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20) Dizion. 5° Ed. .
GRATTARE.
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pag.536

1) id: 5b324136daf94aada53cbd5a3b925dc0)
Definiz: § I. Figuratam. –


2) id: 4b4fef8a4bd4417794260943003e0be5)
Esempio: Dant. Inf. 22: I' direi anche; ma i' temo ch'ello Non s'apparecchi a grattarmi la tigna.


3) id: 00fde23b14fa40aa9fd1a8b1f8e360c6)
Esempio: Fag. Comm. 2, 51: Sapete voi.... com'ella va? che i quattrini si prestano, e i lavori nè le fosse non si fanno mai: e chi ha dato i quattrini, si gratti il messere.


4) id: 261e39d726a046f58ee7387c44a9f977)
Definiz: § XV. Grattare i piedi alle pitture o dipinture, vale Fare il baciapile, il collo torto, e simili. –


5) id: a1e14de6b9ec4366b37f2c424948c1a8)
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 4, 306: Ma quando (diss'egli) veggio la chioma sì curiosamente composta, e grattarsi con un dito, per contrario non mi par verisimile che, ec.


6) id: dedd0afe46cf4a38bf52983e9908164c)
Esempio: Pucc. A. Centil. 9, 24: Ma pur veggendo questi a poco stallo I Pisani a consiglio, ognun si gratta.


7) id: aec114b8edd245258dcbd6480a73b1b4)
Esempio: Varch. Sen. Benef. 93: Attendere a ingrassare, col mangiare e col bere, i vostri corpi, i quali sono pallidi non per altro, che per non fare esercizio mai, standovi sempre in continovo ozio a grattarvi (come si dice volgarmente) la pancia.


8) id: 15345b347ddb45e99bbb6e4492e46e69)
Esempio: Bocc. Lett. 13: E oltre a ciò vi veggiamo.... assai, i quali, quale con continenza gravissima, quale con non dire mai parola, e chi coll'andar grattando i piedi alle dipinture,... essendo buoni uomini reputati dagli ignoranti, al timone di sì gran legno, in tanta tempesta faticante, son posti.


9) id: e16b508a054a47818c5b0c60919192a7)
Esempio: Cellin. Vit. 121: L'ufizio del Piombo rende più di ottocento scudi, di modo che se io te lo dessi, tu ti attenderesti a grattare il corpo, e quella bell'arte che tu hai alle mane si perderebbe.


10) id: 59fd245011624d609c3eae474a128ba9)
Esempio: E Cellin. Vit. 122: Vostra Santità farà bene, non l'avendo voluto dare a me, a darlo a qualche virtuoso che lo meriti, e non a qualche ignorantone che s'attenda a grattare il corpo, come disse Vostra Santità.


11) id: 2702ce412d804cc9b19846655af622a6)
Esempio: Bracciol. Schern. 5, 25: Non è, come si crede il volgo ignaro, Leggiera cosa a scongiurar demonj, Non è grattare il cacio, e denso o raro Spargerlo poscia sopra i maccheroni.


12) id: 30564854eee5484b81459e40280c1957)
Esempio: Vai Rim. 6: Ah! che non son le genti oggi sì matte, Che voglin qui fra noi Mettersi a grattar rogna o pelar gatte, E guastar per quei d'altri i fatti suoi.


13) id: 0c22ccde5eb942cbb363c3021829fe12)
Esempio: Ner. I. Pres. Samm. 6, 22: Noir sa che dir, non sa che fare ancora Tra successi sì mesti ed infelici, E alfin di sua fortuna empia e maligna Così si duol, grattandosi la tigna.
21) Dizion. 5° Ed. .
ORDA.
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pag.611

1) id: 03f97cf7b52d490fbb4225873d1bff0d)
Definiz: § I. Figuratam. –
22) Dizion. 5° Ed. .
IMBRATTO.
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pag.96

1) id: 77b9d0c0d3db463a87a53b83aec8f236)
Definiz: § I. Figuratam. –


2) id: 9657664a58c9446da15644e509b7ad24)
Esempio: Cesar. Vit. Crist. 2, 460: Questa è una maschera di pietà, e un imbratto di divozion falsa e veri peccati.


