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180) Dizion. 5° Ed. .
GIANNETTO.
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pag.208



1) id: 253999ebdfc942fc8496dbeb20463697)
Esempio: Tratt. Vetr. 107: Giannetti si conciano come el balascio topazio.
181) Dizion. 5° Ed. .
CONCORDIA.
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pag.354



1) id: 4dbc8364a92e460a96136874bd786338)
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 62: Ira genera odio, concordia nutrica amore.


2) id: 4e4c0218938c4737827204171ea5a060)
Esempio: Pucc. A. Centil. 60, 18: Ed a ciò furon tutti di concordia I Cardinali.


3) id: 5b0a79359b224af4b78471cad64f127d)
Definiz: § XX. Venire a concordia, usato assolutam., vale Pacificarsi, Rimpaciarsi. –


4) id: 14b6402734e94f5ca99563a2a03cd93c)
Esempio: Bocc. Decam. 5, 126: Temendo essi di non venire a peggio e per costei guastare i fatti loro, vennero a concordia di doverla [la giovane] donare a Federigo re di Cicilia.


5) id: 639a30c5db194f959135ce032b161d9c)
Esempio: E Albertan. Tratt. volg. 112: La concordia è virtude che lega i cittadini e i compatrioti con una medesima ragione e abitamento per ispontanea volontade.


6) id: f2950410b1ec47189d983a49939b5733)
Esempio: S. Bern. Cosc. 5: Il bascio della pace si è invitare a pace coloro che l'odiano, e revocare a concordia li discordanti, ec.


7) id: cacec5879dce44bdbe3e4ebfbc632585)
Definiz: § XVIII. Recare uno a concordia con altri, o Recarsi a concordia con alcuno, valgono Riconciliarlo, o Riconciliarsi, con esso; ma sono maniere non molto comuni. –


8) id: cde027711c72431bbdb7ef68eee893d4)
Esempio: Pucc. A. Centil. 8, 24: E di concordia fecer la lezione (elezione).


9) id: 804f9fd9cd5a486d9e443398f114374c)
Esempio: E Cap. Comp. Discipl. F. 29: Li rechino a pace e concordia.


10) id: ec68aa597aa94687a3dc665b448c79a9)
Esempio: Bocc. Decam. 4, 226: Se ne andarono di concordia a casa i prestatori.


11) id: 2c42fbeb76bc4fc0a63810f32dc246f6)
Definiz: § IX. E riferito a cose musicali, vale Accordo, Consonanza; ma non è d'uso comune. –


12) id: 4f366f97379941a4ac20142b48f8cd32)
Definiz: § II. Per Riconciliazione, Pacificazione, ed anche Unione, Pace, riferito in quest'ultimo senso specialmente a Potentati. –


13) id: 32a9440921da49af8b1bf04f49bbb65b)
Esempio: Nard. Liv. Dec. 137: Vennero in concordia di governare a vicenda un giorno per ciascuno.


14) id: 6dbb4445807c4da784f8961760d31c82)
Esempio: Malisp. Stor. fior. 195: Di ciò era presto di combattere a corpo a corpo, e col re Carlo, in luogo comune; onde si prese concordia sotto sacramento, in presenza del Papa, di fare la detta battaglia ec.


15) id: 1fc7e44778854d729b288a5faf1d3239)
Esempio: Bocc. Decam. 3, 199: Parendogli dopo alcun dì, tempo di dovere i fratelli riducere a concordia con Aldobrandino,... domandò ec.


16) id: d813ed8ee36940bea564292df269908e)
Esempio: Dant. Conv. 277: Volendo la smisurabile bontà divina la umana creatura a sè riconfermare, che per lo peccato della prevaricazione del primo uomo da Dio era partita e disformata, eletto fu.... che 'l Figliuolo di Dio in terra discendesse a fare questa concordia.


17) id: d28e612353f04e898e3b487768bfae03)
Esempio: Cap. Comp. Discipl. 3 t.: Con balía piena e generale autorità e podestà, che i due di loro in concordia, o cui ellino in concordia i due sostituissono, abbiano, di fare quelle cose in piato e fuor di piato,... che potrebbe fare l'università della detta Compagnia.


18) id: 8b9c141c3f0e41eba28cd07b6606bf1b)
Esempio: Dant. Conv. 218: Per la molta concordia che intra tanti organi conviene a ben rispondersi, pochi perfetti uomini, in tanto numero, sono.


