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5° Edizione
Diz Giu. totali
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489 0 489 occorrenze
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260) Dizion. 5° Ed. .
AVVEDERE.
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pag.881

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Esempio: Stor. Barl. 75: Quando il re ebbe udito questo, e sì s'avvide chiaramente il coraggio che il figliuolo avea, si fu tutto uscito di sè.
261) Dizion. 5° Ed. .
FALSARE.
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pag.505

1) id: a8d2473c8e99400293fbf8d427377c0b)
Esempio: Stor. Barl. 88: E quando furono dinanzi da lui, disserli.... come Nacor aveva falsati i loro iddii, e come s'egli non v'andava a predicarvi, ec.
262) Dizion. 5° Ed. .
ACCOSTARE
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pag.143

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Esempio: Stor. Barl. 54: Trovava una torma di capriuoli salvatichi, e accostossi con loro, e andava per li campi e per li poggi con questi altri.
263) Dizion. 5° Ed. .
GRECO.
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pag.581

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Esempio: Barl. D. Ghiacc. 70: Così da vero il fanno col mare di Settentrione i tre venti, che muovono da quel polo; tramontana, maestro e greco.
264) Dizion. 5° Ed. .
GIULLARE.
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pag.315

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Esempio: Fr. Barl. Sallust. 203: Con poca cura adorno mio convito, nè non ho niuno giullare, nè cuoco ho di maggiore vantaggio che 'l mio villano.
265) Dizion. 5° Ed. .
COSTUMARE.
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pag.928

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Esempio: Stor. Barl. 114: Quegli che puote abbattere li mali costumi ed e' li sostiene, egli è parzionabole (partecipe) del peccato di coloro che 'l costumano.
266) Dizion. 5° Ed. .
INCHIEDERE.
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pag.436

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Esempio: Stor. Barl. 69: Se non fosse la dibonarità, ch'i' ho in me, e' sarebbe diritto ch'io ti facessi morire di mala morte, sanza più inchiedere.


2) id: 8b98b663e0494c55a0f1149a3546f299)
Esempio: Stor. Barl. 10: Lungo tempo stette nella città, ed inchiese la maniera di Giosaffà e di tutti suoi sergenti.


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Esempio: E Stor. Barl. 78: E perciocchè noi dobbiamo inchiedere la credenza del santo Iddio, e richeggiamo la gente la quale il servono, e credono come debbono, e la quale nol serve, egli ha in questo mondo tre maniere di credenze: e l'una di Giudei, e l'altra di Pagani, e l'altra di Cristiani.
267) Dizion. 5° Ed. .
DIMANDAMENTO e DOMANDAMENTO.
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pag.348

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Esempio: Stor. Barl. 13: Quando elli fu sì cresciuto, che poteva quasi essere d'alcuno intendimento,... elli cominciò a fare una questione e uno domandamento molto sottile.
268) Dizion. 5° Ed. .
INGRATO.
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pag.825

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Esempio: Tor. Miser. 59: Stolto pensiero è il nostro, e ingrato operare, qualora, disubbidendo i comandamenti di Dio, crediamo lui con arroganza dalla giustizia rivolgere.
269) Dizion. 5° Ed. .
ABBRUCIACCHIARE
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pag.49

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Definiz: § II. Abbruciacchiare dicesi anche del Mettere alquanto alla fiamma gli uccelli pelati per tor via quella peluria che riman loro dopo levate le penne.
270) Dizion. 5° Ed. .
DISSIMULARE.
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pag.661

1) id: 4931eecaca404275b9c784909885a72a)
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 4, 18: Scusa giusta o non giusta, in simil giorno Giovi il dissimulare, e simulando Ignoranza tacer, per tor cagione ec.
271) Dizion. 5° Ed. .
GARZONE.
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pag.69

1) id: d0509a4197d34c9eb470c616947f59b1)
Esempio: Lipp. Malm. 2, 82: Basito Perione, Anco Amadigi subito tuo zio Venne a tor donna, e n'ebbe un bel garzone, Che Baldo fu chiamato.
272) Dizion. 5° Ed. .
ORRIBILE.
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pag.698

1) id: c3fd5188a4604f3cbd6c5169dbf0c6ee)
Esempio: Bocc. Laber. 39: Ricerchinsi i luoghi segreti, dove esse, vergognandosene, nascondono gli orribili strumenti, li quali a tor via i loro superflui umori adoperano.
273) Dizion. 5° Ed. .
DISOBBEDIRE e DISUBBIDIRE.
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pag.587

1) id: b3afcf573a7244f9b1abf56f2308a83e)
Esempio: Tor. Miser. 59: Stolto pensiero è il nostro, o ingrato operare, qualora, disubbidendo i comandamenti di Dio, crediamo lui con arroganza dalla giustizia rivolgere.
274) Dizion. 5° Ed. .
DONNA.
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pag.843

1) id: a1265bafca0c4039bd6de90fcaf20a22)
Esempio: E Machiav. Comm. 144: Veramente io non avevo il capo a tor donna; ma poi che tu e madonna volete, io voglio ancora io.
275) Dizion. 5° Ed. .
ORFANO.
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pag.657

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Esempio: Stor. Barl. 84: Egli giudicano a diritto le sentenze, e fanno bene a tutti, e non ch'altro a' loro nimici, e sostegnono le vedove, e l'orfane.
276) Dizion. 5° Ed. .
MISERICORDIOSO
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pag.351

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Esempio: Stor. Barl. 112: E sai qual vertù tu dei amare sopra tutte l'altre? Si è la misericordia, che 'l nostro Signore disse: Benedetti siano i misericordiosi.
277) Dizion. 5° Ed. .
GASTIGARE ed anche, ma oggi solo in alcuni sensi, CASTIGARE.
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pag.72

1) id: 55124037ebed454b8566c967e6e1c5fb)
Esempio: Stor. Barl. 114: Quando tu l'avrai così venduto, se prende cosa che non debba, sì ne prendi tale vendetta, che tutti gli altri se ne gastighino.
278) Dizion. 5° Ed. .
AMMORBARE.
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pag.457

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Esempio: Cecch. Comm. ined. 2, 443: O empierti di qualche mal cattivo La prima cosa, e poi fracido marcio Tor moglie, ed ammorbare te e lei.
279) Dizion. 5° Ed. .
ASSENZA, e talvolta ASSENZIA.
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pag.774

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Esempio: Car. Lett. fam. 1, 275: L'assenza e 'l silenzio non hanno forza tra gli amici veri nè di tor via, nè di scemar la benevolenza.