.
89) Dizion. 5° Ed. .
IDEARE.
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pag.9



1) id: 322ea110b79b40918ea347f7c0b19bc5)
Esempio: Rim. Ant. F. Inghilfr. 1, 137: Gesù Cristo ideolla in Paradiso, E poi la fece angelo incarnado.


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Esempio: E Magal. Operett. var. 12: A godere della più vaga e più bizzarra veduta, che fantasia d'uomo si possa ideare.


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Esempio: Lam. Ant. tosc. 1, 71: Sono assai semplici le riflessioni di alcuni nostri scrittori, i quali pieni di pregiudizj si vanno ideando che sia detta Santa Maria Maggiore a similitudine di quella di Roma.


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Esempio: Magal. Lett. 131: Il felice arrivo del vostro signor fratello, il giovedì, e sull'ora per appunto che io m'ero ideato.


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Esempio: Bracc. R. Dial. 89: Voi mentite per la gola e contraddite a voi stesso, stimandomi adesso capace d'aver saputo ideare tante varie lezioni, le quali... non sono stravaganti, ma assai proprie e ben ponderate, quando finora mi avete predicato per un grande ignorante.


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Esempio: E Paolett. Oper. agr. 2, 314: È dunque un grillo che v'è saltato in testa, un bel fantoccino, un sogno che vi siete ideato?


7) id: cccd54b70b444165a641a98e5f7e8138)
Esempio: E Corsin. Stor. Mess. trad. 575: Prevenendo i disegni che [li Spagnuoli] averebbero potuto ideare,... entrò in quella ragionevole apprensione che suol servire alla prudenza per norma de' suoi riflessi.


8) id: 743a3e668ecb4f559b095af94fdac265)
Definiz: § E usato con la particella pronominale Si idearsi, Immaginarsi, Fingersi, Figurarsi, ed altresì Inventare colla immaginazione, riferito sia a cosa vera, o reale, sia a cosa meramente possibile, ideale o fantastica. –


9) id: f0848ed76c94457fa14bf6141aa8b027)
Esempio: Targ. Disam. 12: La struttura massiccia e pesantissima delle botteghe, fabbricate in volta anche per di sopra, necessitò il povero architetto Taddeo Gaddi a ideare il ponte largo braccia 32, cioè il doppio di quello che era l'antico.


10) id: 01f9c1948c35443db30bb476c933194a)
Esempio: Magal. Lett. scient. 103: Ogni volta che noi non pretendiamo altro che ideare una nuova scienza, o sia una nuova superstizione per una repubblica da formarsi quando che sia negli spazj immaginarj,... egli si sottoscrive e non ha più che dire.
90) Dizion. 5° Ed. .
GHIACCIA.
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pag.178



1) id: a28a6357ad6540c49b0895a148467224)
Esempio: Rim. Ant. P. Viol. Alb. 2, 328: Vist'ho fortuna in mar fera e repente Cessar presente e tornare in bonaccia, E fredda ghiaccia per calor disfare.


2) id: 21a52a5c6f5b435ea41111432389b1fb)
Definiz: § I. In locuz. figur. e figuratam. –


3) id: 6938434c1e904b35ba0e4d65dc7d5c62)
Esempio: Bocc. Ninf. Fiesol. 2, 40: Il ferro era quadrato e affusolato, E la forza fu grande, onde e' si caccia Entro la quercia, e tutto oltre è passato, Sì com'avesse dato in una ghiaccia.


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Esempio: Lat. B. Favolett. 242: Così face l'augello, Ch'al tempo dolce e bello Con noi gaio dimora, E canta ciascun'ora: Ma quando vien la ghiaccia,... Da noi fugge e diparte.


5) id: eb3021c89aa944a08e23f3f81504f2ba)
Esempio: E Dant. Inf. 33: Dimmi chi se'; e s'io non ti disbrigo, Al fondo della ghiaccia ir mi convegna.


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Esempio: Pallad. Agric. 251: E così ricevon le terre assetato omore, e ricisa, ovver attuffata giù, la ghiaccia, non s'arrostiscon, perocchè in cota' luoghi naturalmente nasce la rugiada e la brina.


