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200) Dizion. 5° Ed. .
ESTREMO.
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pag.401



1) id: 9f971f18b44443fab17324e4b853f3d4)
Esempio: Ar. Orl. fur. 21, 40: Questi, or pregando, or minacciando, estreme Prove fa tuttavia.... per trarmi A' suoi disii.


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Esempio: E Petr. Rim. 1, 251: Felice agnello alla penosa mandra Mi giacqui un tempo: or all'estremo famme E fortuna ed Amor pur come sole.


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Esempio: Manz. Poes. 333: A questi estremi A poco a poco ei venne, e coi consiglj Che or proponete: a trarnelo fia d'uopo Appigliarci agli opposti.


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Esempio: Segn. B. Etic. volg. 220: Per esser ella (la giustizia) ultimamente, non nel mezo di due estremi, ma d'un solo che serve per due, vien ella ancora ad esser diversa dall'altre [virtù], che son mezo infra due estremi distinti.


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201) Dizion. 5° Ed. .
GUAIRE.
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pag.655



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Esempio: Car. Long. 6: Ed ella (la bambina) senza mai guaire, or questo [capezzolo], or quello succiando, ingordamente le s'avventava.
202) Dizion. 5° Ed. .
CIBO.
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pag.12



1) id: f4b612e93cad43db9f1f84155502cec3)
Esempio: Ar. Sat. 1, 154: Ch'or vuol fagiani, or tortorelle, or starne; Chè sempre un cibo usar par che l'annoj.


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Esempio: Cresc. Agric. volg. 56: Quelle cose che conferiscono al cibo della pianta.


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Esempio: E Cresc. Agric. volg. 57: Il proprio cibo delle piante sarà alcuno umido ben mischiato.


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Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 4: Prendendo suo cibo del frutto di quella palma.
203) Dizion. 5° Ed. .
OMACCIO, e, come anche si è scritto, UOMACCIO.
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pag.466



1) id: a083a68d92444f40a800f19aae6e6c7f)
Esempio: Cellin. Vit. 415: Questo uomaccio or diceva qualcosa dispiacevole ed or faceva con le mani e con i piedi.
204) Dizion. 5° Ed. .
CIGLIO.
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pag.24



1) id: f9395f42605c498697e919801b5842e2)
Esempio: Bocc. Ninf. Fiesol. 6, 18: Sentire Cominciò pena, e farsi maraviglia Alzando spesso or qua or là le ciglia.
205) Dizion. 5° Ed. .
BACIO
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pag.12



1) id: 5d6051d6ebc44526b3905fa7a43b8e7b)
Esempio: Ar. Orl. fur. 25, 68: Ma baci ch'imitavan le colombe, Davan segno or di gire, or di fare alto.


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Esempio: Tass. Gerus. 16, 19: S'inchina, e i dolci baci ella sovente Liba or dagli occhi, e dalle labbra or sugge.


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Esempio: Tass. Gerus. 16, 19: S'inchina, e i dolci baci ella sovente Liba or dagli occhi, e dalle labbra or sugge.
206) Dizion. 5° Ed. .
BRUNO
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pag.292



1) id: 27c5622a172e456e8ebc9a0587da5e78)
Esempio: Tass. Gerus. 2, 97: Mirano ad or ad or se raggio alcuno Spunti, o rischiari della notte il bruno.


2) id: 6136591ef68a4383be01e13706ca430e)
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 530: Per dare animo a gli altri, non volse che si facesse bruno del figliuolo.
207) Dizion. 5° Ed. .
BISCOTTINO
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pag.195



1) id: d30dfb016ceb400abc6c33fae7f8c3d1)
Esempio: Fag. Rim. 1, 320: Sarà gloria imboccar quella carogna, Masticarle or ciambella, or biscottino, E questi d'allattar sarà vergogna?
208) Dizion. 5° Ed. .
MANEGGIARE
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pag.789



1) id: 0cc272728211471bb90691be7ea3cfd3)
Esempio: Poliz. Rim. C. 15: Or si vede il villan domar col rastro Le dure zolle, or maneggiar la marra.


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Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 211: Acquistò a poco a poco tanta potenza e tante forze, che maneggiava e governava tutto 'l regno a suo modo.


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Esempio: E Serdon. Esort. volg. 33: Se conviene generalmente che i cuori de' fedeli si sottomettano a tutti sacerdoti ed a quelli che dirittamente maneggiano le cose divine, quanto maggiormente si deve ubidire ec.


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Esempio: Nard. Vit. Giacom. 4: Or non l'abbiamo noi a' nostri dì veduta (la patria nostra) più volte, in poco maggiore spazio di tempo che d'un mezzo secolo, diversissimamente mutata e disposta, secondo i reggimenti che la governavano, sì circa il maneggiar dell'armi, le quali talora si ebbero in orrore, sì circa la religione ec.?
209) Dizion. 5° Ed. .
IMAGO e IMMAGO.
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pag.58



1) id: 333d7da8069b46e7b9daec76f814a1da)
Esempio: Tass. Gerus. 6, 65: Con orribile imago il suo pensiero Ad or ad or la turba e la sgomenta.
210) Dizion. 5° Ed. .
FORCINA.
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pag.312



1) id: 267382b895be4791b2908cec592c05b5)
Esempio: Fag. Rim. 1, 148: E armato di coltello e di forcina, Ambe le mani intingo or qua, or là.
211) Dizion. 5° Ed. .
DISCERNERE.
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pag.487



1) id: 4875af39dcd540a8899b1019458d91f1)
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 24: Or mi vo' a fracassar contro un piolo, Or contro un villanzon ch'io non discerno.
212) Dizion. 5° Ed. .
DISDEGNOSO.
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pag.540



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Esempio: Bemb. Rim. 24: Qui miro col piè vago il bel Metauro Gir fra le piaggie or disdegnoso, or piano.
213) Dizion. 5° Ed. .
INDIETRO, che anche si scrive disgiuntamente IN DIETRO.
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pag.565



1) id: 4a10ce66784f42deb3b65f43b833db97)
Esempio: Leopard. Paralip. 6, 27: Il vento ad or ad or mutando lato Più volte indietro e innanzi il risospinse.


