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240) Dizion. 5° Ed. . NODOSO. Apri Voce completa pag.175

1) id: 0cb059e04ade42b28a5e424afacb945c) Esempio: Capor. Rim. 102: Parve a Licambe un canape nodoso Per sonar de i suoi giorni alla compieta. 2) id: 7688249fd395415d82ce1c0d6ba671e4) Esempio: Poliz. Rim. C. 47: Surge robusto il cerro ed alto il faggio, Nodoso il cornio, e 'l salcio umido e lento. 3) id: ff995c77aaef414ab86440ffb078a73a) Definiz: § IV. Si disse, conforme a proprietà latina, della podagra, perchè infesta le articolazioni o nodelli dei piedi, facendoli enfiare e indurire. – 4) id: a34d0cd4742449bf9c014f9ebbb896c4) Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 184: Avvertasi a tòr legno duro ed uguale, cioè non nodoso, e non composto di parti notabilmente difformi in durezza.

241) Dizion. 5° Ed. . CITTADONE. Apri Voce completa pag.80

1) id: 15b56389e0a843d7bee7a24f0596296b) Esempio: Fag. Rim. 3, 243: Chè qua io poi vi menerò per mano A veder questo vasto cittadone.

242) Dizion. 5° Ed. . GUFACCIO. Apri Voce completa pag.722

1) id: 860c803b856a4a7a993eef5796760baa) Esempio: Alam. A. Rim. 83: E' ti Convien girare, Taccuin, babbuin, gufaccio, allocco, Sarto, buffon, sensal, poeta sciocco. 2) id: 26d7eaa3077d4e099c1475cf14ff6aa4) Esempio: E Servig. 4, 9: Gufaccio spennecchiato Dalla fame, vien tosto al mio messere Che ti vuole. (In questi esempj è usato figuratam., e detto per ingiuria a persona).

243) Dizion. 5° Ed. . BENFATTO. Apri Voce completa pag.144

1) id: f5c85146b9954219835677d08d17ada2) Esempio: Grazz. Rim. 2, 216: Di far gabbie Belle, benfatte e buone, Siam noi maestri a ogni paragone. 2) id: 578c0585ae1d4ab691305cce3e730529) Esempio: Red. Lett. 1, 382: Parendomi cervelli paffuti, belli, benfatti e di buona sustanza, m'arrisicai.... a farne friggere una solenne padellata.

244) Dizion. 5° Ed. . BANDOLO Apri Voce completa pag.56

1) id: 5f0b281589704dc0acd55bc35111d9e2) Esempio: Bellinc. Rim. 66 t.: A voler dirvi quel che poco s'usa, Sanza bandol ci son molte matasse. 2) id: 0305f0ca7ff14cf1a60841479496d252) Esempio: Fag. Rim. 7, 133: Discorrer del cucire e del filare, E come una matassa si dipana Senza perdere il bandol, nè arruffare. 3) id: df375110a8a2430c81cd801354c7dc93) Esempio: Baldov. Comp. dramm. 68: Ora della matassa Il bandolo comincio a ritrovare. 4) id: 6aeed04eb45d45578dc0c384e9a1f22f) Esempio: Varch. Sen. Benef. 191: Colui che le ha avviluppate, le sviluppa senza fatica nessuna, perchè sa il bandolo e onde bisogna farsi a snodarlo. 5) id: 327f8f1455854b608a44f13e2b5ef911) Esempio: Ambr. Bern. 4, 9: Or va' via a tua posta, e fa' che menici Quel servitor, chè si ritrovi il bandolo Di questa matassa. 6) id: b10734085d184a1e98baa6ace3f6a231) Definiz: § I. Smarrire il bandolo della matassa o Perdere il bandolo della matassa, e anco semplicemente Perdere il bandolo, figuratam. vale Confondersi in fare una cosa per modo da non venirne più a capo. − 7) id: 46aca9d0599d474a822ef58206101646) Definiz: § II. Trovare il bandolo della matassa o Ritrovare il bandolo della matassa, e anche semplicemente Trovare il bandolo, dicesi proverbialm. per Trovare il modo di vincere una difficoltà, Venire a capo di cose imbrogliate e difficili. −

