Lessicografia della Crusca in rete

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5° Edizione
Diz Giu. totali
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80) Dizion. 5° Ed. .
APPANNATO.
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pag.574



1) id: acd07f3c295e49a18b768dad4b00c535)
Esempio: Bard. P. Avinav. 11, 16: Che bene ha gli occhi appannati d'un velo Chi non conosce il biondo dio di Delo.
81) Dizion. 5° Ed. .
ACCULARE.
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pag.151



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Esempio: Bard. P. Avinav. 6, 52: L'accula [il cavallo] ad una quercia, e quivi attende Di ferire e parar senza far fallo.
82) Dizion. 5° Ed. .
GRETOLA.
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pag.589



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Esempio: Bard. P. Avinav. 6, 46: Quei che son dietro ànno le viste intente, Che non esca il campion fuor delle gretole.
83) Dizion. 5° Ed. .
COCCARE.
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pag.104



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Esempio: Bard. P. Avinav. 6, 20: Quivi adagiata [la bertuccia] l'una e l'altra chiappa, Cocca 'l fanciullo, e 'l coccoveggia, e scherza.


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Esempio: E Bard. P. Avinav.8, 42: Scherzan [i bertuccini] fanno il buffone, e van coccando Ognun che passa.
84) Dizion. 5° Ed. .
OMACCETTO.
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pag.466



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Esempio: Bard. P. Avinav. 15, 58: Ninna nanna, egli (un pigmeo) ha chiusi gli occhiolini: Con che quiete dorme il mio omaccetto!
85) Dizion. 5° Ed. .
GUAZZETTO.
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pag.710



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Esempio: Bard. P. Avinav. 1, 18: Volse poi gli occhi a un'anatra in guazzetto, E in man la prese il grasso Sansonetto.
86) Dizion. 5° Ed. .
BADALUCCO.
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pag.15



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Esempio: Bard. P. Avinav. 12, 38: Io son Panunto, Cuoco d'Italia de' principi il cucco, Di gente lieta e ghiotta il badalucco.
87) Dizion. 5° Ed. .
IMBECCATA.
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pag.70



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Esempio: Bard. P. Avinav. 11, 56: Io son di poco pasto uccel che vola, E mi empie il corpo una imbeccata sola.


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Esempio: Nell. Iac. Suoc. 3, 29: Innanzi a lui ci è il carbonaio, che sta lassù nel sudiciume del suo nido, come un merlotto, aspettando l'imbeccata. P. L'imbeccata l'averà come merita, il furfante.
88) Dizion. 5° Ed. .
FIASCO.
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pag.21



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Esempio: Bard. P. Avinav. 1, 4: Due fiaschi a me del tuo nettare sbocca, Che mesce Bacco, or d'oro or di rubino.
89) Dizion. 5° Ed. .
AMMICCARE.
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pag.448



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Esempio: Bard. P. Avinav. 1, 37: Poi alza il capo, e verso Astolfo ammicca, Che gli si ponga ivi a sedere al fianco.
90) Dizion. 5° Ed. .
ESENZIONATO.
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pag.284



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Esempio: Bard. P. Avinav. 10, 18: Chi egli elegge vuol che l'obbedisca,... Sia di qualunque condizione o stato, Nè paladin s'eccettua, o esenzionato.
91) Dizion. 5° Ed. .
OLIO.
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pag.444



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Esempio: Bard. P. Avinav. 10, 27: Il molle, la nebbia o 'l tramontano, Che ci rincari l'olio, e 'l vino, e 'l grano.


2) id: ae8d37dd1368452f8edde5f76c6726d1)
Esempio: Bard. P. Avinav. 2, 17: In potere a Ganellon tu dai Stretto e legato l'infelice Avolio, Che lo menan prigion cheto come olio.


3) id: 24e6855f92e64f53a494544e7d00cfc0)
Esempio: Maff. G. P. Vit. Confess. 3, 166: Ed adocchiato il vaso dell'olio santo sotto poca guardia, vi pose le sacrileghe mani.
92) Dizion. 5° Ed. .
OCCHIOLINO.
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pag.365



1) id: 43efe0854ab34fe19a40394b16abf488)
Esempio: Bard. P. Avinav. 15, 58: Ninna ninna, egli ha chiusi gli occhiolini: Con che quïete dorme il mio omaccetto! (parla d'un pigmeo).
93) Dizion. 5° Ed. .
IMBOZZIMARE.
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pag.92



1) id: fef83449d7f94ae89a4a0139d9cbfd12)
Esempio: Bard. P. Avinav. 8, 27: Son punti, foracchiati, e imbozzimati; Ma questo forse stimerebbon poco. Quel che gli rende affatto disperati, ec.
94) Dizion. 5° Ed. .
GIGOTTO.
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pag.216



1) id: ac80afbcac8a4ccd8cbc174917c1c58d)
Esempio: Bard. P. Avinav. 1, 49: Non più di due capponi ho mangiat'io, E d'ostriche una sola tegamata; Un gigotto, e un pasticcio.


2) id: 5d7d04c53d444819a1e3caf79ab5c56c)
Esempio: E Bard. P. Avinav. 9, 72: Ingoiano le quaglie e gli ortolani, E de' gigotti riman nudo il fusto.
95) Dizion. 5° Ed. .
FIASCA.
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pag.15



1) id: fa5bd8f1cdf24f5596ca4f050a1b1292)
Esempio: Bard. P. Avinav. 7, 27: Altri bere al boccale, altri alla fiasca, E chi le carte e i dadi trar di tasca.
96) Dizion. 5° Ed. .
DIROTTO.
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pag.452



1) id: fe9be60b66834f3fa8cf0967d634a33a)
Esempio: Pap. L. Coment. P. P. 3, 68: I quali [gendarmi] fuggivano alla dirotta.
97) Dizion. 5° Ed. .
FERRATA.
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pag.794



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Esempio: Bard. P. Avinav. 11, 79: Alla finestra non ponno affacciarsi, Non ch'uscir fuor, perch'è lassù impiccata, Chiusa da doppia e ben forte ferrata.
98) Dizion. 5° Ed. .
GIUNCATA.
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pag.318



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Esempio: Bard. P. Avinav. 7, 41: A mensa si veggon le giuncate, Per mantenerle ben bianche e pulite, Talor coperte di foglie di vite.
99) Dizion. 5° Ed. .
GANASCIONE.
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pag.54



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Esempio: Bard. P. Avinav. 2, 3: Altri gli applausi loro in stil giocondo Canta sulla chitarra, o 'l ganascione, Chi asciuga il sudor, ec.