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220) Dizion. 5° Ed. . LUSSO. Apri Voce completa pag.564

1) id: 5e15363fbe714734b95b02fe6461ff26) Definiz: § I. E figuratam. – 2) id: b50d3e685064444ba0282d8a0373d4cf) Esempio: E Capp. Econ. 340: Essi mantengono la man d'opera a prezzo alto, e sieguono, o guidano forse, quel movimento d'industria, per cui i grandi e gli antichi proprietarj hanno accresciuto di tanto la diligenza ed il lusso in molti rami d'agricoltura.

221) Dizion. 5° Ed. . LUSSUREGGIARE e, più raramente, LUSSURIEGGIARE Apri Voce completa pag.565

1) id: 4f0907c2f0a245d488cb27b3a246bed2) Definiz: § I. E figuratam. – 2) id: ca1416a98bce4a938ce152af43bf75dc) Esempio: Vallisn. Op. 2, 177: Laonde giudicò.... che quel colore fosse nato nel sangue, più fermentante nel tempo che lussureggiano le bestie, ec. 3) id: daf1b6a26357408f87deb5a462bb61d8) Esempio: Targ. Viagg. 2, 120: Per le viti e per i frutti non è molto a proposito questo terreno, a cagione della grande umidità, poichè gli fa lussurieggiare troppo in frondi e rende i frutti insipidi. 4) id: bbec4871a3d14fe0a5743bf1c192bdaa) Esempio: Guidicc. Op. M. 1, 203: Ma non potrete però vedere, per fiso che vi miriate, ch'egli s'insuperbisca, che vada con giovanili sentenze lussureggiando, che s'enfie per troppo fiato. 5) id: 7fd2cde5164a4e67a4b68a490e833a38) Esempio: E Vallisn. Op. 2, 312: Non so come viver potranno.... fra quei grettoli e cupe caverne, godere un'aria libera e sfogata, vivere sani e giulivi, lussureggiare, e spargere le loro uova. 6) id: 58a092053e1b43399bdfc81276cd622c) Esempio: Vallisn. Op. 2, 157: Si contavano, tanto nelle sovrapposte quanto nelle sottoposte vesciche, due tuniche; nella superior delle quali esternamente rami di arterie e vene lussureggiavano, e dopo molti giri e piegature penetravano nella seconda tunica.

222) Dizion. 5° Ed. . MANOMESSA e MANIMESSA Apri Voce completa pag.886

1) id: 6afb2a41b2bb48b0a6ba54627136c69a) Definiz: § I. E scherzevolmente. – 2) id: 06b7bb7b4ff14a63a2c4a3962c5114f9) Esempio: Not. Malm. 1, 175: Quando all’oste arriva, portatogli dalla montagna, il vino primo, cavato dalla botte, si dice: L’oste ha avuto la manomessa. Ed i Fiorentini, che sono di buon gusto o piuttosto ghiotti nel bere, lo pigliano più volentieri quando è vino di manomessa: non tanto per la curiosità di gustare quel nuovo vino, quanto perchè, non piacendo loro le fondate, hanno caro di bere del primo che esce della botte.

223) Dizion. 5° Ed. . BURRASCA Apri Voce completa pag.329

1) id: ef20903e127741a49797ba8c3c4c2c82) Definiz: § I. E figuratam. – 2) id: 06be5e7a6051411a92e192caefbc0441) Esempio: Fosc. Poes. 305: Nè delle muse io possa Esprimer dalla mente i dolci parti; In tal burrasca di sciagure ondeggia!