245) Dizion. 5° Ed. . BIOCCOLO Apri Voce completa pag.188

1) id: a900c35e698b4e74b3791a6d6afe721e) Esempio: Car. Rim. 101: Panni di Londra e razzeria d'Anversa Promette [la pecora] de' suoi bioccoli a divisa. 2) id: 8b6f836acb04449182fb5237fb6e68b6) Esempio: Allegr. Rim. Lett. 220: Nè sono il dì de' morti intorno a' moccoli Così lesti i traversi, come attenti Son tutti insieme per raccorre i bioccoli, E di poi sono a riportare intenti I detti e' fatti d'altri comentati. 3) id: a90836ae689845318139997952c6a28f) Esempio: Cecch. Comm. ined. 2, 23: O i sindachi che sai se son per tutto, E solleciti a raccor tutti i bioccoli. 4) id: e3cae85fcad342979d6c0bd42b45b362) Esempio: Pulc. L. Morg. 27, 54: Trangugiava [Lucifero] a ciocche L'anime che piovean de' Saracini;.... Non domandar s'e' raccoglieva i bioccoli, E se ne fece gozzi d'anitroccoli. 5) id: 63a59027f4814c949c83a2c675fcee4d) Esempio: Tocc. Lett. 44: V'è talora di quei maestri che passeggiando fra loro discorrono, e di quel ch'e' dicono molte volte il bidello qualche bioccolo ne raccoglie; e così dico è venuto fatto a me co' teologi; nel trovarmi spesso con loro, ho uditoli ragionare e quistionare insieme, ed oh quante volte mai! e n'ho raccolto da loro questi bioccoli.

246) Dizion. 5° Ed. . BASOSO Apri Voce completa pag.84

1) id: cf1a964f818349018fe998cbf6b25e1a) Esempio: Martin. L. Rim. burl. 2, 230: Io direi nonnulla A petto al vero, e parrei un basoso.

247) Dizion. 5° Ed. . LODE, ed anche, ma oggi solo poeticam$., LAUDE e LODA Apri Voce completa pag.435

