Vocabolario degli Accademici della Crusca - Lessicografia della crusca in rete, Accademia della Crusca, Firenze

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200) Dizion. 5° Ed. .
FREDDARE.
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pag.475

1) id: b74e53b0f703422bba24f335604999d7)

Esempio:

Pucc. A. Rim. 280: A noia m'è chi soffia nel boccone, Avendo l'agio di poterl freddare, Perocchè mi pare atto di ghiottone.

2) id: 827e6c7e997344408aff20274056928d)

Esempio:

Magal. Sagg. nat. esp. 54: A poco a poco incomincerà a freddarsi l'acqua, e freddandosi a condensarsi.

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Esempio:

Pazz. Rim. burl. 369: Situata (una casa) in Fiorenza A tetto ed a terren senza impannate, E in forno vi si freddan le bruciate.

4) id: 639db6e70fab487786337028266fe377)

Definiz:

§ III. Figuratam. e scherzevolmente riferito a giocatori. –

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Esempio:

Cellin. Pros. 34: Come lo smalto comincia a muovere, non lo lasciare scorrere affatto, ma subito cavalo fuor del fornello e trattienlo a poco a poco, che egli non si freddi a un tratto.

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Definiz:

§ II. E riferito a persona, usasi per Ammazzare, Uccidere. –

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Esempio:

Rim. Ant. F. Inghilfr. 1, 140: Non deveria lucer luna nè stelle, Devria lo sol freddare e non calere, ec.

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Definiz:

§ IV. Trovasi riferito a zelo, fervore, o simili, per Diminuirlo, Rallentarlo; comunemente Raffreddare. –

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Esempio:

Biring. Pirotecn. 53: Fino che arrivano a quella parte piombosa, che non fredda così facilmente.

10) id: 0e31ee5061df4adca3b411d65e5a4ec2)

Esempio:

Giord. Op. 2, 277: Queste cose entravano al cuor della plebe, che è mobile facilmente ad ogni pinta, e va dietro a qualsiasi guida: onde quelli che avevano cominciato a freddare, si rinfocavano.

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Esempio:

Buonarr. Fier. 2, 2, 6: Mia moglie importuna Mi rimbrottava, che stand'io a bada, La minestra freddavasi.

12) id: c2116c4aba64475a8416115576e47f56)

Esempio:

Biring. Pirotecn. 52: E dipoi quando è fredda (la materia fusa), la buttano via tutta in un pezzo; e così di mano in mano, secondo che la si va freddando, la lavano a suolo a suolo.

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Esempio:

Ricett. fior. 213: Leverai la pentola dal fuoco, e la porrai in luogo ove ella stia a freddarsi.

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Esempio:

Cellin. Vit. 431: Lasciato che io ebbi dua giorni freddare la mia gittata opera, cominciai a scoprirla pian piano.

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Esempio:

Sacch. Nov. 1, 269: Avendo.... comperato una filza di salsiccioni,... avendogli fatti lessare, gli misi a freddare su una finestra.

16) id: 28dcbb4ca13749ea9aa51d0f78b7b964)

Esempio:

Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 93: Incominciò a sentire le molte tentazioni e necessità di corpo, e freddò lo fervore, e tornò di notte alla cella del fratello.

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Esempio:

Bald. Vit. Guidob. 2, 220: Presagli la mano che già cominciava a freddarsi, ancorchè bisognosa per sè medesima di conforto, si sforzava con dolci e affettuose parole di consolarlo.

18) id: 22dfd71e03814f419a7e6af0e13f0ad9)

Esempio:

Galil. Op. fis. mat. 3, 22: In un'ardentissima fornace.... stando tanto tempo argento, oro e vetro liquefatti; cavati poi, tornano le parti loro, nel freddarsi, a riunirsi e riattaccarsi come prima.

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Esempio:

Dav. Tac. 2, 50: Otone.... fece, a' ritornati da' confini, di tutte le neronesche condennagioni ancor non pagate dono giustissimo; in apparenza magnifico, in effetto, magro; perchè i fiscali non le avean lasciate freddare.

201) Dizion. 5° Ed. .
DEPONENTE.
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pag.148

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Esempio:

Ricc. A. M. Rim. Pros. 103: Dietro a' quali venivano tutti i verbi attivi,... i neutri ancora co' deponenti, comuni e impersonali.

202) Dizion. 5° Ed. .
COMBUSTIBILE.
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pag.192

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Definiz:

Add. Atto a potersi ardere, bruciare, o a prender fuoco, a incendiarsi.