19) id: ace9b8d8e18e474ebb736b84720ce124)
Esempio: Vill. M. 5, 92: E per trarre la cosa a pacifico fine, di concordia si mossono di là, e in compagnia andavano all'Imperadore.


20) id: 1bb94b76ea7541f99eb12c66c0241d72)
Esempio: Cap. Comp. Discipl. F. 15: Al luogo della Compagnia non venga, se prima non si reca a concordia e pace col suo fratello.


21) id: 835aeaf0dd19424baf0015bb4bab6b6b)
Esempio: Vill. M. 5, 92: Questo Duca movendo questione al Patriarca di queste terre, vennono a concordia di stare di ciò alla sentenza dell'Imperadore.


22) id: c9348aeeea6944da9aadcff8ca363417)
Definiz: § XVI. Essere in concordia di fare una cosa, o Essere di concordia a fare una cosa; e altresì Essere in concordia di una cosa, o Essere di concordia a una cosa; sono maniere, oggi non comuni, che valgono Convenire, Stabilire concordemente, di far quella cosa, Accordarsi intorno ad essa. –


23) id: 0fdc5a9cef4444f0a1991e771b57883f)
Esempio: Cap. Comp. Discipl. F. 8: La quale [balía] a loro o ad alcuno di loro per li detti uficiali.... di concordia sarà attribuita e conceduta.


24) id: bdef37db424040d394cfaaf3dccd4857)
Esempio: Comp. Din. Cron. 31: Niuno argomento da guerra si fece, perchè non poteano pensare che altro che a concordia si potesse venire per più ragioni.


25) id: 9ff76d08b2194534a55d593305bdb0a0)
Esempio: Davil. Guerr. civ. 3, 316: Avendo il Conte di Soessons... principiato ad introdurre trattato di concordia con il Re di Navarra, s'incominciò ad attendere a questo fatto.


26) id: 8e9acac7f76f4ce2b9a47105a24bbf6c)
Esempio: Cavalc. Esp. Simb. 1, 324: Tu se'.... madre del giudice e madre dell'uomo sbandito; tu madre di Dio e dell'uomo; e però speriamo che li recherai a concordia.


27) id: cfcc8cb8b5a04940ba9ec91e91181e11)
Esempio: Bocc. Decam. 5, 125: Furono a ragionamento di cui la giovane dovesse essere, ed in brieve ciaschedun la volea: per che, non trovandosi concordia fra loro, temendo essi ec.


28) id: e204bf731bf64d1bb5ca7a90bd3d6c10)
Definiz: § XV. Essere in concordia, che anche si disse Essere di concordia, usato assolutam., vale Essere d'accordo, concordi, Accordarsi, intorno a una data cosa; ma è maniera oggi non comune. –


29) id: 87cc8536ccc44bbc8a915b245e5ae295)
Esempio: Vill. G. 6: Italo e Dardano.... sì vennero tra loro in questa concordia, che dovessero andare con loro sacrificj a sacrificare il loro Iddio alto Marti, il quale adoravano.


30) id: 44a8199e2b644614869c703e762247e7)
Definiz: § XXI. E Venire a concordia, o in concordia, di far checchessia, vale Accordarsi, Concordare di farlo; ma è maniera oggi non comune. Si usò di costruirla anche con la cong. Che. –


31) id: a6ac3ac5704843058245069f77db8ad1)
Esempio: E Pallav. Libr. Ben. appr.: Se a voi altresì le ragioni del P. Andrea facesser gran forza, io proporrei una maniera di concordia, che ricevesse per buoni gli argomenti d'amendue le parti.


32) id: 4147e201d9ad4c6d9e21360e8c959aa9)
Esempio: Fag. Pros. 68: Quando sia scapolo [il debitore], con muover nell'istesso tribunale un giudizio di concordia, dalla maggior parte di finti debitori soscritta, sforza i veri a concorrervi, altrimenti inibisce loro che nol molestino, e la persona con tal rigiro assicura.


33) id: bf3e6319102f4e18b1b1563d30992ace)
Esempio: Pucc. A. Centil. 43, 75: Disse messer Francesco: ben hai detto, Ma noi voglian di tre far la lezione (elezione), E voi pigliate qual v'è più diletto. Furo in concordia, e sanza più tencione Messer Francesco fu col suo Collegio, E nominarne tre ciascun Guascone.