1) id: 2c2e1cff0b0549058305fdebb6363a79) Esempio: Petr. Rim. 1, 89: Non perch'io non m'avveggia, Quanto mia laude è ingiurïosa a voi; Ma ec. 2) id: 750ef3410d374b958c6ac61eb15cfde8) Definiz: § XIV. A lode e gloria, A laude e gloria. – 3) id: 4b8863b49d21403589effe02f9bcd9ca) Definiz: § XIII. A lode, col verbo Fare a lode, o simile, vale In onore, A fine di onorare. – 4) id: 4c21a64bb7aa4745be0669e674247716) Esempio: Soder. Coltiv. 2: Altri agli Amenei, a' Nomentani, a' Candiotti e a' Corsi [vini] han data lode. 5) id: b90a410f902f4396bbf9432c854fe0be) Definiz: § XVI. Dare lode o laude o loda a chicchessia o a checchessia, vale Lodarlo. – 6) id: 4e4129a86dec4ec0b3a48551b061147e) Esempio: E Tass. Rim. 4, 8: De' quai sì chiara loda al mondo è sparta. 7) id: f6ebf8183e4642878c5f6e9ba90ee372) Esempio: E Petr. Rim. 2, 95: Onde quant'io di lei parlai, nè scrissi, Ch'or per lodi anzi a Dio preghi mi rende, Fu breve stilla d'infiniti abissi. 8) id: 02b88de536584ef68815bf2588480998) Esempio: Petr. Rim. 1, 227: Stella difforme e fato sol qui reo Commise a tal che 'l suo bel nome adora; Ma forse scema sue lode parlando. 9) id: 31b781c0ebe5407aa0dd3998ec8531f7) Definiz: § IX. Riferito a Dio, vale Glorificazione, Esaltazione. – 10) id: 7e6ab8142d254febb08bec64bee9f958) Esempio: E Tass. Gerus. 10, 23: Quegli a dir riprese: O lui felice, eletto a tanta lode! 11) id: 0035bf14a9e84f52a7b560dba6debbe7) Esempio: EPetr. Rim. 1, 127: Dammi, Signor, che 'l mio dir giunga al segno Delle sue lode. 12) id: d3ec9b221a794029acf97cb2a6d83dba) Esempio: Petr. Rim. 2, 146: Vedi 'l famoso con tante sue lode, Preso menar fra due sorelle morte. 13) id: 15ee3820027e4039b818fb9821665c90) Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 27: Il mondo è cieco, e di suo' gradi o lode Più giova a chi più scarso esser ne suole: Come sferza che 'nsegnia, e parte duole. 14) id: 9564e2d93dc347bab6656dd50fe3248f) Esempio: E Petr. Rim. 2, 145: Vedi 'l buon Marco d'ogni laude degno, Pien di filosofia la lingua e 'l petto. 15) id: ac0d8477c3b545cd82e01e8a9d53d57b) Esempio: Bern. Rim. burl. V. 96: Or le sue laude (della peste) sono un edifizio Che, chi lo vuol tirare in sino al tetto, Arà faccenda più che a dir l'ufizio Non hanno i frati di san Benedetto. 16) id: 67ba3781510d431db79ee4e20b61eb1e) Esempio: Fr. Bart. Sallust. 129: A tanta chiarità e lode venne in breve tempo, che alli nostri fortemente caro, e agli Numantini era a grande paura. 17) id: 7df3ddfca10046098dc0c6433b402101) Esempio: Dant. Rim. 96: Io vo' con voi della mia donna dire, Non perch'io creda sue laude finire, Ma ragionar per isfogar la mente. 18) id: 0c44b285d3864f93ab9982c8fc6fe91d) Esempio: Leggend. Cint. Prat. 9: Fecero a laude della nostra Donna una grande chiesa. 19) id: 6353ecef156f468889ebea172280638b) Esempio: Barber. Docum. Am. 343: Laude fai ben, se dai A chi fa molto. 20) id: d313ccf64f8042dc9c1236e1d307abfc) Definiz: § XII. Sia lode a Dio, o ellitticam. Lode a Dio, e in modo pagano Lode agli Dei, sono maniere esclamative, con le quali si riferisce alla divinità il merito di checchessia. – 21) id: 8bbe4c2a60b14be79f4300a03525fbda) Esempio: Bertin. A. F. Specch. Pref.: Credito senza cui non si può esercitare con lode la medicina. 22) id: dadab66ce2d54f9b93b05171b647b626) Esempio: Metast. Dramm. 4, 65: Lode agli Dei! la fuggitiva speme A Marzia in sen già ritornar si vede. 23) id: cfea14709be343519a056cf5fe473fc2) Esempio: Panant. Epigr. 