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Definiz:

§ II. In forza di Sost., usasi a indicare insieme Tutte le materie che sono atte a far fuoco, come legna, carbone, ec.

203) Dizion. 5° Ed. .
AD HOC.
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pag.216

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Definiz:

Modo latino, che vale A questo fine, A quest'effetto, Determinatamente a quest'uffizio.

204) Dizion. 5° Ed. .
APPOCO APPOCO.
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pag.608

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Definiz:

Avverb. Lo stesso che A poco a poco. A poco alla volta. –

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Esempio:

Adr. M. Plut. Vit. 1, 101: Comunicatala [la cosa] appoco appoco a molti, s'accinse all'opera.

205) Dizion. 5° Ed. .
ESCLUDERE.
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pag.259

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Definiz:

Att. Non ammettere alcuno a partecipare, a concorrere, e simili, a checchessia.

2) id: efc12730f7ed40c9bd8017ce9ae7f747)

Definiz:

§ XV. Per similit. e poeticam., riferito a spirito, o ad anima. ‒

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Esempio:

Giambull. P. F. Stor. Europ. 67: Ritornato a Roma con trionfo, venne in discordia grandissima co 'l Marchese predetto, sopra a lo onore della impresa che ciascuno di loro due appropriavano solo a sè stesso, escludendone in tutto il compagno.

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Esempio:

Segn. Agn. Lez. 5: A molti adunque aremo a torre il titolo di poeta, che insino a qui l'hanno tenuto: ed il nostro Petrarca, amplissimo possessore di questo nome, da molte parti, e quasi da tutte, ne sarà escluso e spinto fuori.

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Definiz:

§ XIV. E riferito a persone, Mandar via, Cacciare, e con più tenue senso Fare uscire. ‒

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Definiz:

§ IX. Riferito a proposte, partiti, condizioni e simili, vale Non accogliere, Non accettare, Rifiutare. E riferito in particolare a pratiche, negoziati, e simili, si usò per Romperli, Troncarli, Non volerne trattare altrimenti; contrario di Concludere. ‒

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Definiz:

§ IV. Escludere si usa per Non ammettere ad un luogo, a una radunanza, e simili; anche figuratam. ‒

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Definiz:

§ VIII. Escludere, vale pur Non ammettere, Rigettare, ed altresì Togliere, Rimuovere, Allontanare, riferito a cose intellettuali e morali. ‒

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Esempio:

Ar. Orl. fur. 24, 34: Il vedere il demerito lo alletta A far che sia il fellon di vita escluso.

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Esempio:

E Pallav. Vit. Aless. 1, 242: I Francesi.... avevano escluso il cardinal Rapaccioli, e ciò a titolo di troppo unito col cardinal Barberino.

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Esempio:

S. Grisost. Opusc. 10: Rispondoti che santo Paolo non dice che vadano a simili pene, ma che similemente sono esclusi e privati del regno del cielo.

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Esempio:

Magal. Lett. 168: Parve a qualcheduno.... doversi francamente escludere in primo luogo il dubbio caduto in mente ad alcuni, che il gioielliere si fosse male espresso.

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Definiz:

§ XIII. Escludere, vale anche, conforme a uno de' sensi che ebbe in latino, Cacciar fuori con violenza; Espellere: ma in tal senso non userebbesi oggi che in poesia. ‒

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Esempio:

Manz. Prom. Spos. 503: La corte di Madrid, che voleva a ogni patto.... escludere da que' due feudi il nuovo principe, e per escluderlo aveva bisogno d'una ragione, ec.

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Definiz:

§ VI. Per Togliere alcuno ad un ufficio, dignità, e simili; Privarnelo. E detto di leggi, disposizioni, e simili, vale Privare alcuno del diritto di partecipare a checchessia, o di conseguirlo. ‒

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Esempio:

Ar. Orl. fur. 37, 91: Questa gente l'ha, ad instanza De l'uom ch'ogni pietade ha da sè esclusa, Quivi condotta con disegno ch'abbia L'empio a sfogar sopra di lei sua rabbia.

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Esempio:

Giobert. Introd. 4, 122: Quando la scienza è giunta a una certa altezza, ella diviene naturalmente il retaggio di pochi spiriti eletti: la folla ne è esclusa senza intervento di frode e di forza.

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Esempio:

Capp. Longob. 178: Troviamo che nel testamento di Carlomagno.... i confini dell'Impero vengono posti dove cominciano gli stati proprj del Pontefice;... e questo è argomento massimo, il quale però non basta a escludere ogni dipendenza.