224) Dizion. 5° Ed. . MESTOLA Apri Voce completa pag.172

1) id: f49ff355c21c47bfb36e3c55f9474273) Crusc. Vocab. I. 2) id: c9bceb3a15c14805a31c814fea4e932e) Definiz: § I. Per similit. – 3) id: 92ae671f1c8d4837b64ba980633c3212) Crusc. Vocab. I. 4) id: aeea873eb15247dd88e28106abeb34e5) Esempio: Galil. Op. II, 140: In oltre, per battere e serrare bene insieme i pastoni e le piote, s'averanno certe mestole lunghe e di legname grave. 5) id: 3b6fdfada68545d0b01cbff68566d5f0) Esempio: E Soder. Op. 2, 56: Cuocesi (l'atreplice) continuamente senz'acqua nella padella, perchè ne fa da sè assai, e si rivolta con la mestola spesso. 6) id: 2fe7425413014af49d5779a53b78de93) Esempio: Bracciol. Schern. 13, 1: Ma poich'avean riposto i muratori E mestole e martelli entro la sporta, ec. 7) id: 8e8ad482adc247dcb7b7091d3a08ccbd) Esempio: Crusc. Vocab. I: Mestola si dice a quello strumento di legno col qual si giuoca e dassi alla palla. 8) id: 3656ec16646f4fd388d9a4bc866f2fa6) Esempio: Soder. Op. 1, 473: Ma perchè.... egli (il vino) farà della schiuma assai, non mancherai di levarli con una mestola grande bucata di legno quanto bisogna e dipoi ne lo caverai, ec. 9) id: f028d3de658a4c2d968e0b96197f9a22) Esempio: Not. Malm. 2, 725: Mestola, la quale in Lombardia chiamano mescola, dal mescolare.... Nell'ottave del Lemene sopra i Maccheroni: La mescola interpose il coco araldo. 10) id: be98e262b4334e7ab60b916d76406a63) Esempio: E Soder. Op. 1, 482: Metti libbre cento.... di uva buona e ben matura nel tino, e pestata bene vi metterai sopra il terzo e poco più d'acqua, compartendolo in cinque o sei mattine con la mestola intorno a' graspi levati, e dopo caverai, ec.

225) Dizion. 5° Ed. . MINESTRA Apri Voce completa pag.284

1) id: a7fd87b276f347869cc17762a9b262b8) V. Lattato, § I. 2) id: 291e1e4aa68a4b5ea6c9a9b5bd8f0ec1) V. Lattato, § I. 3) id: 334b870156264a01b994b6cde549a36f) Definiz: § I. In locuz. figur., e figuratam. – 4) id: 260f0d53c414462480be06ffccde3db6) Esempio: Soder. Op. 2, 141: E le sue messe (del finocchio) tenere si mangiano in minestra condite come il cavolo. 5) id: 46f703cd60734e9e9ee8a8db48d43906) Esempio: Panant. Poet. Teatr. 9: Con quel benedettissimo impresario, È tutti i giorni la stessa minestra. 6) id: f6713c8cb4ba4017890fab4fdaac85c4) Esempio: Crusc. Vocab. I: Minestra.... Per tanta materia da fare una minestra, cioè quanto n'entra in una scodella. 7) id: 2d89b6e3faf14bdbbc171bbcd9effbad) Esempio: Ner. I. Pres. Samm. 5, 44: A dar il primo assalto si dispone A una buona minestra di cappone. 8) id: 815baa704af4419bb2896aba3a2ee7f6) Esempio: Fag. Rim. 1, 242: Passan gli amanti: Amor colla balestra Ferisce i cuori; vassi al giuoco, al ballo; Ed ecco bell'e fatta la minestra.

226) Dizion. 5° Ed. . MIGRARE Apri Voce completa pag.260

1) id: d3497ba349e1400790d7c8c01cde5e3b) Definiz: § I. E figuratam. –

227) Dizion. 5° Ed. . MOLLEZZA Apri Voce completa pag.443

1) id: 017dfc4d886e4693840de64230e6aa4a) Definiz: § I. Per similit. – 2) id: d38ad13122dd46a4993827e5b523505c) Esempio: Gozz. Op. scelt. 4, 89: Lo confermano i Padri greci, che nelle loro omelie rinfacciano a quelle genti mollezza e delizie sì studiate e squisite, che ec.

228) Dizion. 5° Ed. . ABBOCCARE. Apri Voce completa pag.33

1) id: b0432cd255db41138b6a907e02c6dbe5) Definiz: § I. E figuratam. − 2) id: 1bbb73b6b16e4ddcac1c28594193bc98) Esempio: Lastr. Agric. 1, 105: Bisogna.... che i detti solchi.... restin tutti tagliati, ed abbocchino nel solco più profondo. 3) id: 039523f1415d419186fcac095c073515) Esempio: Cecch. Esalt. 79: E' si lascerà ben consigliar; ma Sapete voi, i puledri non abboccano Così la briglia al primo. 4) id: bfb50837fb9e4c3aa12c5edda5b7f75a) Esempio: Magal. Operett. var. 322: M'abbattei a vederli [i vasi] tuffare: il livello non dava più su che a mezzo; onde tinti per esempio dal mezzo in giù, per finirli di tingere ve gli abboccavano da quell'altra parte.