34) id: 3586803996144d1bb9a15d7d79d49d68)
Esempio: Nov. ant. B. 6: Allora lo giullaro rispose, e disse: che vuogli tu ch'io ti dea, e tu mi dona ciò che Alessandro ti donerà? Lo cavaliere rispose: donami cavallo da cavalcare, e somieri, e robbe, e dispendio convenevole a ritornare in mia terra. Lo giullaro li gli donò, ed in concordia cavalcaro ad Alessandro.
182) Dizion. 5° Ed. .
ORDITURA.
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pag.646



1) id: 8fc10f6fd66f4de08b613aaa78719670)
Esempio: Tratt. Set. 75: E questo basti intorno all'orditura de' cordoni.


2) id: 3210465d052845a0a327f0abbac2330b)
Definiz: § V. Trovasi figuratam. per Formazione, riferito a corpo animale. –


3) id: 98991b6edb6d4b50b7dac37d6cec1f3b)
Esempio: Bertin. A. F. Risp. apol. 34: Onde sempre più manifesta si scorge l'orditura delle vostre cavillazioni.


4) id: d34872bf265e44a997013b71e9cd10b8)
Esempio: E Pap. Cons. 2, 60: Se poi così fatta floscezza si sia contratta nella prima orditura del suo corpo per entro all'utero materno, ovvero per colpa del latte a lui non confacevole, o per altre cagioni posteriori, non è d'uopo il prendere ora a indagare tal cosa.


5) id: c18f0ffc94174288ad3532e5f82a79d5)
Esempio: Tass. Lett. 4, 270: Vostra Signoria sappia che sin'ora l'orditura del mio poema mi costringeva al venire: e non penso a la mutazione agevolmente.


6) id: 2ea880c81a2f4a23b82e42776daff415)
Esempio: Giulianell. Lett. 122: Sulla prima orditura di questa infilzatura di chiacchiere mi vi protestai che a questo vostro quesito direttamente io non credea che vi si potesse rispondere.


7) id: eed3f0c4e8714af6be6df796bc56f034)
Esempio: Rosmin. Orig. Id. 2, 296: Ma quantunque s'accrescano gli stromenti di osservare la natura, evidente cosa è ch'essa ci vince in sottilità: la finissima orditura de' corpi è tale da farci credere che deva esser sottratta e velata sempre a' sensi nostri.


8) id: f9de6b898fc34a418678171be41ab68b)
Esempio: Riccat. I. Op. 2, 208: Non s'ingannerà però colui che a bere acqua continuamente assuefatto sente in essa la differenza de' sapori più ottusi, e nè meno un fisico, che sa esaminare le acque fattizie con varie prove, e massimamente in veggendole agghiacciate, dall'orditura del gelo s'accorgerebbe che non sono acqua comune.
183) Dizion. 5° Ed. .
CIRCOSPEZIONE.
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pag.67



1) id: d2fb53c43414405494fa15797880574f)
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 117: Circospezione è guardia di vizj contrarj.


2) id: 90357a73410c4a1c9c40096361818a49)
Esempio: Nell. Iac. Gelos. disinv. 3, 5: Il signor Gelindo può asserirvi che non è una biasimevole viltà d'animo, ma una necessaria prudenza, che mi obbliga a molte circospezioni.
184) Dizion. 5° Ed. .
CITTADINAMENTE.
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pag.77



1) id: 4c8c79ac1fce4c3baf366087fd6cd225)
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 59: Gli umili cittadinamente sono da ammonire.
185) Dizion. 5° Ed. .
BIASIMARE, ed anco BIASMARE, forma oggi più propria della poesia
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pag.170



1) id: d072edfc28804eaa83428ad6569daa95)
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 56: Loda temperatamente, ma più temperatamente biasima.


2) id: 48243a5186b84da8ba0f4d34f4e1e7cd)
Esempio: Libr. Mott. P. N.: Perchè mi vuo' tu far torto? e volgeasi a' cavalieri, biasimandosi del villano.


3) id: 2eaba560adf649caa4d5ea2251102db2)
Definiz: § II. Dicesi in proverbio Chi biasima vuol comprare, di Chi copertamente pei suoi fini biasima ciò che desidera, essendo costume di chi compra svilire a parole le cose che vuole acquistare per averle a minor prezzo. −
186) Dizion. 5° Ed. .
BENAVVENTURANZA
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pag.132



1) id: a975ef6f5d974af4a24a8dc0188d234c)
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 107: Invidia è dolore della benavventuranza altrui.