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Esempio:

Dant. Conv. 242: Ogni 'ntelletto di lassù la mira; dov'è da sapere che di lassù dico, facendo relazione a Dio, che dinanzi è menzionato; e per questo si esclude le Intelligenzie che sono in esilio della superna patria, le quali filosofare non possono.

20) id: e208b8ae62c04ce280d21fd58af1b400)

Esempio:

Guicc. Op. ined. 6, 224: Dissemi ancora.... che se questa vittoria era vera, non ci era migliore remedio ad escludere il Cristianissimo in perpetuo d'Italia, che confortare i Svizzeri a pigliarsi il ducato di Savoia, e metterli per sbarra tra Francia e Italia.

21) id: 34f2452861934100897046552607dde9)

Esempio:

Riccat. I. Op. 2, 549: Egli è d'uopo, stabilita prima la nostra supposizione, intorno a cui non abbiamo se non se probabili indizj, andar in traccia di tutte le altre possibili, senza ommetterne alcuna, e poscia escluderle ad una ad una con ragioni dimostrative.

206) Dizion. 5° Ed. .
IMBRUNIRE.
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pag.104

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Definiz:

§ I. E poeticam., riferito a veste, per Mettere a bruno, a lutto. –

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Esempio:

Grazz. Pros. 121: Così, dato un po' di volta, si condussero appunto a casa colui, che l'aria cominciava a imbrunire.

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Esempio:

Petr. Rim. 1, 63: Quando vede 'l pastor calare i raggi Del gran pianeta al nido ov'egli alberga, E 'mbrunir le contrade d'Orïente, ec.

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Esempio:

Forteguerr. Terenz. 40: Quello dunque è che l'altrieri Vidi arrecarsi a voi sull'imbrunire?

207) Dizion. 5° Ed. .
METADELLA
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pag.178

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Esempio:

Pegolott. Prat. Merc. 193: Vino si vende in Firenze in grosso a cogna, e a minuto si vende a quarto, e a mezzo quarto, e a metadella, e a mezzetta, e a terzeruola, e a quartuccio, e a terziere.

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Esempio:

Poliz. Rim. C. 311: Del tuo vin non vo' più bere, Va', ripon la metadella.

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Esempio:

Allegr. Rim. Lett. 317: Di sotto son mezzine e catinelle.... Boccali, mezzo quarti e metadelle.

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Esempio:

Grazz. Pros. 277: Preso un bicchieri ed empiutolo di vino, tutta la polvere vi avea messo; e rimenatola e diguazzatola molto bene, gliele riversò nella metadella, ed a lei disse che avesse avvertenza a rimettervelo tutto.

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Definiz:

§ Fu pure così chiamata Una sorta di misura per gli aridi, equivalente alla sedicesima parte dello staio, ossia a due mezzette. –

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Esempio:

Cennin. Tratt. Pitt. 133: E spazzato di carbone (il disegno), togli una scudella, o catinella grande d'acqua, o vuoi metadella a modo di Toscana.

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Esempio:

Ricc. S. Cat. Lett. Gh. 169: Questo è quanto alla detta Sindaca ne pare, che voi abbiate a rifarli staia 11 e mezzo e dua metadelle.

208) Dizion. 5° Ed. .
AVANZARE
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pag.862

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Esempio:

Petr. Rim. 2, 249: Ma però che mi manca a fornir l'opra Alquanto delle fila benedette, Ch'avanzaro a quel mio diletto padre ec.

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Definiz:

§ IX. Poco avanza a, Poco avanza che, vale Poco manca a, Poco manca che. –

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Definiz:

§ I. Per Esser più che a sufficienza. –

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Esempio:

Sacch. Nov. 1, 12: Lo abate, ciò udendo, cominciò a sospirare, e parveli essere a peggior partito che prima; ma pur per cessar furore e avanzar tempo, disse che li piacesse darli termine a rispondere a sì alte cose.

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Esempio:

Petr. Rim. 1, 151: Nè spero i dolci dì tornino indietro, Ma pur di male in peggio quel ch'avanza.

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Esempio:

E Petr. Rim. 1, 208: Già per etade il mio desir non varia, Ben temo il viver breve che n'avanza.

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Esempio:

Cresc. Agric. volg. 10: L'acqua, nella quale avanza la virtù del ferro, fa prode a rimuover la dissenteria e a fortificare i membri d'entro.