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Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 2, 154: Del cui ventre la ghiaccia è uscita.... Noi pigliamo qui per lo gielo, o veramente per la ghiaccia, e' cuori de' Giudei freddi e ghiacci, e congelati nel peccato della incredulità loro.


8) id: a6f5c1c56021401d8ee03195558f2330)
Esempio: Gell. Lettur. N. 1, 156: Sentendo con quel dell'odorato i fetidi puzzi delle sue bolge, e con quel del tatto lo incendio del fuoco de' gironi e lo stridore del freddo della ghiaccia.


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Esempio: S. Bern. Cosc. 121: Così come la ghiaccia si dissolve per lo caldo, così la virtù perisce e viene meno nella bocca del lodatore.
91) Dizion. 5° Ed. .
ANGUSTIOSO.
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pag.507



1) id: 6c1d5f7ae64d483c9840d0985bc7bdb1)
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 279: Non indugiare lo dato all'angustioso.
92) Dizion. 5° Ed. .
COMINCIARE.
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pag.202



1) id: 9930598cc1134a6c9fc162aa0e98069f)
Esempio: Rim. Ant. F. Gall. Pis. 1, 445: Buon cominciare aspetta compimento.


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Esempio: Buonarr. Aion. 3, 14: Eran già le cervella spasimate, E 'l salcicciotto e gli altri cominciari.


3) id: c2069e36b83048d08006bb7295f2796a)
Esempio: Dant. Inf. 1: Ed ecco quasi al cominciar dell'erta Una lonza leggera e presta molto.


4) id: c86e7aba251d450b9ab0f625e89f2a66)
Definiz: § Cominciari, trovasi detto di quei cibi freddi, che si mangiano a principio del pranzo, e che oggi diconsi Principj. –


5) id: 5bc535bf520b4fb8b31316217f881795)
Esempio: E Dant. Inf. 9: Io vidi ben sì com'ei ricoperse Lo cominciar con l'altro che poi venne, Che fur parole alle prime diverse.
93) Dizion. 5° Ed. .
APPAREGGIARE.
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pag.578



1) id: e9a3486e9711457584d19dff190408d9)
Esempio: Rim. ant. L. Sold. Nicc. 85: Tu [o morte] ci appareggi.


2) id: 5d6e10e0656a43a8a475f1d6094f9a22)
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. G. 631: Quelli che nel fallo s'appareggiano, nella pena si deono agguagliare.


3) id: 04b776c4e86c49c49caf9a4255dc093e)
Definiz: § I. E per Paragonare. –


4) id: aadee95e6aab439996a4148ad57250c2)
Esempio: Libr. Mott. P. N.: Perocchè s'inchina e accomuna e appareggia a quelli che son minori.


5) id: 1bd94cddfdfd4264a9ca3e3eee2e0c92)
Definiz: § III. E Neutr. pass. appareggiarsi Agguagliarsi, Pareggiarsi. –


6) id: fedbab771fce4f318fe1aba0f6647121)
Esempio: S. Agost. C. D. 3, 75: Amendue [Venere e la Virtù] sono state da costoro consecrate dee, e li meriti d'amendue non sono da appareggiare.
94) Dizion. 5° Ed. .
CONSIDERANTE.
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pag.516



1) id: cb626c5341164f689681f0c84243b97e)
Esempio: Nov. Ant. C. 82: Parlaro insieme consideranti tutte le soprascritte cose.


2) id: 6761dba217274d05871bb8e71ba26048)
Esempio: Legg. Tosc. 6, 13: Item, consideranti [i Consoli del mare] che e' fiumi d'Arno e Serchio.... minacciano ruina,... statuirono ed ordinarono.... far fare ogni riparo.


3) id: e9155c02f8e3477082e477c56ab3c4b2)
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 6, 24: Eclipsò la luna, e non destò alcuna meraviglia nella mente di Dione considerante le rivoluzioni delle eclipsi.


4) id: 98a0c6467ea94d8cb985bd039164bec5)
Esempio: S. Ag. C. D. 9, 41: Le cose della natura manifeste a tutti, non sono meno mirabili, e sarebbono stupende a tutti li ciò consideranti, se li uomini si maravigliassono più delle cose maravigliose che delle cose rade (qui in forza di Sost.).
95) Dizion. 5° Ed. .
OCCUPATISSIMO.
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pag.392



1) id: 59244b74fcd8450f84c918200dafa5b2)
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 117: Posasi l'onestade; lussuria occupatissima è.


