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140) Dizion. 5° Ed. . FESTUCA. Apri Voce completa pag.827

1) id: 6eed0bd1512f43c0b2198447ec91468a) Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 326: Quando in quell'occhio il vento seco tira Fummo o festuca o polvere che gira.

141) Dizion. 5° Ed. . DISCOGLIARE. Apri Voce completa pag.499

1) id: 7dbb2640065f43888b78c88d87d04b82) Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 179: Che, come serpe al sasso si discoglia, Pur per morte potria cangiar mie stato.

142) Dizion. 5° Ed. . GUARNACCA. Apri Voce completa pag.688

1) id: b821ec2ac0434809bdac64f20d8cf530) Esempio: E Rim. G. 26: Giacchj delle guarnacche Alcune fanno già; e questa è opra Con nascosi piombini a' pie' dintorno. 2) id: 2a714992e70341698225b3f5ed685cbf) Esempio: Allegr. Rim. Lett. 96: Non voglio alla portiera fare il lanzi Senza labarda, ed esser rivestito Della guarnacca altrui, rotta dinanzi.

143) Dizion. 5° Ed. . DILOMBATO. Apri Voce completa pag.341

1) id: 1984a406318f4c029eee90bbe773e204) Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 295: Dilombato, crepat', infrant'e rotto Son già per le fatich'e, ec. (qui in locuz. figur.).

144) Dizion. 5° Ed. . IMPINGUARE. Apri Voce completa pag.247

1) id: 4cdf271135b84567b44a99ce0ceeb5df) Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 297: Fortuna al fonte di cotale umore Le radice e le vene ingrassa e 'mpingua. 2) id: 5416eb7a3e7748ebbd0bd037d1cd9bb7) Esempio: Petr. Rim. 2, 217: Tucidide vid'io, che ben distingue I tempi e i luoghi, e loro opre leggiadre; E di che sangue qual campo s'impingue.

145) Dizion. 5° Ed. . DIMOLTO, che anche scrivesi disgiuntamente DI MOLTO. Apri Voce completa pag.365

1) id: 49ad233898c04d558927890d45452b46) Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 242: S'avvien che spesso il gran desir prometta A' miei tanti anni dimolti anni ancora. 2) id: fe245184af304a76be9abb0003cce0c9) Esempio: Fag. Rim. 2, 272: Possono quivi star dimolti a crocchio; Ma a dirimpetto non si veggon mai, E di dietro si guardan sol coll'occhio.

146) Dizion. 5° Ed. . EMISFEROIDE. Apri Voce completa pag.119

1) id: 1570da353f4f43f695550b327f81ef6a) Esempio: Tratt. Resist. G. G. 62: Lo stesso.... vale de' coni, conoidi, paraboliche, emisferoidi, ed altri solidi.

147) Dizion. 5° Ed. . FERMEZZA. Apri Voce completa pag.779

1) id: 0095e7c27ec644699d434b93f5fc14ce) Esempio: Tratt. Resist. G. G. 45: La fermezza del solido porgerebbe in tal caso nel punto O. 2) id: a0eebf0241a94f12a9d75490c5047978) Esempio: Petr. Rim. 2, 212: Nel cor femmineo fu tanta fermezza, Che ec. 3) id: d6170ddada074664ab89832fab9abea2) Esempio: Bellinc. Rim. F. 1, 134: O arbori fioriti, Che avete men fermezza assai che 'l sole, Serbate per gl'incanti le parole, E fate e' bei disegni coloriti. 4) id: 9be0090324524777a74fecb22096aafd) Esempio: Vill. G. 2, 327: E per fermezza della detta promessa lasciò per istadichi tre suoi figliuoli Ruberto e Ramondo e Giovanni, e cinquanta de' migliori cavalieri di Proenza. 5) id: 234c56f804c948a691e0963b51cc48c5) Esempio: Vill. G. 3, 170: E dato per lo Papa compimento e fermezza alla pace del re di Francia al Conte di Fiandra e Fiamminghi, il re di Francia richiese al Papa, ec. 6) id: a9240ccc29674f8d9df20d7216f8b52e) Esempio: Vill. G. 5, 86: Incontanente trovato in quello peccato dell'eretica pravità o della lesa maestà, fosse e dovesse essere morto, non ostante le leggi fatte per gli predecessori suoi, le quali negli altri casi rimanessono in loro fermezza.

148) Dizion. 5° Ed. . MINUZZOLO Apri Voce completa pag.816

1) id: d8f9241e43ae46e39e7a81059ef3e9ed) Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 326: Com'a noi è 'l minuzzol della rena, Sotto la pianta a lui son le montagne. 2) id: 922de56df74547a386d40615ee1ed1e9) Esempio: Fag. Rim. 4, 89: Che sarebbe a lui dare uno spruzzolo In sì grand'alidore, e in specie adesso, Ch'io tiro, come i polli, a ogni minuzzolo?

149) Dizion. 5° Ed. . APPREGIARE. Apri Voce completa pag.614

1) id: 63d159b1b5c747c38a83cab76857084d) Esempio: Petr. Rim. G. 356: E se va' in terra tosca, Ch'appregia l'opre coraggiose e belle, Ivi conta di lor vere novelle.

150) Dizion. 5° Ed. . EMINENTE. Apri Voce completa pag.116

1) id: 97c6754cd9ca472c92342e4713fe0801) Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 318: Quant'è veder 'n un eminente loco E di pagli' e di terra el loro ospizio. 2) id: f1c2714b67a94e91b9abcb4d3a42413f) Esempio: Maff. G. P. Vit. Confess. 1, 14: Tale anticipazione di tempo in soggetto così eminente non è riprensibile. 3) id: 3b767eef5f4e4538a5caa965c597a3d0) Esempio: Bentiv. G. Lett. 85: Nè la Francia potrebbe rallegrarsi ora d'alcuna cosa, più che di veder cospirar l'Italia con lei all'immortalità di questo suo sì eminente soggetto.

