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120) Dizion. 5° Ed. . FRATACCIO. Apri Voce completa pag.462

1) id: d422f1fb743341d9ab4e5505cd42c90f) Esempio: Savonar. Pred. 1: Io sono uno frataccio, e non sono io quello che vi parla. 2) id: 85abba8319b345e49770b509d0294710) Esempio: Cellin. Vit. 231: E vorrei adoperare un poco li mia ingegni, li quali io son certo che mi riuscirieno altrimenti, che quei di quel frataccio.

121) Dizion. 5° Ed. . ANATRACCIA e ANITRACCIA Apri Voce completa pag.480

1) id: 4bdcb52052964b009cd036f1aac3bac9) Esempio: Burch. Son. 167: T'are' io presentato un'anitraccia.

122) Dizion. 5° Ed. . DIRIZZANTE. Apri Voce completa pag.443

1) id: ad26ec440d1d4b9fa38743ee1831e36f) Esempio: Ottim. Comm. Dant. 3, 36 var.: Considerate dunque se io ho cotale ingegno, se io ho cotale addottrinante, se io ho cotale conducente, se io ho cotali dirizzanti, che io posso sicuramente mettermi per questo mare (qui in forza di Sost.).

123) Dizion. 5° Ed. . CIANCIARE. Apri Voce completa pag.6

1) id: ae17b8a7d6e34de0ae7860b421fcd26f) Esempio: Firenz. Pros. 1, 256: E quando io mi dolgo di lei, io mi ciancio; perciocchè nel vero io non ho cagione alcuna di dolermi.

124) Dizion. 5° Ed. . MOLTIPLICAZIONE ed anche MULTIPLICAZIONE Apri Voce completa pag.449

1) id: 323533afff6940aea8723991d1fc7cd5) Esempio: Cavalier. Prat. Astr. 21: L'addizione e sottrazione de' quali [logaritmi] fa l'istesso servizio che la moltiplicazione e divisione. 2) id: 9add259d7d064148a3d54564272958c2) Esempio: Galig. Prat. Aritm. 7: Sommate dette multiplicazioni fanno ec. 3) id: de94f4957afe451e98618e081e375039) Esempio: E Galig. Prat. Aritm. 7 t.: Troverrai detta valuta..., la quale aggiunta alla sopradetta multiplicazione.... fa in tutto ec. 4) id: 44be8e970fbc4a74b0a0e50fe6f02037) Esempio: E Galig. Prat. Aritm. 59 t.: Quando vorrai trovare dua quantità, che l'una multiplicata per 7 e l'altra per 11, e aggiunto le dette multiplicazioni, faccino 60 domando ec.

125) Dizion. 5° Ed. . AGGHIACCIATO e ADDIACCIATO. Apri Voce completa pag.290

1) id: 52d97294aa944a96ae5934afd32722e8) Esempio: Pegolott. Prat. Merc. 369: Il detto allume, poichè è fatto e agghiacciato nella pila, sì ne 'l traggono.

126) Dizion. 5° Ed. . CONSEGUIRE. Apri Voce completa pag.503

1) id: 58dcfa8fdaea462a918b1e2fef8f3bda) Esempio: Sirigatt. L. Prat. Prosp. 1, 9: Trovati questi [angoli], e dall'uno all'altro tirate linee rette, si conseguisce l'intento. 2) id: 066a7dbd63e74116a6becbddf1382fc5) Esempio: Cellin. Vit. 393: E sebbene a me non è conseguito il cambio promissomi, d'altro non mi curo al mondo, se non di restare, nel concetto di Sua Maestà, uomo dabbene e netto, tal quale io fui sempre.

127) Dizion. 5° Ed. . CONTEMPLATIVO. Apri Voce completa pag.575

1) id: ced2565f409747e8a71b136e09b1fa55) Esempio: Sirigatt. L. Prat. Prosp. Proem.: Il primo di questi due fini, per esser proprio dell'intelletto nostro contemplativo ec. 2) id: c74037e811d9446c82a0112d00ca1a7d) Esempio: Car. Lett. Farn. 1, 329: Credo.... che sarà in mio arbitrio di poter un poco attendere alle mie consolazioni, e pigliare alcuna volta le vostre Istorie in mano, e trovarmi ancor io nella vostra camera a discorrere con quelli vostri contemplativi degli accidenti del mondo.