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Esempio:

Car. Eneid. 1, 47: Quei pochi afflitti e miseri Troiani, Che avanzaro a gl'incendj, a le ruine, Al mare, ai Greci, al dispietato Achille.

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Esempio:

E Car. Eneid. 3, 752: O de' Celesti Sovrana cura, che a l'eccidio avanzi Già due volte di Troia, eccoti a vista Giunto d'Italia.

10) id: f5cf2e8f62004fd182db0c3ff8536705)

Esempio:

E Bern. Rim. burl. 1, 54: Cosa che non han fatto assai cicale, Che volendo avanzarsi la fattura, S'hanno unto da sua posta lo stivale.

11) id: 3b5a6e3112174421b745e637e3f1dd71)

Esempio:

E Cas. Pros. 2, 81: Io vi rimanderei ora a Benevento, con intenzione che voi vi stessi a Padova,.... e in questo tempo si pagassero i vostri debiti, e si avanzasse qualche cosa.

12) id: 97b32fde978b4851872ff75be65f2ff5)

Esempio:

Castigl. Corteg. 193: Dopo la espugnazione di Troia, molti Troiani che a tanta ruina avanzarono, fuggirono.

13) id: 3572a5af5fc64be08a8db7855b486b9f)

Esempio:

Cas. Pros. 2, 69: Ma conviensi fare in molti e molt'anni, e a me ne avanzano come tu vedi oggimai pochi.

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Esempio:

Red. Lett. 3, 71: Sentendo che lo staffiere partirà tra poco.... mi son messo a scrivere nelle sue stanze per avanzar tempo.

15) id: 4e4950a622654a208f4aa312913bccad)

Esempio:

Ar. Orl. fur. 41, 18: Chi può, più presto al palischelmo scende, Ma quello è fatto subito sì grave Per tanta gente che sopra v'abbonda, Che poco avanza a gir sotto la sponda.

209) Dizion. 5° Ed. .
GHERMIRE.
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pag.176

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Esempio:

Machiav. Rim. 369: Rivolti fra lor questi serpenti, Di velen pien, cominciaro a ghermirsi, E con gli ugnoni a stracciarsi e co' denti.

2) id: 879b87880d6e4629bd47e4ce8320e5ae)

Esempio:

Rim. Ant. P. Gio. Serz. 4, 296: Io son ghermito, Franco, dalle gotte Venute per far cose di soperchio.

3) id: f90fc5ee976448148b5085cbe1e3a82c)

Esempio:

Nom. Catorc. Angh. 10, 62: S'accosta il vincitore, e con dispetto Coll'una man sull'anca l'ha ghermito; E scagliatolo a' suoi, grida, in malora Eccovi il primo, e non è notte ancora.

210) Dizion. 5° Ed. .
INGRASSATIVO.
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pag.821

1) id: b47f5702454143efa3ae5fcd016eed60)

Definiz:

Add. Atto a ingrassare, a far divenir grasso. –

2) id: 46166f5c4a3444068e8a7532fdb086fa)

Esempio:

S. Cater. Lett. 4, 279: E però sappiate che questa pena vuole essere ordinata come detto è; cioè, fondata in cognoscimento di sè per umiltà, e nel cognoscimento della bontà di Dio, il quale vi conserva la volontà. E a questo modo sarà pena ingrassativa, che ingrasserà l'anima nella virtù; e non consumativa per disperazione.

211) Dizion. 5° Ed. .
MANCABILE.
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pag.751

1) id: dc2598cc7c654081a6df8a3679a94a5c)

Definiz:

Add. Soggetto a mancare, a perire; comunemente Manchevole. –

212) Dizion. 5° Ed. .
APPASSIONATAMENTE.
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pag.584

1) id: ef1c028204a744b3b9da34f46fa6ab82)

Definiz:

§ E per A seconda della passione, A passione. –

2) id: a4e9a9ae956840c3bbe68de0466fbf3c)

Esempio:

Borgh. V. Disc. 1, 171: Favoriscono appassionatamente questa contra quell'altra, e quella contro a questa.

213) Dizion. 5° Ed. .
AVVISAGLIA.
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pag.899

1) id: c1f81f16c02c4b7ab5369422aed7b0cd)

2) id: 1dc2bbe2377046f19a5a709afe2250f9)

Esempio:

Vill. G. 400: A un'avvisaglia a Cerbaia in Val di Pesa furono i nostri rotti dai Tedeschi, e morivvi uno degli Spini.