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Esempio: Cresc. Agric. volg. 484: Alcuna volta [si partono i colombi] per lo spaventamento degli animali; contro a' quali si ripari, come detto è indietro.


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Esempio: Serdon. Esort. volg. 37: Sapendo voi che li figlioli di Noè, che andarono all'indietro e cautamente ricoprirono le parti vergognose di loro padre, conseguirono la benedizione; ec.


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Esempio: Gell. Vit. Alfons. volg. 78: Le galee senza punto appressarsi, sparando solamente da lungi l'artiglieria, la dettono, a forza di vele e di remi, tutte a l'indietro.


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Esempio: Rucell. Or. Pres. Arg. 6: Senza fallo quelli dell'accompagnature arien dato troppo ne gli occhi, e di soperchio pomposi riputati sarieno, se al paragone della sontuosità de gli altri non fussero debitamente rimasi indietro.


6) id: bcdd5b798f55436d80a1aad77d2bab5f)
Esempio: Stor. Apol. volg. 11: Fecie mettere uno bando per tutta la terra, che chiunque avesse comperato del formento d'Apollonio, che venisse alla piazza, e togliesse e' suoi danari indietro.... E così rendè a ciascuno e' suoi danari.


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Esempio: Bocc. Decam. 6, 35: La quale [novella] nel vero da sè era bellissima; ma egli, or tre e quattro e sei volte replicando una medesima parola, ed ora indietro tornando,... e spesso ne' nomi errando, un per un altro ponendone, fieramente la guastava.


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Esempio: Cresc. Agric. volg. 161: Da provvedere è, che in una medesima parte non sieno i sermenti che serbi, che, come se folgore gli toccasse, riardono, e presso al gambo ciò che vi nasce si tagli, se già la vite non ama di esser rinnovellata, o ver tornata indietro.


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Esempio: Segner. Guerr. Fiandr. volg. 35: All'incontro poi, s'un esercito così grande, venuto a fronte del nimico, volgesse indietro le arme, non avendo ardir di combattere con coloro, a ciascuno de' quali potrebbe opporre almeno diece de' suoi, certo parrebbe una confession di temenza; e pur esser vero, chè dichiarasi inferiore chiunque teme.
214) Dizion. 5° Ed. .
IMPORTUNAMENTE.
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pag.265



1) id: 7925ceb5a5e8433d98c111b6eb5a7690)
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 164: Or come farò che non posso vincere lo cuor mio, ch'io non gliel dimandi importunamente?


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Esempio: Montecchiell. Teol. Mist. volg. M. 43: Acciò che a più intima unione del diletto più efficacemente e più importunamente l'affetto arda dentro.


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Esempio: Serdon. Esort. volg. 43: Basilio imperadore.... fece una bella orazione,... della quale l'opportunità delle cose presenti e de' tempi importunamente ci astringe a trasferirne qui almeno qualche parte.
215) Dizion. 5° Ed. .
ABORTIVO
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pag.70



1) id: 6947b3000ac9421b86f9cfe312bb6f2a)
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. volg. 1, 54: Or possono venire ad eterna requie gl'infanti abortivi, cioè che innanzi tempo sono partoriti morti?


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Esempio: Salvin. Disc. 1, 298: L'anima nostra continuamente si muove, e partorisce pensieri. Or di questi alcuni dobbiamo rigettare, come abortivi o illegittimi; altri allevare e tirar su, come naturali e legittimi.
216) Dizion. 5° Ed. .
FRANGERE e talora anche FRAGNERE.
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pag.446



1) id: fcf746c1a1dd4861a761b0cb6bfaa5fd)
Esempio: Niccol. Strozz. 5, 6: Or questo brando Franger dovrei.


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Esempio: Lucan. volg. 192: Suffilava come serpente; frangea come onde di mare.


3) id: 520c6958657a4f90872fd85157643fa6)
Esempio: Flav. Gios. volg. 74: Ne l'Oceano,... che mette terrore non ch'altro, ma a quelli che v'abitan appresso, pel suo terribile frangere.
217) Dizion. 5° Ed. .
ASCIUTTARE.
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pag.738



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Esempio: Salvin. Nicandr. 83: Asciutterai lo psegma or d'assai gambe.
218) Dizion. 5° Ed. .
APPARIRE, e talvolta anche APPARERE
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pag.580



1) id: 929762d9a16c427f987d1b6b75b794d9)
Esempio: Guar. Past. Fid. Prol.: Or qual m'appare Miracolo stupendo?


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Esempio: Dant. Purg. 18: Or ti puote apparer quanto è nascosa La veritade.
219) Dizion. 5° Ed. .
EMORROO.
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pag.122



1) id: e1e866341e7d459f9a5ffd188a9e717c)
Esempio: Salvin. Nicandr. 51: D'emorroo serpe il segno or narrerotti.