229) Dizion. 5° Ed. . ABBONDAMENTO e ABONDAMENTO Apri Voce completa pag.35

1) id: 5dfea4e8392c4db5a670307979389470) Definiz: § I. Per Fertilità. −

230) Dizion. 5° Ed. . APPASSARE. Apri Voce completa pag.584

1) id: c2581740c7dc47198c679f5628c1dec3) Definiz: § I. E figuratam. –

231) Dizion. 5° Ed. . APPENARE. Apri Voce completa pag.589

1) id: e9ae2f02d902456b9a976026b47cf8b7) Definiz: § I. Neutr. Penare. –

232) Dizion. 5° Ed. . APPESTARE. Apri Voce completa pag.590

1) id: 5fd3c080389d41879f24f770b021d3bb) Definiz: § I. E figuratam. – 2) id: 5c69e0273d164971a6204468cbe2bfeb) Esempio: Adim. L. Sat. 12: L'avarizia nefanda i cuori appesta. 3) id: 660555887c89491e972759293c503d91) Esempio: E Ner. I. Pres. Samm. 11, 41: Persuasi color da be' discorsi Del doge che appestava di tabacco. 4) id: c704937da3044fe9b3a9befbd8f2dca2) Esempio: Paolett. Op. agr. 1, 352: Una lucerna con tre o quattro gran fiaccole, come si usa ne' nostri frantoi, chiusi per ogni parte e stufati, ne appesta tutta l'aria. 5) id: 3efbbd3b285e40c5a7693ebbdc61a1c5) Esempio: Ner. I. Pres. Samm. 2, 30: Del buono al vino ancor non avanzava, Benchè turato colle cartapecore, Perchè sapea di muffa che appestava.

233) Dizion. 5° Ed. . APPETITIVO. Apri Voce completa pag.592

1) id: 077f03f318a443b29306474e1366819e) Crusc. Vocab. I. 2) id: 68d0c0a928d14d83ab3f64839900e9f3) Crusc. Vocab. I. 3) id: 5ccf990f63d2412d80de9d55d6e9eb97) Definiz: § I. E riferito alle potenze dell'anima; termine delle scuole. –

234) Dizion. 5° Ed. . APPIATTARE. Apri Voce completa pag.595

1) id: d15bcbe1e3444b8db1fee2f15e34654e) Definiz: § I. E figuratam. – 2) id: ae28c067ca2b4149996495b6e6dc0ba3) Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 399: Ivi migliore È il villeggiar, dove s'appiatta il loco. 3) id: 7fbebcfbea37481fa6631245914bfab9) Esempio: Tass. Amint. 2, 1: Ivi disegno Tra i cespugli appiattarmi, e tra gli arbusti. 4) id: 420ebb0954214d4ead56882cf4cc261a) Esempio: Liv. Dec. 1, 277: Tutti sarebbono stati morti, se non fossero i boschi, ov'egli si appiattarono. 5) id: 08bea3b2f5f0480198ae2e8f595fe6c4) Esempio: Cell. G. Lett. 26: I quali [servi di Cristo], come salvatichi animali s'appiattano dal mondo,.... ma da te nascondere non si possono.

235) Dizion. 5° Ed. . APPICCAGNOLO. Apri Voce completa pag.595

1) id: 72903defced34620a084331fec547bcd) Definiz: § I. Per similit. – 2) id: 2fac1d9ed8484d57bacb318034eb38ac) Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 124: Non vi prometto più salute, a quanti manichi o appicagnoli di naso o di orecchi ha il capo vostro.