2) id: c249a672a2a94c43a6148216f3662fbd)
Esempio: Girald. Oraz. I, 1, 299: Radissime son le benavventuranze e gli avanzamenti, a' quali non si avvicina la invidia.
187) Dizion. 5° Ed. .
CHIARETTO
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pag.834



1) id: 7105484ade17479b98212eda37c3f33e)
Esempio: Cennin. Tratt. Pitt. 58: Ma se l'azzurro fosse chiaretto ec.


2) id: a9372e577bce461dbb1163ac79e1fe1e)
Esempio: E Cennin. Tratt. Pitt. 60: Poi fa' un verde con giallorino, che sia più chiaretto.


3) id: 1fd2df91b3804ffba8ac11cdac9c5e16)
Esempio: E Cennin. Tratt. Pitt. 101: Quando hai ridotto le tue incarnazioni, che 'l viso stia appresso di bene, fa' una incarnazione più chiaretta.


4) id: 9ec6f14c0c8640bd8394a19825bd0576)
Esempio: Rim. Ant. P. Pucc. A. 3, 296: Io fui iersera, Adrian, sì chiaretto, Ch'in verità io no te 'l potrei dire; Che mi parea, che volesse fuggire Con meco insieme la lettiera e 'l letto.
188) Dizion. 5° Ed. .
MAGGIO
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pag.644



1) id: a2f1b1945685413e8ebf66cb1ece914c)
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 239: Prun bianchi, maggi, mortelle e bossoli.
189) Dizion. 5° Ed. .
INGIURIA.
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pag.802



1) id: 3d95efb717b04ec6948130ceea6374bf)
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 66: Lo rimedio delle 'ngiurie è dimenticarle.


2) id: e2755b4fb22544f285562ee270b4b770)
Esempio: Panzier. Tratt. 31: Questo vostro innamorato Iesù fu umile.... e dell'ingiuria perdonatore.


3) id: b92cde1eb6434168936590719e9572ac)
Esempio: Cic. Ufic. 9 t.: Quelle ingiurie, le quali a studio sono fatte per cagione di nuocere, spesso procedono da paura.


4) id: 56f378e4943b41e9b90446a4a5a79217)
Definiz: § VII. E detto del tempo, e riferito particolarmente a scritture. –


5) id: 58af4c9b706246e4a825a32d622210da)
Esempio: Cic. Ufic. 12 t.: Fannosi ancora spesso ingiurie...; per la troppo scaltrita e maliziosa interpretazione della ragione, è fatta somma ingiuria, ed è proverbio già molto trito.


6) id: c8a0af8c226343a59689937f51deeb62)
Esempio: E Bocc. Laber. 185: La qual cosa quante volte tu hai già fatto o farai, tante ti ricordo, se da te uscito forse del diritto sentimento nol vedi, che tu a Dio e a' tuoi studj e a te medesimo fai ingiuria.


7) id: 49540c36d861420e9572fb0f40f2f553)
Esempio: Vill. G. 365: E perchè non voleano pagare, più ingiurie furono fatte a' cherici.


8) id: 974acb489260456a8910a2d02d20924e)
Esempio: Bocc. Decam. 1, 89: A niuna persona fa ingiuria chi onestamente usa la sua ragione.


9) id: a675d08831cf4899b1634c9bf51b63e5)
Esempio: Metast. Dramm. 1, 128: Sprezza il furor del vento Robusta quercia, avvezza Di cento verni e cento L'ingiurie a tollerar.


10) id: db931129998146168f75b8024058c14c)
Esempio: Borgh. R. Rip. 247: Si diede a far figure di terra, avendo trovato un modo acciocchè quelle dalle ingiurie del tempo si difendessero.


11) id: 39b91f2193d147a6b020349270f626ca)
Esempio: Giobert. Ges. mod. 2, 376: Fo tal cosa, che quando il mio libro non fosse intitolato a un Gesuita, non potrebbe passare senza ingiuria del senno pubblico.


12) id: c8be3a63f4f54ac68bb7ddc99dcab9d1)
Esempio: Cellin. Vit. 417: Dentro mi scoppiava 'l cuore, considerato che uno.... fussi tanto ordinato, in presenza di un così gran principe, a dirmi una tanta e tale ingiuria.


13) id: 1360983367614d68bf2cf3fa357f8fa9)
Esempio: Bertin. A. F. Medic. dif. 87: Se potessero aversi sotto l'occhio le opere di Erofilo, del Marino e di tant'altri vecchi autori, usurpateci dall'ingiurie de' tempi e dalla malignità degl'invidiosi, si troverebbono ec.