151) Dizion. 5° Ed. . ESPERO e trovasi anche poeticam$. e per sincope ESPRO. Apri Voce completa pag.314

1) id: d7a9ee6b48144947b02365ce764c0d5e) Esempio: Petr. Rim. G. 365: Come non son io veglio Oggi più ch'ieri al vespro? Ed anco ha lasciat'Espro I molti schiavi.

152) Dizion. 5° Ed. . OSPIZIO. Apri Voce completa pag.721

1) id: 016c645af28c4dfcb7febce616bfb35c) Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 308: Quest'è 'l premio d'amor? quest'è la fama Ch'i' ne riporto al mie (mio) pover ospizio...? 2) id: 2e629b948a6d4882ae0b41828848515f) Esempio: E Buonarr. M. V. Rim. G. 318: Quant'è veder 'n un eminente loco E di pagli' e di terra el loro ospizio (dei villani). 3) id: e78b715491fa460dabcdc5deff9071bc) Esempio: Machiav. Rim. 430: Ma poi che vide (l'Invidia) questo comun vizio Armato contro a sè, volse costui Volontario lasciar lo 'ngrato ospizio.

153) Dizion. 5° Ed. . GAREGGIARE. Apri Voce completa pag.63

1) id: e8e43baa18324a259e18c5eceb7b1918) Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 219: Onde gareggia il ciel con la natura, Nel casto amarti, da chi più sie bello.

154) Dizion. 5° Ed. . INFESTO. Apri Voce completa pag.690

1) id: 1db1811995624a72a809391141b9d082) Esempio: Sacch. Rim. G. 15: Gli spirti tuo' crudeli e tanto infesti Contro a color che ti facean possente, Ti faranno ec. 2) id: efa8863661804298ada0a3456d389399) Esempio: E Sacch. Rim. G. 61: Sopra ogn'altro mal quell'è più infesto, Dove l'odio civil regnar si vede. 3) id: a2af467b9e664c708c6ce6c88d99c7c0) Esempio: Chiabr. Rim. 3, 262: Ma d'Olibrio l'alma Schizza per gli occhi fuore atro veneno, E più s'infuria e più diventa infesta. 4) id: b5ceb9ce002e42aea1ab0c6078180df6) Esempio: E Tass. Rim. 1, 47: Dono il core, Sacro la verde età, sacro l'ingegno, Alle saette: ah non ti spiaccia (o Amore) il segno.... Nè trovar lo potrai da Battro a Tile Più costante a' tuoi colpi, o dolci, o 'nfesti.

155) Dizion. 5° Ed. . INCESPICARE. Apri Voce completa pag.432

1) id: 536992963cd94734991c2c84503c1a35) Esempio: Sacch. Rim. G. 26: E son già tal vedute Incespicar andando a petto tese, Che d'un palchetto par che sian discese. 2) id: 9377af6aefa64509bdf14cd58de1f1b9) Esempio: Allegr. Rim. Lett. 146: Di maniera che l'intender umano in una parola stessa miseramente incespica.

156) Dizion. 5° Ed. . INGIOVANIRE, ed anche INGIOVENIRE. Apri Voce completa pag.802

1) id: 3de1a26e8ddf4083a4eb9f1a9131f0d4) Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 206: E tanto il torna in verde etate e spinge, Rinnuova e 'nfiamma, allegra e 'ngiovanisce.

157) Dizion. 5° Ed. . INDUSTRE. Apri Voce completa pag.624

1) id: 977a89cbd8864eacb15ff6c01b46469e) Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 223: Col fuoco il fabro industre il ferro stende Al concetto suo nuovo e bel lavoro.

158) Dizion. 5° Ed. . FORNO. Apri Voce completa pag.354

1) id: d7c5c64830954e10bf19a3c650bdae17) Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 335: Nè scaldar ma' si può fornace o forno, C'a' mie' sospir non fussi più rovente. 2) id: f93c5b3507754547b1a564b79c4630f5) Esempio: Vill. G. 898: E ne' detti dì s'apprese [il fuoco] in più parti di Firenze, con danno di più case, e forni. 3) id: ab26f3f63fb9487caeaa7e6d7edc06f2) Esempio: Grazz. Rim. V. 87: Fiorenza mia, nasconditi in un forno, S'al gran Boccaccio tuo, con tanto scorno, Lasci far tanti freghi in su la faccia. 4) id: f7a56a1f9e9241fc9f8d428841614060) Esempio: Grazz. Rim. V. 469: Così facendo, tra gli uomin galanti Crescerete in onor di giorno in giorno; E con reliquie d'Orchi e di giganti Ve n'andrete volando al ciel del forno. 5) id: ee5cc5509a424500a881788d423f8b88) Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 3, 503: Nel campo dello Spinola si conducevano particolarmente più di 3 mila carri, con gran copia di vettovaglie e di munizioni, con molini, con forni, e con ogni altra comodità, che l'accennate risoluzioni potessero in qualsivoglia modo richiedere.

159) Dizion. 5° Ed. . EFFETTIVO. Apri Voce completa pag.47

1) id: d466128e88004cd19d2749dc158e8d31) Esempio: Difend. Pac. 196, 25: Appresso queste cose conviene dire della causa effettiva della parte principiante, e questo sarà mostrato per dimostrazione.

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