236) Dizion. 5° Ed. . APPICCARE. Apri Voce completa pag.596

1) id: 67afe4d06a9c47c591c3c5f3489e9270) Definiz: § I. E figuratam. – 2) id: 6e5d62a39c9b44b6ba19c105d01c87cc) Esempio: Dav. Tac. 2, 263: I Britanni, con mescolato pianto d'uomini e donne, strascicavano i feriti, chiamavano i sani, abbandonavan le case, appiccavanvi fuoco per ira. 3) id: 4a12cd1b51f94376b08517af57efdadc) Esempio: Galil. Op. fis. mat. 1, 186: I contrafforti C D E ove appiccano con la cortina A B sono sottili, e dall'altra parte vanno allargandosi a coda di rondine. 4) id: 8bf93d2f4d334abcbedb3ac94ce0f866) Esempio: E Soder. Cult. Ort. 214: Si conserva benissimo dentro al suo guscio senza cavarnelo, appiccandogli [i papaveri] per i gambi al solaio. 5) id: 5fc0afe416a84be2a4bf34fb9977de3b) Esempio: Soder. Colt. Ort. 199: L'origano.... mette adagio, ed i suoi rami staccati dal fusto s'appiccano in terra lavorata. 6) id: 20c991c1cb0a43cdb1aaf80953093c60) Esempio: Robb. Recit. 286: Mi nutrirono stamani di speranza della vita, e i' non so in che modo mi v'appiccai. 7) id: b1056153b12f4d958a5cd3ea9c262827) Esempio: Soder. Cult. Ort. 199: Cogliesi l'origano mentre ha i fiori finiti d'aprire, e s'appicca all'uggia, e qui si lascia seccare. 8) id: 4db3b0660a794b9bacfc17be15581e85) Esempio: Dav. Colt. 511: Io credo che in poggio tutti i frutti stiano meglio addentro, per fuggire il caldo della state, nemico dell'appiccarsi, e per più resistere a' venti. 9) id: 407d272b58a1491f8830aceb57d8c4ac) Esempio: Rondin. F. Relaz. 10: L'anno 544 fu nell'oriente una grandissima peste; cominciò in Egitto, e si sparse quasi per tutto l'universo; durò anni 52; appiccavanla i demonj in forma umana. 10) id: f0b031270149485aa6e8d3e0e63089c3) Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 250: I Galli.... quante volte andarono alla volta di Roma, o si appiccarono co' Toscani, o si tennero più alti, e per la via degli Umbri passarono. 11) id: e7c3d467c81c446e8b3022ce691a2991) Esempio: Leggend. SS. M. 3, 22: Già [la Maddalena] spendeva nella mente sua, che Cristo era figliuolo di Dio,.... e appiccavasi a quella parola che disse di lei, che sono perdonati i molti peccati. 12) id: ffd60a99f24a4d549d6a2d7b5d17be69) Esempio: Cresc. Agric. volg. 1, 92: Puossi ancora questa generazione d'innestamento, che si fa nel tagliato pedale, far sotterra, e circa la terra, o poco di sopra, ove senza dubbio i ramicelli innestati s'appiccano, e crescon meglio che in tutti gli altri luoghi. 13) id: f2c023d7e5094d2eb05951803610a609) Esempio: Varch. Sen. Benef. 122: Nè il ferro si può dire che non abbia virtù di tagliare, se con ello non si può un sasso dividere, il quale sia tanto duro di sua natura e così sodo, che i colpi non vi s'appicchino. 14) id: c7604e3b3d2e4589868b3d1ad5be274e) Esempio: Ross. P. Sveton. 2, 91: Non ve n'era alcuno, il quale non gli dicesse senza rispetto, o in presenza sua, o per via di scritti che s'appiccavano là dove i senatori stavano a sedere in senato, tutte le villanie e vituperj che dir si possono.

237) Dizion. 5° Ed. . APPICCATURA. Apri Voce completa pag.599

1) id: 1b675389507d4b669416f035b3952dea) Definiz: § I. E figuratam. –

238) Dizion. 5° Ed. . ADDORMIRE. Apri Voce completa pag.206

1) id: 81609ae491374b30a185642c1606ac98) Definiz: § I. E figuratam. −

239) Dizion. 5° Ed. . ADDOSSARE. Apri Voce completa pag.206

1) id: cc1db085a93848c6a7ffb5e68406bb05) Definiz: § I. Per similit. − 2) id: 267acb15ba7b44c680abc425192d36ef) Esempio: Segner. Op. 4, 449: È proprio del Signore distribuire i suoi doni a proporzion delle cariche ch'egli addossa. 3) id: d18293a0f18b4ad9801c4e349b5ba248) Esempio: E Segner. Op. 4, 624: La rozzezza de' penitenti.... addossa bene spesso al povero confessore una obbligazione, da cui dovrebbe per altro restare esente, ch'è quella d'interrogare. 4) id: 5afb52466f1942fd9d1e06840744c9f3) Esempio: Dav. Tac. 1, 142: Ma se e' vogliono far belli sè dello sgridar i vizj, e muover odj per addossarli a me, crediate ec. 5) id: 47d4acca139c4c6895a5bb30a74977f6) Esempio: Salvin. Pros. sacr. 47: Alcuni pochi, i quali per liberare il caro amico dalla morte, addossandosi il delitto di quello, nei suoi piedi si misero. 6) id: c6dfc29a199f4f91850202625be89a38) Esempio: Robb. Recit. 309: Quanto a quello mi dicesti la notte, ch'io gli ricordassi che le congiure non son lecite, sappi che san Tommaso fa questa distinzione: o che il tiranno i popoli sel sono addossato; o che a forza, in un tratto, a dispetto del popolo, e' reggono.

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