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260) Dizion. 5° Ed. . AVVELENARE, e talora poeticam$. AVVENENARE Apri Voce completa pag.882

1) id: c726937199904065b666d6589b6227f6) Esempio: Bocc. Decam. 4, 172: Ah malvagia femmina, tu l'hai avvelenata.

261) Dizion. 5° Ed. . APPRESTARE. Apri Voce completa pag.620

1) id: c6f481446bab4d9d8a727a53095d4707) Esempio: Bocc. Decam. 5, 178: Nastagio fece magnificamente apprestar da mangiare. 2) id: 95f2c2c45b0349889e14ea8159e7e4d3) Esempio: Bocc. Decam. 4, 122: Veggendo di lontano venir le galee,.... s'apprestarono alla difesa. 3) id: b41603a0748040ac82205f1c22107b5e) Esempio: Bocc. Decam. 2, 32: La donna gli fece apprestar panni, stati del marito di lei, poco tempo davanti morto.

262) Dizion. 5° Ed. . FAVA. Apri Voce completa pag.

1) id: d1152641adb041ec81eb7ff2cb638b8a) Esempio: Bocc. Decam. 8, 165: S'accorse l'abate aver mangiate fave secche. 2) id: 5b54c7371b1a46be846fa07b4abe5a4c) Esempio: Bocc. Decam. 3, 280: Alcuna volta le sodisfaceva: ma sì era di rado, che altro non era, che gittare una fava in bocca al leone.

263) Dizion. 5° Ed. . FEDEDEGNO, che anche trovasi disgiuntamente FEDE DEGNO. Apri Voce completa pag.718

1) id: ea17eae2bd8a4f63a868bdd8b39905bc) Esempio: Bocc. Decam. 1, 67: Quantunque da fede degno udito l'avessi.

264) Dizion. 5° Ed. . FASTIDIOSO. Apri Voce completa pag.636

1) id: 2d9a94bd8bcb4146a641c31a0bb1aa14) Esempio: Bocc. Decam. 7, 198: Ubbriaco fastidioso, tu non c'entrerai stanotte.

265) Dizion. 5° Ed. . FALSO. Apri Voce completa pag.510

1) id: 670d1723c07b4b4ab46a9c032ab749c4) Esempio: Bocc. Decam. 3, 166: Lo innocente per falsa suspizione accusato. 2) id: 0388788f8a1947e8bba9af28e1f9c393) Esempio: Bocc. Decam. 3, 148: Tu se' stato con colei, la qual con false lusinghe tu hai, già è assai, ingannata. 3) id: fe2c466db74b49349ab5137f6507dab5) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: fe2c466db74b49349ab5137f6507dab5 4) id: 65a84edd4d454441a3f0418d7912097c) Esempio: Bocc. Decam. 1, 119: Egli, essendo notaio, avea grandissima vergogna quando uno de' suoi strumenti (come che pochi ne facesse) fosse altro che falso trovato. 5) id: c8858f19a8dc4cba95083cfe628a8008) Esempio: Bocc. Decam. 2, 184: Fe' prender la donna in guisa che romore far non potesse; e per una falsa porta, donde egli entrato era, trattala, ed a caval messala, quanto più potè tacitamente con tutti i suoi entrò in cammino.

266) Dizion. 5° Ed. . DIVENTATO e talvolta anche DOVENTATO, non che per sincope, oggi contadinesca, DIVENTO e DOVENTO. Apri Voce completa pag.745

1) id: 0720102f11884b4c80ddfe0decc8fbe3) Esempio: Bocc. Decam. 2, 30: Il quale pareva diventato una cicogna.

