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5° Edizione
Diz Giu. totali
15712 0 15712 forme
10155 0 10155 occorrenze
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60) Dizion. 5° Ed. .
DOLERE, che in alcune persone del Presente dell'Indicativo e del Soggiuntivo prende, ma oggi soltanto in poesia, anche le forme dell'antiquato DOGLIERE.
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pag.814



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Esempio: Nov. ant. B. 61: Giunto Ipocras, trovando la madre morta, gliene dolse duramente.


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Esempio: Bonich. Bind. Rim. B. 13: Ma doglio, perchè vien da vizio errore Ch'à di virtù colore.


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Esempio: Rim. Ant. P. Viol. Alb. 2, 328: Poichè [Amore] mi tenne ed ebbe in potestate, La gio' tornò in dolere, E lo gran bene adesso fue ismarrito.
61) Dizion. 5° Ed. .
OSTELLO.
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pag.748



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ostel. –
62) Dizion. 5° Ed. .
OSTAGGIO.
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pag.744



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ostage. –
63) Dizion. 5° Ed. .
FERMARE.
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pag.769



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Esempio: Nov. ant. B. 26: Fatelmi venire dinanzi, e non li fermate porta (qui figuratam.).


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64) Dizion. 5° Ed. .
ADOPERARE, ADOPRARE, e poeticam$. anche ADOVRARE
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pag.224



1) id: 41a398661e114aac91ccfa22245f7971)
Esempio: Nov. ant. B. 10: Gli altri dodici danari adopero per le mie proprie spese.


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Esempio: Pitt. B. Cron. 92: Dubitando.... che sopra di me non s'adoperasse quella nuova legge, che avevano fatta.
65) Dizion. 5° Ed. .
COMANDAMENTO.
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pag.182



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Esempio: Nov. ant. B. 53: Come la donna comandò loro, così fecero i suoi comandamenti.
66) Dizion. 5° Ed. .
FEDELE.
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pag.730



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Esempio: Nov. ant. B. 78: Uno fedele d'uno signore, che tenea sua terra, essendo ec.
67) Dizion. 5° Ed. .
ABBASSARE.
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pag.23



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Esempio: Nov. ant. B. 54: Quando venne all'abbassar del giorno,..... andarono, e menaronlo al fosso.
68) Dizion. 5° Ed. .
DIRIMPETTO, che anche scrivesi disgiuntamente DI RIMPETTO.
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pag.430



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Esempio: Nov. ant. B. 100: Essendo ristato dirimpetto alla casa, di poco era passato l'altro.


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Esempio: Ross. B. Appar. Med. 12: Nella cartella, sì come la statua dirimpetto, avea questo motto.


3) id: ee24d36faa084bdfa33d5e8267413328)
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 355: Confortò i Turchi, voltandosi alla mano destra, a surgere a Castro, posto dirimpetto ad Otranto.
69) Dizion. 5° Ed. .
GUASTADA.
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pag.693



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Esempio: Nov. ant. B. 42: Messer Giacopino diede della mano nella guastada, e disse ec.


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Esempio: Leggend. B. Umil. 110: Apparve nella cella una fanciulla bellissima,... portando in mano una guastada d'acqua, la quale appressandosi all'inferma puoselesi allato al capezzale del letto, e chinata un poco la guastada, davale bere a poco a poco.
70) Dizion. 5° Ed. .
GRIDARE.
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pag.592



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Esempio: Nov. ant. B. 64: Procianamente un torneamento era gridato, ove sarà molto buona gente.


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Esempio: Leggend. B. Umil. 115: La 'nquietarono (la beata Umiliana) e molestarono gravemente, iscrollandola e gridandole in capo, credendo che patisse pena e fatica nel passare.


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Esempio: E Comm. ined. 1, 263: Oh sciagurata a me! e' mi bisogna Gridare a testa. Ohimè! N. Che sarà? B. Oh povera fanciulla, oh poverina!
71) Dizion. 5° Ed. .
NUNZIARE e anche NUNCIARE.
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pag.295



1) id: 8f3c938ac0334548a9a399bc4e4b5ce4)
Esempio: Nov. ant. B. 74: Tornò.... al re, e nunziò ch'era fatto quello ch'avea comandato.
72) Dizion. 5° Ed. .
BORGHESE
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pag.233



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Esempio: Nov. Ant. B. 29: Uno borghese di Francia avea una sua moglie molto bella.
73) Dizion. 5° Ed. .
BISANTE, e anche BISANTO
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pag.190



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Esempio: Nov. Ant. B. 11: Ora andate; tra tutti voi mi recate cento bisanti d'oro.
74) Dizion. 5° Ed. .
LEGGIADRIA.
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pag.202



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Esempio: Nov. ant. B. 95: Avea arme orate, rilucenti, e pieno di contige e leggiadrie.
75) Dizion. 5° Ed. .
LIBELLO
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pag.311



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Esempio: Nov. ant. B. 52: Richiamossi di lui, e diegli un libello di dumila livre.
76) Dizion. 5° Ed. .
DESCO.
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pag.169



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Esempio: Nov. ant. B. 71: Alla prima fetta cadde in sul desco un tornese d'oro.
77) Dizion. 5° Ed. .
DISLEALTÀ, DISLEALTADE e DISLEALTATE.
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pag.580



1) id: 780256572b604fb8b434f5027924ec42)
Esempio: Nov. ant. B. 66: Giamai non fu in cavaliero tanta dislealtade quanta tu hai.
78) Dizion. 5° Ed. .
DEITÀ, e poeticam$. DEITADE e DEITATE.
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pag.111



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Esempio: Nov. ant. B. 82: Pensossi, che divolgarizzar la scienzia, si era menomar la deitade.
79) Dizion. 5° Ed. .
FORNIMENTO.
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pag.350



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Esempio: Nov. ant. B. 89: La mia [spada] è assai più bella sanza grande fornimento.


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Esempio: Nov. ant. B. 87: Il demonio.... mise in cuore a costui che andava alla città per lo fornimento: Da ch'io sarò nella cittade (dicea fra sè medesimo), io voglio mangiare e bere quanto mi bisogna.


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Esempio: Buonarr. F. Vetr. ant. 180: Meritano altresì di esser considerati [i calzari], oltre alla foggia delle falere, o fornimenti con quella penna in testa, quelle macchie di pardo.