3) id: 2f6480b674bd45b89adcdfa3c501bb3f)
Esempio: Pucc. A. Guerr. Pis. 239: E poichè i battifolli ebber disfatti, Tutta la roba in Barga ne mandaro, Manganelle e bombarde ed altri imbratti.


4) id: f467c5c784aa4a0384dd51a5705b92c8)
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 9, 88: Ed a San Salvadore [dipinse] un fregio intorno alla cappella maggiore, tanto stravagante e pieno di pazzie, che farebbe ridere chi ha più voglia di piagnere. In somma, non è chiesa nè strada in Bologna che non abbia qualche imbratto di mano di costui.


5) id: e7608cd991d34c7bb353ed6337562db5)
Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 384: Se tu, che scrittor sei, fuggi il lavoro, E ti basta imbrattar di righe i fogli, Perchè presumi di tenermi a bada Con la tua negligenza e con gl'imbratti?


6) id: b4a33aa008424e18a4547288c95fd236)
Esempio: Bracc. R. Dial. 143: Secondo.... la voce imbratti, che denota imbrattamento, imbarazzo, e simili, avrebbono [questi due versi] questo senso: Quand'e' tocca a voi, voi fate i fatti vostri, e non la guardate a impedimenti e imbarazzi o imbrattamenti.


7) id: 0390b98b83454dbcb2239a020706f705)
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 112: Contengono queste carte (i Capricci di varie figure del Callot), rispetto alle sole figure, per lo più lo schizzo e lo 'mbratto, fatto cioè a fine che servir possano d'ammaestramento a' principianti, del modo di studiare e ben disegnare con penna.
23) Dizion. 5° Ed. .
IMPASTATURA.
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pag.173

1) id: 9b56f37f33be40ea985b7ffd009bc1cf)
Definiz: § I. Figuratam. –
24) Dizion. 5° Ed. .
INNAFFIAMENTO.
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pag.846

1) id: 1aa75faeecf24611af19444ba53b24ac)
Definiz: § I. Figuratam. –
25) Dizion. 5° Ed. .
IMPULSO.
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pag.319

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Definiz: § I. Figuratam. –


2) id: a33e9678cce540e684f1338164e71f45)
Esempio: Martin. T. N. Not. 1, 159: Adesso non pensa secondo i dettami della sapienza celeste, ma per impulso e affezione umana e carnale.


3) id: 5e231acdbe0340c7974a1eb56c44926a)
Esempio: Baldin. Vit. Bern. 6: Tanto bastò e non più, per far sì che il Bernino tutto ardesse per desiderio di condursi egli a tanto; e non potendo raffrenare gl'interni impulsi, disse col più vivo del cuore: O fussi io pure quello!


4) id: 9288fd1ec7a245d2b635f47e16a4d8fe)
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 34: L'impulso.... più efficace per muovere i parochi di simili povere chiese ad assumere un sì vantaggioso esercizio, sarebbe quello piuttosto di assegnare ec.
26) Dizion. 5° Ed. .
INTRUSIONE.
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pag.1143

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Definiz: § I. Figuratam. –


2) id: 949b2686dddf4007856306fbcd5ab393)
Esempio: Bottar. Dion. Ambiz. 185: I soli desiderj delle sagre dignità sono delitti: le brighe e le istanze sono intrusioni sacrileghe.


3) id: d4da0d0cc9e145a69bdff1f5ee479f61)
Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 481: Mi fa temere che sia finalmente altro che errore di penna la mala qualità di que' tempi, e di quell'anno specialmente, pieno di tumulti, e di cacciate, e di nuove e non legittime creazioni, che i nostri Canoni soglion chiamare intrusioni, di Vescovi, ec.
27) Dizion. 5° Ed. .
FRAPPORRE e talora anche FRAPPONERE.
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pag.451

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Definiz: § I. Figuratam. –


2) id: bf2057ddc2e74a968869db36e1c02db3)
Esempio: Manz. Poes. 73: Ed i timor, che a' miei disegni un giorno Tu frapponevi, ecco, gli ha sciolti il tuo Braccio.
28) Dizion. 5° Ed. .
INCRESCERE.
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pag.524