118: Disse un Sultan; Sia lode a te, gran Dio, Perchè mi hai tu dato ec. 24) id: 267530c59563469a84296284b1e2efa9) Esempio: E Petr. Rim. 2, 270: E quel che 'n altrui pena Tempo si spende, in qualche atto più degno, O di mano o d'ingegno, In qualche bella lode. In qualche onesto studio si converta. 25) id: 1f652f5027464592bd0b76403cfa6b1f) Esempio: E Ar. Orl. fur. 35, 76: Soggiunse al detto poi: Le cui famose Lode a tal prova m'han fatto venire. 26) id: 496d240942514148803280ff28766818) Esempio: Tosc. Gerus. 16, 47: All'altre tue lodi aggiunga questa: Che la tua schernitrice abbia schernito; Mostrando me sprezzata ancella a dito. 27) id: 1fe3cb515bf14c49a46cc4a6382420aa) Esempio: E Petr. Rim. 1, 263: Raccolto ha 'n questa donna il suo pianeta, Anzi 'l re delle stelle, e 'l vero onore, Le degne lode, e 'l gran pregio, e 'l valore Ch'è da stancar ogni divin poeta. 28) id: ad746febc75a442da19ea0d98226c1ea) Esempio: Tass. Gerus. 8, 11: Rischio non teme, fuor che 'l non trovarsi De' tuoi gran rischi a parte e di tua lode. 29) id: cd15e3282f774dfc8cdde4d24c013536) Esempio: E Tass. Gerus. 61: Pur, se cotesta mano a nobil lode Aspira, e in sua virtù tanto si fida, Non fuggir no. 30) id: ef354cb9dbb84ab1ab4d4f097884e42d) Esempio: Castigl. Corteg. V. 2: Veramente amico d'onore e di virtù, e tanto degno di laude, che li medesimi inimici suoi furono sempre costretti a laudarlo. 31) id: 2b7b7a2b10d149a2b894e325982017fc) Esempio: Bart. D. Op. mor. 30, 242: Anzi una misurata e modesta lode, alle tanto maggiori che sono avvezzi a udire, par loro impiccolimento e diminuzione di pregio. 32) id: 6315076b7c7041ac885a90af0616603f) Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 10, 292: Messer Benedetto Varchi, amicissimo alle sue virtù ed a quelle di ciascheduno, gli fece poi per memoria delle sue lode questo sonetto. 33) id: b8cf5ee239dd47b69feb6979c30e6433) Esempio: Red. Esp. Insett. 206: Intanto accertatevi che questa lettera, o libro ch'e'si sia, se n'è venuto a voi non per vaghezza di laude, ma per desiderio d'esser emendato. 34) id: 1cf18ed7bcc4479d9fe62b8ac10f4280) Esempio: E Dant. Conv. 344: Se in noi sono più cose laudabili, ed uno è il principio delle nostre lode, ragion vuole queste a quello principio reducere che comprende più cose. 35) id: 77ac377720b74ea9ac1a61ff6ade13cf) Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 136: Benediranno i posteri con infinite laudi coloro, ai quali non rifuggì l'animo d'incontrar mille pericoli, di soggettarsi a calamità senza fine, per creare un beato vivere all'Italia. 36) id: f707820929d943d383069fde0dc851f8) Esempio: Nov. ant. B. 3: Lo lapidario era molto savio; quando vedeva alcuno ch'avesse luogo in corte, non vendeva, ma donava; e donò anella molte, tanto che la lode di lui andò dinanzi a lo 'mperadore. 37) id: 7eeb55e575294cf78fa453f368afdb77) Esempio: EAr. Orl. fur. 7, 60: Se non ti muovon le tue proprie laudi, E l'opre eccelse a chi t'ha il cielo eletto, La tua successïon perchè defraudi Del ben che mille volte io t'ho predetto? 38) id: 6f57e94adbc14d5c9e3fd7f9bce3d9f5) Esempio: Bertin. A. F. Medic. dif. 250: Tant'è, io per me non lo stimerò mai un difetto, ma più tosto una virtù, o almeno un amore di lei, purchè venga la lode da un cuor sincero, conoscente il merito della persona che si dee lodare. 39) id: 1de35e28525444f4b59715b030d7844d) Esempio: But. Comm. Dant. 1, 74: Loda di Dio vera; Lucia parlando a Beatrice, la chiama vera loda di Dio; imperò che la santa Teologia, con la grazia cooperante e consumante accompagnata, sempre loda Idio veramente e non fintamente, ovvero nell'esercizio dell'attività, ovvero nel riposo della contemplazione.