214) Dizion. 5° Ed. .
EQUIPARARE.
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pag.188

1) id: 3762ffa8141e4c858ef8531542bde701)

Definiz:

Att. Mettere a confronto, a paragone; Confrontare, Paragonare.

2) id: 0d517c37b31d467b936743b0172a002f)

Esempio:

Vinc. Tratt. Pitt. 27: Dice il musico, che la sua scienza è da essere equiparata a quella del pittore.

3) id: a4be2d3d872541e4b10253bf9beb125f)

Esempio:

Bott. Stor. Ital. cont. 4, 37: Ma Paolo, stampandosi in fronte la qualità di padre comune, ed affermando di non voler legare la sua volontà con equipararsi a ciascuno degli altri collegati, si mostrò ec.

215) Dizion. 5° Ed. .
AGGROTTESCARE.
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pag.307

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Definiz:

Att. Fare un'opera d'arte a grottesche, a capriccio.

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Esempio:

Magal. Operett. var. 453: Le Turche se n'aggrottescano [de' nei] quel povero musetto a una foggia, che di molto è più il nero che il bianco.

216) Dizion. 5° Ed. .
CONVITARE.
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pag.700

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Definiz:

Att. Chiamare a convito, Trattenere a lauta mensa. –

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Esempio:

Pitt. B. Cron. 47: Tornati che fummo a Parigi, io convitai a cena a casa mia il Duca ec.

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Definiz:

§ IV. Neutr. Far conviti, Trattenersi a convito; Banchettare. –

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Definiz:

§ II. Usato col compimento di desinare, cena, mensa e simili, retto dalla particella A, vale Invitare, Trattenere, con una certa solennità, a desinare, a cena ec.; ma è maniera oggi non comune. –

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Esempio:

Vespas. Vit. Uom. ill. 373: Spesso convitava otto o dieci per volta a desinare e a cena, tutti i principali giovani della città, letterati e dati alle virtù.

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Esempio:

Malisp. Stor. fior. 89: Uno grande signore romano.... convitò a mangiare i detti ambasciadori di Fiorenza.

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Esempio:

Segner. Crist. instr. 3, 125: Qual tempo più opportuno a goder di Dio, di questo in cui ci convita, anzi ci nutrisce?

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Esempio:

Dant. Conv. 66: L'una ragione e l'altra darà sapore a coloro che a questa cena sono convitati, li quali priego tutti che se il convito non fosse tanto splendido quanto conviene alla sua grida, che, non al mio volere, ma alla mia facultate imputino ogni difetto.

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Esempio:

Car. Eneid. 5, 93: Voi d'Aceste e di Troia i patrii numi Ne convitate; ed io.... A' solenni spettacoli v'invito Di navi, di pedoni e di cavalli.

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Esempio:

Ross. P. Sveton. 2, 73: Una sera a tavola non volle [Agrippina] gustare certi pomi che da lui gli furono dati, e d'allora in poi non la convitò mai più.

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Esempio:

Strat. Mor. S. Greg. 1, 17: I suoi figliuoli faceano conviti nelle case loro ciascuno il suo giorno, e convitavano le tre sorelle loro a mangiare e bere con essi.

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Esempio:

Morell. Cron. 261: Con uno che giuochi, attenda a lussuriare, o che vesta di soperchio, o conviti, o abbia il capo forato, non t'impacciare con esso in affidarli il tuo, o commetterli tue faccende.

217) Dizion. 5° Ed. .
CANTERELLARE.
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pag.489

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Definiz:

Neutr. Cantare a voce sommessa e a riprese. –

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Esempio:

Ricc. A. M. Rim. Pros. 206: Mi deggio ancor guardare.... Di non gonfiar le gote, O altero passeggiare, Ovver canterellare.

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Esempio:

Allegr. Rim. Lett. 42: Oggi canterellar di Flora e Filli, D'Alessi o Coridone (Invenzioni sciocche), Vagliono, appunto queste filastrocche, Com'i pannice' caldi alle persone Ch'hanno il mal di madrone.

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Esempio:

Magal. Lett. scient. 83: Vedete a Pratolino quanti lacchè, a Venezia quanti barcaiuoli portano via di peso dall'Opera arie difficilissime, e le vanno canterellando per le strade e pe' canali senza scattare una nota.

218) Dizion. 5° Ed. .
BENEFATTIVO
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pag.140

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Definiz:

Add. Atto a far bene o a beneficare. –

219) Dizion. 5° Ed. .
INTERSECATORIO.
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pag.1070

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Definiz:

Add. Che serve a intersecare, a dividere; Divisorio. –

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