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Definiz: § I. Figuratam. –


2) id: e85170b972cd43d3bc9a4b7c969a426d)
Esempio: Dat. Gor. Stor. 124: A' Fiorentini incresceva della crudeltà che in loro medesimi (i Pisani) sofferiano per loro ostinazione, e dato l'ora e 'l tempo egli (Dio) aprì loro una porta,... e' Fiorentini.... entrarono in Pisa.
29) Dizion. 5° Ed. .
MALIGNITÀ, MALIGNITADE e MALIGNITATE
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pag.725

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Definiz: § I. Figuratam. –


2) id: 623b88f14895453ab8c6d082eb08b73e)
Esempio: Rondin. F. Relaz. 36: Onde i corpi de i poveri, per i patimenti e disagi meno atti a resistere a questa malignità, ne sian restati afflitti, ec.


3) id: f82ee09cf8fd4b95aa2a9146a1184b57)
Esempio: Cellin. Vit. 556: E con tutti gli odj grandissimi che avevamo insieme, la virtù accecò tutte le malignità.


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Esempio: Bald. Vit. Feder. 3, 125: Era il sito di Saletto fortissimo in sè, ma inutile, non potendosi vettovagliare se non per la via del Po e della Boscaglia, cosa per la lunghezza e malignità delle strade piena di travagli e di pericoli.


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Esempio: Lambr. Elog. 223: I patimenti dell'ammalata s'accrescono, e le forze vengono meno ognora più, come porta l'irrimediabile malignità del cancro, e la natura del viscere che ne è consumato.
30) Dizion. 5° Ed. .
MACERIA e MACERIE
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pag.601

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Definiz: § I. Figuratam. –
31) Dizion. 5° Ed. .
LEGACCIO e LEGACCIOLO.
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pag.176

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Definiz: § I. Figuratam. –


2) id: 4253754dff0345c1ae0d445c362181ea)
Esempio: Bern. Rim. burl. V. 105: Questo vi fece romper la cavezza, E della Legazion tutti i legacci (qui scherzevolmente).


3) id: a447217f1fe341d4ab9084795f90b2d0)
Esempio: Fr. Gid. Espos. Vang. volg.: Non volere osservare gli comandamenti puramente e le promissioni di Dio, e non volere sciogliere i legaccioli de' peccati.


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Esempio: Martin. T. N. 2, 276: Questi è quegli che verrà dopo di me, il quale è da più di me: a cui io non son degno di sciogliere i legaccioli delle scarpe.
32) Dizion. 5° Ed. .
LEGAGIONE, e oggi men comunemente anche LEGAZIONE.
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pag.176

1) id: fa14e5a1068243f29ba4916e5b27a593)
Definiz: § I. Figuratam. –


2) id: f1d76750d4a94e8da43eb9fb4c2e1cd3)
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 12, 270: Fece anatomia, scorticando uomini per vedere il principio e legazioni dell'ossature, muscoli, nerbi, ec.


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Esempio: EVasar. Vit. Pitt. 7, 217: E perchè tale opera avesse fermezza nelle pietre e saldezza e forma e stabilità, e facesse legazione, mandò a Roma per la pozzolana.


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Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 3, 219: Considerando quello che egli aveva fatto nelle augnature, incrostature, commettiture e legazioni di pietre, faceva tremare e temere a pensare che un solo ingegno fusse capace di tanto.
33) Dizion. 5° Ed. .
ABBONACCIARE
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pag.35

1) id: 362a0ac5361844eba2067103b56e797c)
Definiz: § I. Figuratam. −


2) id: 14cce6eeb99a44f693f08ed8bd396738)
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 5, 318: Accorsero anche i gesuiti col Santissimo Sacramento, credendo che a quel venerato segno si sarebbero i tumultuanti abbonacciati.
34) Dizion. 5° Ed. .
ADDORMENTARE.
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pag.204

1) id: f5c0cc97771a4587bb646038112e30c1)
Definiz: § I. Figuratam. −


2) id: bea3595d1b3d4ca4b8794a4c42cb8a8b)
Esempio: Mattiol. Disc. 2, 1115: I medicamenti.... che si fanno con oppio, tutti sono stupefattivi, e addormentano i sentimenti.