248) Dizion. 5° Ed. . INESTINGUIBILE. Apri Voce completa pag.650

1) id: ea228c3cd4b3449386f020ef19b7c3db) Esempio: Chiabr. Rim. 1, 62: Poi tutto il cielo a' grandi incendj è poco, Atro sonante, inestinguibil foco. 2) id: 5c01a298750c48fd83a2b392296b7706) Esempio: Salvin. Odiss. 83: Poichè sedai de i Dei eterni l'ira, Tomba cavai a Agammenone, a fine Che sia inestinguibile la fama. 3) id: 9902f84e85254bffbe515055bec313a0) Esempio: E Bocc. Com. Dant. M. 2, 438: Non deono adunque gli uomini esser molto correnti a prender moglie;... che per lo strabocchevolmente gittarsi a prender qualunque femmina, l'uomo si reca in casa fuoco inestinguibile, e battaglia senza tregua. 4) id: 66da5675b0b849059a6ca01de151bc0f) Esempio: Tass. Rim. 4, 1, 97: Chè se moglie e germana Offrì chioma votiva, Ch'ornò il ciel di faville, Voti vostri ben mille, Passando ove sua luce appena arriva, Ardon nel primo cielo Anzi il gran sol d'inestinguibil zelo.

249) Dizion. 5° Ed. . FRECCIONE. Apri Voce completa pag.475

1) id: 58f345616b804d249c3c7b80a6f949a0) Esempio: Grazz. Rim. V. 71: Non ci aría pazïenza san Bastiano, Ben ch'egli stesse forte a quei freccioni. 2) id: b15fd88531804cbfb5ebcebc2ec14f4c) Esempio: Grazz. Rim. V. 427: Ma n'arian forse invidia e dispiacere Quest'altre compagnie; perchè 'l Freccione Torrebbe loro ogni riputazione. 3) id: 087277b0b7064a5a84e7ead4dce57e95) Definiz: § E così si disse, in Firenze, Una compagnia laicale sotto il patrocinio di San Sebastiano, per allusione allo essere egli stato martirizzato a colpi di freccie. –

250) Dizion. 5° Ed. . DISFOGARE. Apri Voce completa pag.563

1) id: b37e0ded104c454dbc1f9335ca998044) Esempio: Petr. Rim. 2, 256: E mi sia di sospir tanto cortese Quanto bisogna a disfogare il core. 2) id: 4a393b0284d14d72b9da7e7ab3296790) Esempio: Caran. Eustaz. 99: Amore m'accendeva a disfogar l'appetito mio.

251) Dizion. 5° Ed. . DIVA. Apri Voce completa pag.738

1) id: f266e25731fb4ff79aa7e2542152b77d) Esempio: Petr. Rim. 2, 239: I' era amico a queste vostre Dive, Le qua' vilmente il secolo abbandona. 2) id: 7875fb38709a45edac949fef8d588c43) Esempio: Ben. B. Rim. 39: Alla sua diva al fine in grazia chiede, ec. 3) id: 1214170196f74596ae07ed16622b2a88) Esempio: Tass. Rim. 2, 247: Ma se vince le Ninfe, anzi le Dive, E inerme vince Amore, Sola è Vittoria. 4) id: 42490c6a736e438eae52ab564f17e34f) Esempio: E Fosc. Poes. 241: Sdegnan chi a' fasti di Fortuna applaude Le Dive mie. 5) id: 263148fd6a6b476794f5beec79039c1e) Definiz: § I. E detto, pure poeticam., di qualsivoglia essere, a cui si attribuiscano qualità e persona di Dea. ‒ 6) id: 435e40f99f7346218ee6eeec6ac05ebc) Esempio: Dant. Parad. 4: O amanza del primo amante, o diva, Diss'io (a Beatrice)...., il cui parlar m'inonda E scalda sì, che più e più m'avviva, ec.

252) Dizion. 5° Ed. . CALUNNIOSO Apri Voce completa pag.410

1) id: 78859ae7c17d49e39d6b0079eaf730bf) Definiz: § E riferito a persona, vale Che è facile a calunniare, Abituato a calunniare. –