267) Dizion. 5° Ed. . DUBITARE. Apri Voce completa pag.922

1) id: e8f91689f7934dd980abb9597c359da0) Esempio: Bocc. Decam. 1, 140: Dubitavan forte, non ser Ciappelletto gl'ingannasse. 2) id: c1f1f75a9f27428892fdf332fd8ed8ed) Esempio: E Bocc. Decam. 2, 54: Di che Alessandro si maravigliò forte, e dubitò non forse l'Abate.... si movesse ec. 3) id: c190c34f330e401d88ef7a5ef4f3889a) Esempio: Bocc. Decam. 1, 90: Io comprendo, e voi similmente il potete comprendere, ciascuna di noi di sè medesima dubitare. 4) id: 29c0785d32b2499ea8f6040e46f4fe74) Esempio: E Bocc. Decam. 5, 54: La giovane, udendo la favella latina, dubitò non forse altro vento l'avesse a Lipari ritornata. 5) id: 5cb4671b736845f0b72f0dd69ff2b3f7) Esempio: E Bocc. Decam. 5, 15: Cominciò a dubitare, non quel suo guardar così fiso movesse la sua rusticità ad alcuna cosa, che vergogna le potesse tornare. 6) id: 97a50e3ff1a54b2c8f27fbee3ba07ae9) Esempio: E Bocc. Decam. 6, 81: La qual cosa Rinaldo vedendo, turbato forte, appena del correr loro addosso e d'uccidergli si ritenne; e se non fosse che di sè medesimo dubitava, seguitando l'impeto della sua ira, l'avrebbe fatto. 7) id: 7c7ec5c1974348abb4066ff0ee3b321e) Esempio: Deput. Decam. Proem. 19: Alcuni ne citò di poi, che in que' catalogi.... non si leggono. Onde chi dubita che nel nominare egli un Lapo o Lupo Alberti non s'intenda similmente compreso il conte Guido Novello,... e se alcuni altri ve ne sono di questa fatta?

268) Dizion. 5° Ed. . CONTRARRE, accorciato da CONTRAERE, e di cui alcune forme vengono da CONTRAGGERE. Apri Voce completa pag.642

1) id: c27d0357cfbb4db185bd6412382cfd36) Esempio: Bocc. Decam. 2, 144: Di pari consentimento contrassero le sponsalizie.

269) Dizion. 5° Ed. . OGNI. Apri Voce completa pag.431

1) id: c36f8123af6946c5b04e7e283e022393) Esempio: Bocc. Decam. 2, 264: Umilmente d'ogni oltraggio passato domandò perdonanza. 2) id: 638f4f13c23b4702aa46f0feebd5ad68) Esempio: Bocc. Decam. 2, 139: Fattosi segretamente Giannotto venire, partitamente d'ogni sua passata vita l'esaminò. 3) id: f03c81df781e478f8c831c0a9d881330) Esempio: Bocc. Decam. 7, 22: Assai mercatanti avrebbe trovati che per piccolo utile ogni quantità di denari gli avrebber prestata. 4) id: e1bac2b174f0433e8f1852e6411b6186) Esempio: Bocc. Decam. 8, 191: Natan più giorni sommamente onorò Mitridanes, e lui con ogni ingegno e saper confortò nel suo alto e grande proponimento.

270) Dizion. 5° Ed. . COPIA Apri Voce completa pag.716

1) id: 79c17d53bd094ee591de28c8a46a95f1) Esempio: Bocc. Decam. 4, 101: La copia delle cose genera fastidio. 2) id: d20f866d597a4fe5881d4f86531299db) Esempio: Bocc. Decam. 6, 84: Io di me stessa gli concedeva intera copia. 3) id: 1c11e193b4fe45b78c8d5b03cc440432) Esempio: Bocc. Decam. 8, 194: Li quali (i fatti d'amore) ad ogni materia prestano importantissima copia di ragionare. 4) id: f67d59f13c1e4037abddc4aecbc1e05a) Esempio: Bocc. Decam. 6, 110: Le morbidezze d'Egitto.... in Toscana.... in grandissima copia, con disfacimento di tutta Italia, son trapassate. 5) id: b276d85b3c4a49f5bd23c38f595acb95) Esempio: E Bocc. Decam. 7, 122: Acciò che per lo piacerle il suo amore acquistasse, e per questo il potere aver copia di lei. 6) id: dcea052e16cd418381cfd60af717490e) Esempio: Bocc. Decam. 6, 244: Con Egano dimorando, ed avendo copia di vedere assai spesso la sua donna, tanto bene e sì a grado cominciò a servire Egano, che ec. 7) id: 6f3be1fe7cf841f4afbc7186301daee5) Esempio: Bocc. Decam. 6, 119: E perciò che io liberamente gli feci copia delle piagge di Monte Morello in volgare, e d'alquanti capitoli del Caprezio, li quali egli lungamente era andato cercando, mi fece egli partefice delle ec. (Il discorso è, per ischerzo, spropositato.)