128) Dizion. 5° Ed. . CAUTORIA Apri Voce completa pag.689

1) id: 68625cddd9ae4508aadce892d63a9861) Esempio: Pegolott. Prat. Merc. 133: E se presta danari al padrone, ne prenda buona cautoria per carta di notaj.

129) Dizion. 5° Ed. . BOTTE Apri Voce completa pag.243

1) id: c5e65550b16b48ca8da9e56930a0322f) Esempio: Pegolott. Prat. Merc. 155: Pepe, incenso, e gengiovo, e polvere di zucchero in casse o in botte ec. 2) id: 9aa6ea92ea2049e3ab2f81668d5d8e38) Esempio: E Pegolott. Prat. Merc. appr.: Allume in botti o in sacca, e cenere gravella in botte o in sacca ec. 3) id: bf41e36010204620b9d1d441aca0e0f7) Esempio: Fag. Comm. 3, 158: Ed io che sto più a far sedile di botte?.... La meglio ch'io possa fare è che io mi prevalga di questo uscio segreto, e per quel vicolo me la faccia speditamente a casa del padrone. 4) id: cce1fcc528964f3d9fbb2a437ab37fb7) Esempio: Buomm. Cical. 56: Me ne andrò un po' da' Provveditori, e facendo legname da botte, vedrò se colla mia improntitudine io potessi spiccarne un po' di pusigno. 5) id: 69e13289fe874555865cdbb43d4f3226) Esempio: Nell. Iac. Vecch. 2, 14: Ecco qua ancora il signore Strinato, che mi ha favorito con tanta bontà ancor esso.... S. Io non farei mai abbastanza quando mi mettessi per sedile di botte per lei. 6) id: 5c16ce9790b54a85b06012e8a4b9f02b) Esempio: Gell. Capr. Bott. 106: L'altra [setta] è di quegli che hanno tenuto che io abbia origine insieme col corpo, della quale fu capo Aristotile co i suoi Peripatetici; ancora che egli non parlasse in modo che si possa chiaramente cavare da le sue parole s'egli mi tiene immortale o mortale, ma va dando un colpo quando in sul cerchio e quando in su la botte.

130) Dizion. 5° Ed. . MANIFESTARE Apri Voce completa pag.826

1) id: 00c8ae26bd284e7086b108b40f54c537) Esempio: Leggend. Cint. Prat. 8: Seguita ora a vedere come questo Cintolo.... per miracoli fue manifestato a' nostri tempi. 2) id: 6abf951b444e41fe99bb2a825af42603) Esempio: Segn. B. Polit. volg. 161: Questo che io dico, ci si manifesta medesimamente per via dell'altre scienze ed arti. 3) id: f20aa5f7fe5d422c9895916c2eb1b304) Esempio: Dant. Purg. 26: Sì mi parlava un d'essi; ed io mi fora Già manifesto, s'io non fossi atteso Ad altra novità ch'apparse allora. 4) id: 732b95748c194ec9b592b693e70e1c0b) Esempio: E Dant. Parad. 1: O divina virtù, se mi ti presti Tanto, che l'ombra del beato regno Segnata nel mio capo io manifesti, Venir vedraimi ec. 5) id: dcf04d82710b4446843d3524d3e3117b) Esempio: E Giambull. Orig. Ling. fior. 75: Che questo Libio per sopra nome si chiamasse Ercole, manifestissimamente lo dice la antica tavola viterbese che io vi ho detta; ed il significato di essa voce Ercole chiaramente lo manifesta.

131) Dizion. 5° Ed. . DOGAME. Apri Voce completa pag.795

1) id: 30408b0bf5064aa3a69b443b7d8683ec) Esempio: Uzzan. Prat. Merc. 78: Corenti di castagno, o assari, o dogame, o taule da botti della soma ec. 2) id: e8f377f4912847ce836da25286a20f73) Esempio: E Uzzan. Prat. Merc. appr.: Dogame da botti, o da barili, o da bigonciuoli, la soma ec.

132) Dizion. 5° Ed. . ACCOMANDARE. Apri Voce completa pag.116

1) id: 2362a9ef24d344db8cf3847dd9120359) Esempio: Alf. Trag. 4, 84: Io volo, e tosto riedo: Bianca, se m'ami, io t'accomando i figli.

133) Dizion. 5° Ed. . FAMIGLIO Apri Voce completa pag.520

1) id: 548c1afbd3dd41d1a660be5ef60469e0) Esempio: Cecch. Comm. ined. 305: Conoscetemi Voi? G. Non io. Z. Io m'addomando il Zingano, Famiglio d'Otto. 2) id: a7613431caed469aa09ffacbc81dc3c4) Esempio: Fag. Rim. 1, 201: Io son più tristo d'un famiglio d'Otto.