253) Dizion. 5° Ed. . DA Apri Voce completa pag.7

1) id: 594ed45b80ab44009381fe128ac5e63a) Definiz: serve a denotare la prossimità, ed equivale a Presso, Vicino a, e simili. – 2) id: 5d1b58139efa415a9255b7986ea7901c) Esempio: Stor. Pistol. 106: Castruccio... cavalcò a cavallo e a piedi, e Carlino allato a lui, e furono alla porta dal Prato. 3) id: adfc368af15442349e6fede5d701f0d5) Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 3, 214: Così messo mano [a un modello], lo fece [Filippo] lavorare a un Bartolommeo legnaiuolo che stava dallo Studio. 4) id: 3fd8e79dc67e457faf5b6273cd23230a) Esempio: Dant. Inf. 11: Se tu ti rechi a mente Lo Genesi dal principio. 5) id: 8e23ac962c3247a291c654c6859c2e50) Definiz: § VI. E denotante altresì l'ultimo termine del moto; e comunemente riferiscesi a persona. – 6) id: 106075a11afb4edeaa00bf0c58bdeb94) Definiz: § III. Denota pure spazio determinato di tempo, durata di qualsivoglia azione, ed equivale a Per. – 7) id: 23a2bc572f4248cba963828b8b9607db) Esempio: Forteguerr. Ricciard. 4, 15: E camminato da due giorni interi, A sorte s'incontraro una mattina. 8) id: 85026dfcc8914da08978e7a7a2539b14) Esempio: Car. Lett. fam. 1, 69: Io non l'ho visto molti giorni.... Oggi andrò a trovarlo. 9) id: d5aaededa5f2468f924e811341b64491) Esempio: Cecch. Comm. ined. 51: Egli era Un'ora fa dalla Piazza del grano, Fermo a parlar con un cavalleggiero. 10) id: 7434307cafde4ca7b097e441a632404c) Esempio: E Bocc. Decam. 4, 66: Una giovane donna.... s'andò con altre donne a confessar da questo santo frate. 11) id: 50b1139a5cbb4189a28696ef55cbabc4) Esempio: Cecch. Ass. 2, 5: Gli dirà che stasera alle tre ore venga a lei, e venga dall'uscio del mio cortile di dietro. 12) id: e4e50c7e1ba24b40b6916ea092e2092d) Definiz: § I. Denota altresì quantità approssimativa, riferito anche allo spazio ed al tempo, ed equivale a Circa, Incirca, Poco più poco meno, e simili. – 13) id: 85c513bddec6405fbc32fc81cf3e2193) Esempio: Borgh. V. Opusc. 11: Poi, doppo il Capitolo, tornamo, io da Firenze, lui da Cesena, e fui in Arezzo a dì 27 di maggio. 14) id: 451cfdae59d049ec9621f92e28da5d64) Esempio: Mart. N. Lett. 6: E' quali [componimenti poetici] tremerieno a venire nel cospetto vostro; ma sapendo che.... saranno caramente accolti, con tale sicurtà da quella se ne vengano. 15) id: bcdf7c896ef94fd49299cd9d9ce8416b) Definiz: § V. Usasi anche a designare il luogo, la parte o l'apertura, l'accesso, per cui o presso cui altri va dovecchessia; e adoperasi comunemente in dipendenza dei verbi Passare, Prendere, Entrare, e simili. – 16) id: 9742461a7c3a4fc3bf0329f60b992288) Definiz: § VII. Usasi anche in alcune locuzioni dinanzi a nome di persona al cui ufficio, ministero, opera, traffico o simili, ricorriamo per lo più abitualmente, come Confessarsi da Tizio, Servirsi da Sempronio, e simili. –

254) Dizion. 5° Ed. . ABITATORE. Apri Voce completa pag.60

1) id: e893359a8605490ca8c3fa5b8ede1730) Esempio: Petr. Rim. 1, 261: M'han fatto abitator d'ombroso bosco. 2) id: 41a37012410740238bb0f822fa5f24f3) Esempio: Petr. Rim. 2, 46: O vaghi abitator de' verdi boschi. 3) id: 3b9f8b47de0a4c0e97e8fe5754600ebc) Esempio: Tass. Gerus. 1, 62: La terra molle e lieta e dilettosa Simili a sè gli abitator produce. 4) id: aa3215ab051c434c8c4b4179b338b4d9) Esempio: Forteguerr. Ricciard. 29, 68: Non solo a' cavalieri, Qual ella sia, la mia bellezza piacque, Ma accese ancor gli abitator dell'acque. 5) id: 0f2872dafb2145aeaff54fd73ab531cd) Esempio: Bart. D. Op. mor. 29, 1, 37: Facea bisogno apparecchiare un albergo, con un tal nuovo ordine d'architettura divisato, che a tutti insieme questi tre generi d'abitatori si confacesse.