14) id: f68e7445342e4e8f9b1b77be8852fcf0)
Esempio: Giacomin. Oraz. 29: Se la ingiuria de' tempi o la negligenza de gli uomini.... non ci avesse privati di gran parte de' libri da Aristotele scritti intorno a l'arte poetica, saremo liberi da molti dubbj, ec.


15) id: adb97655886246c992582f118cf0aa48)
Esempio: Petr. Rim. 2, 239: Se l'onorata fronde che prescrive L'ira del ciel, quando 'l gran Giove tona, Non m'avesse disdetta la corona, Che suole ornar chi poetando scrive; I' era amico a queste vostre Dive.... Ma quella ingiuria già lunge mi sprona Dall'inventrice delle prime olive.
190) Dizion. 5° Ed. .
METAFISICA
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pag.178



1) id: 5ce3aeda332341318689ba2abba80fde)
Esempio: Pallav. Tratt. div. 23: Nella vera metafisica cioè soprannaturale filosofia.


2) id: ba0ca4d39b9d42799492dbc2c199420b)
Esempio: Bocc. Com. Dant. M. 1, 370: Trapassò (Aristotele) a quelle (cose) che sono sopra natura, con profondissimo intendimento, siccome nella sua Metafisica appare.


3) id: a70284e2888c4e14b6931fa25c87e72d)
Esempio: E Giobert. Primat. 305: Prepose a tutte le dottrine la metafisica, che è la speculazione per eccellenza, e che, sebbene paia sterilissima, è pure il principio sovrano, onde tutte le scienze e le arti si fecondano.
191) Dizion. 5° Ed. .
ESIZIALISSIMO.
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pag.300



1) id: 28cb81a310374842acc946bc5ff685e9)
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 177: Certi altri [bacherozzoli] duri auriculari esizialissimi.
192) Dizion. 5° Ed. .
FUNICELLO.
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pag.613



1) id: e143405993694eca8cfcd2bfbc099b89)
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 124: Malagevolmente si rompe lo funicello addoppiato.


2) id: 8dd07c031beb41bca525751e003aebd6)
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. L. 9: Quante volte lo maggiore apria la bocca a cantare, anche pareva n'uscisse un funicello di fuoco e andasse verso il cielo. (Male la stampa fanciullo o fiumicello: l'originale lat. ha: velut funiculus ignis).


3) id: c836fd10b5824302a2ee4970eb2b4a97)
Esempio: Cavalc. Esp. Simb. 1, 248: Questo è un funicello di tre intrecciature, sicchè difficilmente si rompe, il qual dalla superna patria a noi quaggiù ha calato. Prego che fermo lo teniamo, sicchè egli ci sollevi e tiri e perduca infin al cospetto della gloria di Dio.
193) Dizion. 5° Ed. .
DISPARARE.
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pag.601



1) id: 487660579218441c95efcd998e414abe)
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 2: Tu dispari, se tu non impari.
194) Dizion. 5° Ed. .
ACCOMANDANTE.
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pag.115



1) id: b505f4d857284839b3972131f4d04aca)
Esempio: Legg. Tosc. 7, 103 t.: Possa l'accomandante supplire egli a detto registro da farsi servata forma ec.
195) Dizion. 5° Ed. .
MASCHILE
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pag.988



1) id: 5c36b41e3e714079a639ab2553344edb)
Esempio: Libr. Amor. B. 3 t.: A maschile forma non si conviene, nè può convenire, d'adornarsi come femmina.


2) id: 5612e4cdf37c45628ef072e2e4e3b6ff)
Esempio: Salvin. Disc. 3, 142: Per accordare il nome a farsi femminile, di maschile ch'egli era.


3) id: 597f092a46a94937a0393d775dba14e0)
Definiz: § III. E per Adatto, Conveniente, a maschio, o ai maschi, Usato dai maschi, e simili; detto specialmente di abito, arnese, e simili.


4) id: 3c79b27449c443e8ba7026ec9ad41df4)
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 127: E perciò mentre si dice genere di maschio o di femmina, o genere maschile o femminile, tanto venga a dire, quanto qualità ec.


5) id: a2d5f77eabb544178a31718702dee339)
Definiz: § VI. E detto di fiore, significa Che ha solamente gli stami, cioè gli organi sessuali maschili; e detto di pianta, Che porta solamente fiori maschili. Ma, come Maschio, non è presso gli antichi scrittori applicato sempre a dovere. –


6) id: 22f4ec26bf6e41cdbfdadabe144e7892)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 116: E 'l canape il qual fa seme è detto maschio, e quello che non fa seme è detto femminino. Ma il femminino, il qual non ha seme, tutto per dieci dì innanzi al maschile è divelto, quando incomincia a imbiancare.