271) Dizion. 5° Ed. . ONOREVOLE. Apri Voce completa pag.520

1) id: 23468958035a432f847198958011dd28) Esempio: Bocc. Decam. 8, 336: Con molti onorevoli compagni magnificamente cenarono. 2) id: c055615724ba464fb223fc6f33251147) Esempio: Bocc. Decam. 4, 159: Volto a' figliuoli ed a' suoi parenti, comandò loro che le esequie s'apparecchiassero a Gabriotto grandi ed onorevoli. 3) id: 10bb06d914854a5dbeea4fc4a801086a) Esempio: Bocc. Decam. 1, 106: E Filomena, corsa prestamente ad uno alloro, perciò che assai volte aveva udito ragionare di quanto onore le frondi di quello eran degne, e quanto degno d'onore facevano chi n'era meritamente incoronato, di quello alcuni rami colti, ne le fece una ghirlanda onorevole ed apparente.

272) Dizion. 5° Ed. . NOMARE Apri Voce completa pag.189

1) id: 8b6a7a64863e4afea2bf72fa44f16d98) Esempio: Bocc. Decam. 1, 89: L'ultima Elisa non senza cagione nomeremo.

273) Dizion. 5° Ed. . NUVOLETTO, e anche NUGOLETTO. Apri Voce completa pag.317

1) id: e520cbf6c0e34554b0975566791d6174) Esempio: Bocc. Decam. 8, 147: Ancora eran vermigli certi nuvoletti nell'occidente.

274) Dizion. 5° Ed. . CONTANTE. Apri Voce completa pag.565

1) id: 250b90e932de4414aab5ca7c4bc0c8bd) Esempio: Bocc. Decam. 8, 35: Lasciògli dugento lire di piccioli, contanti. 2) id: a5fd4f462fd945c183ad9247356cebd3) Esempio: Mann. Ist. Decam. 227: Della persona di Ricciardo detto Zima non ho io in contanti da dirne cosa alcuna. 3) id: e65e9072084c4fc287be342ec3566b0b) Esempio: Bocc. Decam. 2, 42: Li quali veggendosi rimasi ricchissimi e di contanti e di possessioni, ec. 4) id: a6bbe2b3b4594c9cac3c6ac618a9434a) Esempio: Bocc. Decam. 7, 265: Avvenne, che egli vendè i panni suoi a contanti, e guadagnonne bene.

275) Dizion. 5° Ed. . CINQUECENTO. Apri Voce completa pag.45

1) id: 4147d2dcf75d457fb404911461791dc7) Esempio: Bocc. Decam. 2, 79: Messisi in borsa cinquecento fiorin d'oro.

276) Dizion. 5° Ed. . CINQUEMILA. Apri Voce completa pag.45

1) id: b7369ba47ddb44f9a7c3e18e8a504173) Esempio: Bocc. Decam. 2, 278: Metti cinquemila fiorin d'oro de' tuoi.