134) Dizion. 5° Ed. . ANSIMA. Apri Voce completa pag.542

1) id: 6b051915439b4cc89f5c54cfa50d3a84) Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 263: Io son morta, Per l'ansima. Io non posso aver il fiato.

135) Dizion. 5° Ed. . ASSO. Apri Voce completa pag.786

1) id: 505c9a29034148bebdfee0697dfe21e7) Esempio: Arrighett. Avvers. Fort. volg. 51: Io sono attuffato nel mare, io getto i dadi in asso. 2) id: 52fc2ce7c23b477896cb89f9361398cb) Esempio: Salv. Granch. 2, 2: Se voi gridate,.... Vanni, io vi pianterò qui, E lascerovvi in asso. 3) id: a56d214c5cca4bb68395e6c6d9ff199c) Esempio: Buonarr. Tanc. 1, 5: Perchè non m'intendendo pigli 'l volo, E io rimanga in asso un bel fagiuolo. 4) id: d7a7ede438c840878039cbc417c27cd3) Esempio: Menz. Lett. 15: Io son pronto a farlo, ed anch'io son d'accordo col popolaccio, il quale o asso o sei.

136) Dizion. 5° Ed. . ATTRICE. Apri Voce completa pag.841

1) id: 3a68a112b0154df48c56bbf72c71caf4) Esempio: Panant. Poet. Teatr. 5: Io facendo il poeta, ella l'attrice, Io sembro Tito, ed ella Berenice.

137) Dizion. 5° Ed. . NASO. Apri Voce completa pag.21

1) id: 9a330f569d1e48a9af5668a33c9b5318) Esempio: Machiav. Comm. 112: Io ho un naso in casa: io vo' che tu te lo appicchi. 2) id: 4b7905bc4ccb45aea6331fc2e3f84c6b) Esempio: Red. Lett. M. 45: Io ho riconosciuto l'autore di quel sonetto.... Egli è.... Ci ho io dato dentro? Ho io buon naso? 3) id: a732011e50f643519ee0fd356521298f) Esempio: Guadagn. Poes. 1, 314: Alla fin s'affacciò Nena.... e cosi disse: Chi è? – Son io. – Chi io? – Presto, son Maso. – Guarda chi è, possa cascarti il naso! 4) id: 13d89ff6a00848d28e2a54fdbc114e7f) Esempio: Cecch. Esalt. 1, 4: Messer, io vo' ch'in queste nozze D'Erasto, noi facciamo il naso rosso. 5) id: 46e0c285564749cdb896ff98f73ade51) Esempio: Machiav. Leg. Comm. 3, 70: Queste ultime cose di Forlì che io ritraggo gli hanno dato assai nel naso. 6) id: 07ae17ff78934f58b1258056234e2f40) Esempio: Forteguerr. Cap. 179: Io sento che mi sale infin da' piedi La cristallina bile, e dammi al naso, Quando in man loro vedo tali arredi. 7) id: 80a2ecbfecfd4c058b7a50de09d1a9cb) Esempio: Buonarr. Sat. 5, 245: Iacopo mio gentile, io ho pensato Teco parlar.... Di quei che in ogni cosa dan di naso, Vogliono intender tutti gli altrui fatti, Non per un verbigrazia e non a cago. 8) id: 9c300f6d5d1442a9b7cc33fab7f40a24) Esempio: Not. Malm. 2, 447: Con un palmo di naso ne rimane. Riman burlata, beffata. Il Lalli, Eneide travestita, libr. 1° st. 11, dice: Ed io son per restar in questo caso Con sei palmi lunghissimi di naso.

138) Dizion. 5° Ed. . ORBARE. Apri Voce completa pag.604

1) id: 4f555c3955b14bea876184532639aa62) Esempio: Alf. Trag. 1, 178: Io non ti son più figlio; Io, che ti orbai d'un figlio.

139) Dizion. 5° Ed. . LUMINARA, e anche, con forma oggi meno usata, LUMINARIA. Apri Voce completa pag.504

1) id: fbc3f50c2efd42c4ab2e56486b88888b) Esempio: E Guadagn. Poes. 2, 10: Io nume, io re della Mitologia..., non potrò veder la luminara?

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