7) id: cfdbb5693f5949b3a0a2089179fb00cd)
Definiz: § VII. E nel linguaggio dei Grammatici, è aggiunto del genere dei nomi denotanti maschi o cose siccome tali considerate, ed altresì del genere dei pronomi e degli articoli che a quei nomi si riferiscono; e detto di essi nomi, pronomi e articoli, vale Appartenente al genere maschile; Mascolino. –
196) Dizion. 5° Ed. .
ALLODOLA, e talvolta ALLODA.
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pag.380



1) id: 827ace0875854625acdea5e8ca9bd232)
Esempio: Bocc. Amet. 13 t.: L'allodole, imitanti l'umane cetere col loro canto, gaie cominciarono a riprendere il cielo.


2) id: b4cea50775e24b4bb2b37cea15a46d39)
Esempio: Bellinc. Rim. 50 t.: Allodole e viole Mi dai in Fiorenza pur su per le piazze, E nei canton mi soni colle mazze.


3) id: 553c4d9af1b84a52bed4064865a7498a)
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 69: Racconta [il Boile] essergli campata un'allodola.... nel ricipiente votato d'aria, infino a dieci minuti.
197) Dizion. 5° Ed. .
ARCHETIPO.
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pag.650



1) id: 2371274b420d4c9fb5b103e00ee54a0d)
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 4 t.: Questa imaginazione è appellata mondo archetipo, cioè a dire mondo in similitudine.


2) id: 68da41882db4461b8441bd8664e2dd6f)
Esempio: Magal. Comm. Inf. 8: Formò il mondo sensibile tutto a simile al mondo archetipo o intelligibile, creato ab eterno nella mente divina.
198) Dizion. 5° Ed. .
COSUCCIA e anche, ma oggi meno comunemente, COSUZZA.
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pag.931



1) id: da4a6ac6c178487faa2a039df1a77bcd)
Esempio: Tolom. Lett. 87 t.: Me allettarà e quasi sforzarà a far istampare qualcuna de le mie cosuccie.


2) id: 6e11fee5228245efb7ca4f9cb7a3797e)
Definiz: § Si usa anche a significare Donna mingherlina, Donna di persona piccola e gracile.


3) id: da731dd5fe9d47de9b781451ef0c51cf)
Esempio: Segner. Pred. 877: Non solo il Signore ha già stabilito precisamente quante anime vuole al mondo di mano in mano, ma tiene ancora annoverati i loro atti, le loro parole, i lor passi, i loro pensieri; nè ci è pericolo che in veruna cosuccia, quantunque minima, abbiasi punto a trasgredir questo numero già prefisso.
199) Dizion. 5° Ed. .
BANDOLO
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pag.56



1) id: 5f0b281589704dc0acd55bc35111d9e2)
Esempio: Bellinc. Rim. 66 t.: A voler dirvi quel che poco s'usa, Sanza bandol ci son molte matasse.


2) id: df375110a8a2430c81cd801354c7dc93)
Esempio: Baldov. Comp. dramm. 68: Ora della matassa Il bandolo comincio a ritrovare.


3) id: 6aeed04eb45d45578dc0c384e9a1f22f)
Esempio: Varch. Sen. Benef. 191: Colui che le ha avviluppate, le sviluppa senza fatica nessuna, perchè sa il bandolo e onde bisogna farsi a snodarlo.


4) id: 327f8f1455854b608a44f13e2b5ef911)
Esempio: Ambr. Bern. 4, 9: Or va' via a tua posta, e fa' che menici Quel servitor, chè si ritrovi il bandolo Di questa matassa.


5) id: b10734085d184a1e98baa6ace3f6a231)
Definiz: § I. Smarrire il bandolo della matassa o Perdere il bandolo della matassa, e anco semplicemente Perdere il bandolo, figuratam. vale Confondersi in fare una cosa per modo da non venirne più a capo. −


6) id: 46aca9d0599d474a822ef58206101646)
Definiz: § II. Trovare il bandolo della matassa o Ritrovare il bandolo della matassa, e anche semplicemente Trovare il bandolo, dicesi proverbialm. per Trovare il modo di vincere una difficoltà, Venire a capo di cose imbrogliate e difficili. −