255) Dizion. 5° Ed. . COTANTO. Apri Voce completa pag.935

1) id: 1bbfa825901646119806c17c6dcca77b) Esempio: Petr. Rim. 2, 5: Questo m'avanza di cotanta spene. 2) id: a6c40fa07c034d8e9b81ae143009ed07) Esempio: E Petr. Rim. 2, 156: Fra cotanta Turba d'amanti. 3) id: 384e3998c6784317a2f09ef2c7623409) Esempio: Petr. Rim. 2, 171: Quest'è la terra, che cotanto piacque A Venere; e 'n quel tempo a lei fu sacra, Che 'l ver nascoso e sconosciuto giacque. 4) id: 761b82854a4b445d956b61ea2660dede) Esempio: Machiav. Rim. 437: Riguardi se ancora Cotanta crudeltà vide mai il sole. 5) id: ff52e1b05eb643049f29822751226d7a) Esempio: Malisp. Stor. fior. 168: Sì li ruppe e sconfisse, avvegnachè fossono due cotanti a cavallo e a piè. 6) id: 9ca692e04a9a45f98eed198ab14d6099) Esempio: Petr. Rim. 2, 163: Da indi in qua cotante carte aspergo Di pensieri, di lagrime e d'inchiostro. 7) id: f726b9d930ee47bfa880a16bb47d510a) Esempio: E Dant. Parad. 10: Cuor di mortal non fu mai sì digesto A divozione ed a rendersi a Dio Con tutto il suo gradir cotanto presto, Com'a quelle parole mi fec'io. 8) id: 6a478d297dd34fdb933ea5b1dcdf7e98) Esempio: Petr. Rim. 1, 114: Che pur voi foste nella prima vista Del vostro e del suo mal cotanto avari. 9) id: 7486ce93d91a4427961fa64b3ddd9501) Esempio: Tass. Gerus. 5, 81: A cotanto onore Di' chi t'elesse? 10) id: 166c7ca6ebcb44c6815efbb163b674c5) Definiz: § XIV. Riferiscesi anche a tempo, e vale Per tanto tempo, Tanto tempo; e gli corrisponde Quanto; e assolutamente, Sì lungamente, Così a lungo. – 11) id: 3a92acfadd8548e5862caf6ac0f74a22) Esempio: Pindem. Poes. 212: A te non riman, dopo cotante Palme, che vincer te. 12) id: 09dd3c1ac7c14d8486526c6f72aeb053) Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 263: A chi per meraviglia domandava di cotanta mutazione, rispondeva che ec. 13) id: e085fc4a5abe46b5a74119f9e9fde8c7) Esempio: Pindem. Poes. 354: Perchè il tempo su noi pesa cotanto, Che di sottrarci a lui.... Tanto studiam? 14) id: 9b77ab2f83004ee189931b55b350422d) Definiz: § XIII. Serve anche a significare comparazione, o proporzione, e vale Sì grandemente, Così; e gli corrisponde Tanto, ed anche Come. – 15) id: c6732dc30af241089237761b7e5b6b2e) Esempio: Nov. ant. B. 4: Lo cavallo è di bella guisa; ma cotanto vi dico che 'l cavallo è nutricato a latte d'asina.

256) Dizion. 5° Ed. . ALLEFICARE. Apri Voce completa pag.363

1) id: 3acedeea95a44865b6f5350b59a52133) Esempio: Allegr. Rim. Lett. 299: L'assenzio vi s'allefica e l'ortica.

257) Dizion. 5° Ed. . ANCIDITORE. Apri Voce completa pag.482

1) id: e4556061338f47a28ff3f6e4d428d352) Esempio: Rim. ant. Incert. R.: Quel gran villano anciditor d'amore.

258) Dizion. 5° Ed. . APERTO. Apri Voce completa pag.562

1) id: 8b2592a8bccf4f0bacd376d9ef679438) Esempio: Dant. Rim. sacr. 388: Siccome santa Chiesa aperto canta. 2) id: 54b4b5d60f6f47aaad603d134e9b4cf1) Esempio: Tass. Gerus. 10, 48: Ch'a chieder pace, a farsi uom ligio altrui, Già non ardia di consigliarlo aperto.

259) Dizion. 5° Ed. . AMBEDUE, AMBEDUO, AMBODUE e AMBODUO. Add$. di genere comune. Lo stesso che Ambo. AMBEDUI, AMBIDUE, AMBIDUI e AMBIDUO. Apri Voce completa pag.424

1) id: 4719d7d29d154a8f93aa78560f9a5756) Esempio: Petr. Rim. 318: E temo, ch'un sepolcro ambeduo chiuda. 2) id: 012b91949c734fc39d9200e13bee29aa) Esempio: E Petr. Rim. 2, 97: Beata s'è, che può beare altrui Con la sua vista, ovver con le parole, Intellette da noi soli ambedui.

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