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Esempio: Soder. Cult. Ort. 210: Il quale [oppio], per non sentire i dolori del segare un membro, si dà a termine, perchè dato fuor di misura, addormenta in perpetuo tutti i sensi, ed ammazza.


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Esempio: Trinc. Agric. 193: Intanto si soffermano [gli uovoli d'ulivo], e restano d'agire, addormentandosi e prosciugandosi i loro germogli.


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Esempio: Dant. Vit. nov. 69: Misimi nella mia camera, là ove potea lamentarmi senza essere udito, e quivi chiamando misericordia alla donna della cortesia,.... m'addormentai, come un pargoletto battuto, lagrimando.


6) id: f1fff01b5b274d0cb98a9b0f615d1cd3)
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 255: Guidò la mente per riposo e per quiete al porto di filosofia, risvegliando la parte contemplativa dell'anima, e addormentando, o almeno raffrenando di buon'ora, l'ambizione.


7) id: c770243966ae44e9a7e04933f489aa3d)
Esempio: Soder. Cult. Ort. 271: Galieno imperadore faceva di primavera i letti di rose; e dentro, per sentir odore e frescura, vi si addormentava.


8) id: 35617f96a0624193890ec92202e6e648)
Esempio: Machiav. Stor. 1, 192: A quelli che vennero in piazza, i Signori, per addormentargli, dierono loro per capi, con l'insegne di parte guelfa e del popolo in mano, messer Rinaldo Gianfigliazzi e messer Donato Acciaiuoli.


9) id: 0e8738e7d18343a1868efd923994afeb)
Esempio: Mattiol. Disc. 1, 341: È questo pesce [la torpedine] di tale e tanta forza e potestà, che essendo preso nelle reti, avanti che i pescatori lo tocchino con mano, gli stupidisce, e loro addormenta le mani e le braccia: e similmente preso con l'amo, passando la forza della proprietà sua per le setole della corda,.... penetra alla mano del pescatore, e subito l'addormenta.
35) Dizion. 5° Ed. .
AMMANIERARE.
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pag.439

1) id: 749f8eba5fb142648a3c94a5fec243b5)
Definiz: § I. Figuratam. −


2) id: a695752978ab4c67b681d1fcb0be3b62)
Esempio: Salvin. Disc. 1, 250: L'uso e 'l costume posseggono poca forza, mentre costringono e riformano i genj, ed ammanierano e soggettano la natura.
36) Dizion. 5° Ed. .
ALTARE.
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pag.395

1) id: 23435dbd62d248bea033fe3cf415370e)
Definiz: § I. Figuratam. −


2) id: 297013cad0414492a5914dfe9e9e4872)
Esempio: Bocc. Filoc. 2, 246: Disse ancora del Centauro e del celestial Lupo, di dietro a' quali del Pesce e dell'Altare i luoghi dimostrò.


3) id: b04660e6c7494e478d1cdb29b1e24060)
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 110: I due lati della cappella.... hanno ancor essi due tavole l'una di contro all'altra, coll'ornamento del medesimo marmo e della medesima figura che quella dell'altar maggiore.


4) id: 5dbc68427bb248378ee06858f1367c0b)
Esempio: Dat. Cical. III, 1, 164: Ma con sua pace il Varchi prese un granchio come una balena, a dire che i poeti dovessero sciogliere una questione, che il torla a' filosofi sarebbe giusto come levarla di sull'altare.
37) Dizion. 5° Ed. .
ALTO.
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pag.402

1) id: fbf1bca8c4644727a82b83a759152f8a)
Definiz: § I. Figuratam. −


2) id: 131f79ed205b43449f6b754ac4b2559f)
Esempio: Gell. Vit. Alfons. volg. 175: Fu.... ricevuto Alfonso da' Modanesi, e con alte e liete grida del popolo salutato principe.


3) id: 565f4b09b7a346cdb074171ab421c567)
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 279: Trattasi di testa la diadema, che era un benda reale, ed avvoltasela al collo, con essa s'appiccò ad alto.