2) id: 6882af7951794f22ade3aab05f73930b)
Esempio: Cas. Pros. 3, 151: A messer Stefano, occupatissimo in leggere e in traghettar l'Alpe, raccomando Grillo di un poco di gramatica.
96) Dizion. 5° Ed. .
BICUSPIDE
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pag.174



1) id: c49e873910624754824f08b8053d655e)
Esempio: Lanz. Vas. ant. dip. 68: Triptolemo è appresso con lancia.... bicuspide.
97) Dizion. 5° Ed. .
ANGOLARITÀ.
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pag.506



1) id: d6ac2ab068cd4fed86c9076243353ab9)
Esempio: Accolt. Prosp. 150: Schizzare speditamente col pennello il suo tutto, accennando le parti con pochi colpi mal distinti e meno apparenti, tralasciando la rappresentazione de' sottigliumi, e sfuggendo sopra tutto l'esatta angolarità delle cose.
98) Dizion. 5° Ed. .
OLIVARE e ULIVARE, e OLIVALE e ULIVALE.
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pag.448



2) id: 7c7bc5050aba4ebcaf84ee3de7ca7f3d)
Esempio: E Mattiol. Disc. 2, 1059: Erba Giudaica e parimente Pagana chiamano alcuni quella che volgarmente, chiamano Virga aurea, il cui fusto, è rosso, alto due gombiti e qualche volta maggiore, lucido e liscio, su per lo quale produce ella le frondi olivari.


3) id: de418468390b448880472b55a53157fc)
Esempio: Ricett. fior. G. 32: Trovansi oggi in Italia due sorte di Cippero; un piccolo, il quale ha le radici ulivari, ed è il migliore; un altro maggiore di questo, il quale ha le radici lunghe, inequali e torte. Quella radice è ottima.... la quale è più grave, serrata,... ed alquanto acuta...; e.... oggi quella che viene di Levante è migliore della nostrale: e però quando se ne può avere tolgasi di quella; e mancandone si usino le nostre ulivari, come di sopra.


4) id: f76d310a210e491c8e0f195342a2c92c)
Esempio: Targ. Viagg. 3, 185: Un'altra riprova che si dieno de' coaguli di bitume puro, me la dà un grosso coagulo globoso, nel quale non ravviso vestigio alcuno di pianta, ma solamente vedo un ammasso di corpi globosi ed olivari, che si stiacciano, e stivano l'uno l'altro ec.
99) Dizion. 5° Ed. .
INTERSEZIONE.
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pag.1070



1) id: 936bdc3d78a144888f896fc1a69637ed)
Esempio: Accolt. Prosp. 14: Si produchino avanti i lati AB e DC, sino a che apparischino e si scoprino nella linea GS, comune alla superficie della tela e del piano EQ; e dalle due intersezioni, che faranno in T e V, si tirino al punto R le concorrenti linee, ec.


2) id: 6147b58379884cdfb5c5c8587b30495a)
Esempio: E Accolt. Prosp. 40: Di poi, fatto centro in F, comune intersezione del lato CB ed EG, e con l'intervallo FC, descrivasi l'altra porzione di ovato CED.


3) id: bc06d78b92e24666a3b8a334685d2bb6)
Esempio: Piazz. Lez. astron. 1, 23: Potremo agevolmente riconoscere nella direzione dell'ecclittica, e le stelle che sono nelle sue intersezioni coll'equatore, e le altre che trovansi a 90° di distanza.


4) id: 8b01207dd541451da1efa7d1caffac8a)
Esempio: E Piazz. Lez. astron. 1 50: Conviene dunque conoscere i rapporti che possono tra loro avere i lati e gli angoli, che dalle rispettive intersezioni di questi cerchi vengono a formarsi sulla superficie della sfera.


5) id: 5cab92330a2c41cc9a2b53e798be5685)
Esempio: E Agn. Inst. anal. 1, 284: La seconda [maniera].... consiste nel ritrovare i valori geometrici dell'incognita col mezzo delle intersezioni di certe curve opportunamente introdotte nell'equazione.