277) Dizion. 5° Ed. . GETTARE, e oggi men comunemente GITTARE. Apri Voce completa pag.162

1) id: 842015d976e245048a0dd2700d59090c) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 842015d976e245048a0dd2700d59090c 2) id: 80f7c06d6cfd410a93251eab9779eabc) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 80f7c06d6cfd410a93251eab9779eabc 3) id: 71edf0a06f314eb39dee25f37b0272fa) Esempio: E Bocc. Decam. 8, 62: Alcuna volta guatava lui, alcun sospiretto gittando. 4) id: c76f392351994ff5aab46f44843acca4) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: c76f392351994ff5aab46f44843acca4 5) id: 51b09106ccff48118588406bd161510c) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 51b09106ccff48118588406bd161510c 6) id: 69bfaf7a4cb244b8962d66cb50536910) Esempio: Bocc. Decam. 4, 87: Per lo viso gittandogli chi una lordura e chi un'altra. 7) id: 8493de6f3c5a42cfb5597facf0f0323a) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 8493de6f3c5a42cfb5597facf0f0323a 8) id: dc7a1cc5e49e4e039b58e23965418e76) Esempio: Bocc. Decam. 8, 204: Poichè in sì fatto caso non solamente abbandonato, ma gittato l'avea. 9) id: 6e8af80b77584cc6b3a489a25eddfe03) Esempio: Bocc. Decam. 7, 115: Cominciò a gettar le lagrime, che parevan nocciuole, sì eran grosse. 10) id: b0ae40289e7c4636a5be1c95e06960ae) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: b0ae40289e7c4636a5be1c95e06960ae 11) id: c3eb82c35fc6442092db877abba750c9) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: c3eb82c35fc6442092db877abba750c9 12) id: d1baad50085346ffb294d9d946c2cb45) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: d1baad50085346ffb294d9d946c2cb45 13) id: c4e3b8d1d74f48a49b5a2246271d6680) Esempio: Bocc. Decam. 1, 224: Quello rossore, che in altrui ha creduto gittare, sopra sè l'ha sentito tornare. 14) id: 228a0dff1c024593afe9eed1d5448624) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 228a0dff1c024593afe9eed1d5448624 15) id: e650d00a78de4114adeb1eb7262ab33f) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: e650d00a78de4114adeb1eb7262ab33f 16) id: b13e3cdbbdc14ec69bfc40e5ccea1924) Esempio: Bocc. Decam. 1, 187: Accorsesi che in vano con così fatta donna parole si gitterebbono, e che forza non avea luogo. 17) id: cf829c49ab974ecc8cd531c18eb0bba1) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: cf829c49ab974ecc8cd531c18eb0bba1 18) id: 66c5b5898e7c45f08d56d8fb85107b70) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 66c5b5898e7c45f08d56d8fb85107b70

278) Dizion. 5° Ed. . BUCINARE Apri Voce completa pag.304

1) id: 0d8615ba9e6f4960ac26dfea00759c94) Esempio: Bocc. Decam. 3, 100: Bucinavasi che egli era degli scopatori. 2) id: 30201b5214714745bf1b75058c87aa36) Esempio: E Bocc. Decam. 7, 264: Quantunque in contrario avesse della vita di lei udito bucinare.

279) Dizion. 5° Ed. . CANTARE Apri Voce completa pag.486

1) id: 7cf6cb102ca448a9a695909e30212227) Esempio: Bocc. Decam. 6, 58: Chichibio le rispose cantando, e disse. 2) id: c8090207c93a4177a34e219976e63f05) Esempio: Bocc. Decam. 1, 95: Quivi s'odono gli uccelletti cantare. 3) id: 70a9eda16a6a409fa459e55686eea7f2) Esempio: Bocc. Decam. 1, 90: I frati di qua entro.... alle debite ore cantino il loro uficio. 4) id: ff4b6e9cb6c349ebb427cab9d2baf3d6) Esempio: E Bocc. Decam. 8, 5: Sei canzonette, più liete l'una che l'altra, da' giovani e dalle donne cantate furono.

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