4) id: 6933d63d19c54b69b9a933fe4299c06b)
Definiz: § XXVI. Quindi pure i modi, Tenersi alto nel domandare il prezzo di alcuna cosa, Tener alte le merci. −


5) id: d5f9e195ea834c85b7ae98cd82c5516e)
Esempio: Targ. Alimurg. 247: Col capisteio i contadini.... agitano e rimbalzano in alto il grano, con tale destrezza e maestria, che ec.


6) id: 1cb8bad774b64348a6a14bf58a1d167b)
Esempio: E Dant. Parad. appr.: Sovra la porta.... Erano i Ravignani, ond'è disceso Il conte Guido, e qualunque del nome Dell'alto Bellincione ha poscia preso.


7) id: d44edcdf7665423c983efd43c1f16e35)
Esempio: Passav. Specch. Penit. 308: Quando tu vederai l'Affrica e sarai nell'alto mare, ti parranno i fatti tuoi di Spagna esser stati giuochi e trastulli.


8) id: 0a341144e4a74cc58889df8bc6d61d6b)
Esempio: Targ. Alimurg. 15: I [venti] settentrionali hanno questo di proprio, che dall'alto tirano verso il basso; viceversa gli australi, dal basso tirano verso l'alto.


9) id: 586fcf0aa74b4a439311ad9806101469)
Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 542: S'io fussi uno di que' critici che.... fanno alto e basso degli autori, mutando i loro passi a capriccio,.... muterei ec.


10) id: 1261e358adcf49efa5fd4c59cf3ab15c)
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 250: I Galli, quante volte andarono alla volta di Roma, o si appiccarono co' Toscani, o si tennero più alti, e per la via degli Umbri passarono.


11) id: 5c5246c6aabd4af2b729f366c3cf09ad)
Esempio: Ar. Orl. fur. 16, 56: L'alto rumor de le sonore trombe, De' timpani e de' barbari stromenti,.... Rendono un alto suon, che a quel s'accorda Con che i vicin, cadendo, il Nilo assorda.


12) id: 60732763933c4d5cac1516ff6306440e)
Esempio: Fag. Comm. 5, 368: O che fortuna entrare in una casa ricca.... da poter voi portare i calzoni, far alto e basso come vi pare, andare e stare dove volete e quanto vi piace.
38) Dizion. 5° Ed. .
ADULARE.
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pag.230

1) id: c97c32327733446e855161c1ee73c847)
Definiz: § I. Figuratam. −


2) id: 3fc6e4d2aabc4b859dd56db6f7bb0325)
Esempio: Salvin. Odiss. 330: Telemaco adulavano dintorno I cani matti d'abbaiar, nè a lui Abbaiavan vegnente.


3) id: d93c91ed244541818ccb609e8d71db6e)
Esempio: Dat. Vegl. 3, 104: A che servono i diamanti e le perle, se non per adulare la vanità femminile?


4) id: e76ffdb88d174d4d86a1ea2091433d88)
Esempio: Segner. Mann. marz. 12, 3: L'artefice, non per altro che per piacere a chi lo condusse, procurò di formarne i ritratti al vivo, di adularlo, di assecondarlo.


5) id: b7f799a278fd4db3a3e20e1543950326)
Esempio: Vallisn. Op. 3, 509: La rovina dello stomaco e della nostra salute dipende per lo più dalla gola e da tanti guazzabugli,.... che i moderni cuochi, per adulare al palato del suo padrone, lavorano.


6) id: 9323eb6ca2dc4e96b289e38870ca4055)
Esempio: Marchett. Lucrez. 334: Ma se poi [il cane] lusingando i proprj figli, Lecca e scherza con essi,.... Col garrir della voce in altra guisa Suole ad essi adular, che se lasciato In casa del padrone urla ed abbaia.
39) Dizion. 5° Ed. .
ADULTERARE.
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pag.232

1) id: 912848fd5b1f44368559e9edf383a4e0)
Definiz: § I. Figuratam. −


2) id: 27a2dcc5f3c341169a37e2479272c072)
Esempio: Ricett. Fior. 68: Si adulterano [i tamarindi] con la polpa delle susine.


3) id: 74f7074a3e3547f6908ab016d4b36ea4)
Esempio: Dav. Tac. 1, 244: Suilio gli rinfacciò aver con danari e lussurie corrotto i soldati ad ogni bruttura, adulterato Poppea.