Lessicografia della Crusca in rete

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300) Dizion. 5° Ed. .
LICENZIOSISSIMO
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pag.349



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Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 150 t.: Menando vita licenziosissima, erano spesse volte ammoniti.
301) Dizion. 5° Ed. .
LEVISTICO
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pag.300



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Esempio: Benciv. Aldobr. P. 208: Togli la radice della celidonia once una..., levistico once due.
302) Dizion. 5° Ed. .
MALORA, che anche scrivesi disgiuntamente MAL'ORA, e poeticam$. si tronca in MALOR
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pag.738



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Esempio: Cecch. Comm. ined. 184: Dich'io? C. Di' in malora. P. Tu sei una sucida.


2) id: f8d85da946034d45a9c9a060ba17f0d6)
Esempio: Buonarr. Tanc. 5, 5: Noi sfondolammo con sì gran fracasso..., Ch'io credett'ire 'n bocca a Satanasso;... Io dissi un tratto: No' andiamo in malora?
303) Dizion. 5° Ed. .
INTERAMENTE.
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pag.1021



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Esempio: Ross. P. Sveton. 3, 171: Si portò molto interamente e da uomo da bene.
304) Dizion. 5° Ed. .
FORIERE e FURIERE ed anche FORIERO e FURIERO.
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pag.317



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Esempio: Dat. Lett. Filal. 19: Il P. Mersenno, facendo il furiere, n'empiè il mondo d'espettazione.
305) Dizion. 5° Ed. .
DISCORDANZA.
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pag.514



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Esempio: Dav. Tac. P. 1, 80: Oggi diciamo il podestà, e facciamo discordanza in genere.
306) Dizion. 5° Ed. .
DISPENSA.
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pag.606



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Esempio: Benciv. Aldobr. P. 94: Ed imperciò appellano i filosofi lo stomaco dispensa del corpo.
307) Dizion. 5° Ed. .
DONNA.
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pag.843



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Esempio: Dav. Tac. P. 1, 207: La sverginò. Bella legalità osservata per farla donna, ec.


2) id: d8939978f65e40b6bf4573422c495c69)
Esempio: Colonn. Guid. N. 146: Parve a me.... che Venere manifestamente avanzasse per beltade le predette due; ond'io giudicai ch'ella fosse donna del detto pomo.
308) Dizion. 5° Ed. .
DIGRADATO.
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pag.320



1) id: 4b3081376ce04b4480ccc09441ada197)
Esempio: Val. Mass. volg. P. S.: È a loro comandato di partirsi dal sacerdozio digradati.
309) Dizion. 5° Ed. .
GELOSO.
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pag.92



1) id: f661a7497137404c8883de631a91d904)
Esempio: Dav. Tac. P. 1, 4: Impara qualunque se' moglie strebbiatrice, borbottona, salamistra, e gelosa.
310) Dizion. 5° Ed. .
INDORATO.
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pag.605



1) id: f88d575cb11547199b7459ce841917c2)
Esempio: Ross. P. Sveton. 158: Faceva porre in tavola il pane e l'altre vivande indorate.
311) Dizion. 5° Ed. .
AUTENTICO.
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pag.856



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Esempio: Mott. Filos. 161: La quarta si è a recare ad essempro cosa che in simile fatto sia osservata per discrete e autentiche persone.
312) Dizion. 5° Ed. .
MERITATAMENTE, e per sincope MERTATAMENTE.
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pag.132



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Esempio: Rim. Ant. P. N. B. Inghilfr. 76: Un giorno aventuroso, Pensando in la mia mente Com'Amor m'avea inalzato, Stava com'om dottoso, Da che mertatamente Non serve a chi l'ha onrato.
313) Dizion. 5° Ed. .
DISTINGUERE.
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pag.693



1) id: 64f1f9bfb8964b1ea627cc07804602ce)
Esempio: Rim. Ant. P. Ben. Senn. 4, 314: E 'l signor nostro in desir sempre abbonna (abbonda) Di vedervi seder nelli suoi scanni, E 'n atto ed in parlar questo distinse.


2) id: d042d079c1ee40288e832f3ae484b9a6)
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. N. 90: Per le quali [opinioni] ei si distingue come forse il più sapiente e franco medico di tutta l'antichità.
314) Dizion. 5° Ed. .
FERIRE e talora in alcuni tempi e persone, ma oggi solo in poesia, FIEDERE, forma varia dell'antiquato Fedire
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pag.759



1) id: 261bf34eab3846c1b9001f42359378bc)
Esempio: Alam. L. Gir. 1, 68: E 'n mezzo il fianco con tal forza il fiede, Che 'n terra l'asta più che mezza resta.


2) id: 5f0f428a5d2446cfbc5bae8abaa8d09a)
Esempio: Buonarr. Fier. 3, 2, 5: Conosceva ben io l'uomo bizzarro, E sperai 'n lui vendetta. Ei v'ha ferito; Andianne ch'io vi medichi.
315) Dizion. 5° Ed. .
CONGIUNGERE e CONGIUGNERE.
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pag.458



1) id: ee7b16ac4bc049a49ef0e3af8f57ffbc)
Esempio: Grand. Instit. Con. 109: La retta N I, che congiunge i contatti, diventando il diametro del paralellogrammo C N T I, verrà ec.
316) Dizion. 5° Ed. .
OTTENERE.
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pag.766



1) id: 1e9e66465f6e40e28ad38f01dc5cd832)
Esempio: Martin. T. N. 1, 75: Chiedete e otterrete; cercate e troverete.
317) Dizion. 5° Ed. .
FALLACE.
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pag.493



1) id: c5275d27266f4d0c8b1fc1dbeca9a2bc)
Esempio: Colonn. Guid. N. 192: Nelle promissioni fue fallace, e nell'armi valente.


2) id: 73bfa9c7242a4b1f8e3b20b8fc49388a)
Esempio: Colonn. Guid. N. 17: Iasone.... non riputando d'essere impossibile quello che 'l fallace desiderio del Re addimandava, sè apparecchiato offerse, e con tutta devozione impromise d'impiere le dette cose.
318) Dizion. 5° Ed. .
NOMINATISSIMO.
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pag.199



1) id: cd97c89128ed4a038d241e6e7b714764)
Esempio: Arrighett. N. Cical. III, 1, 111: Da nominatissimi autori s'adducono esempj.
319) Dizion. 5° Ed. .
NINFOLO.
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pag.148



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