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40) Dizion. 5° Ed. . ASSISO. Apri Voce completa pag.784

1) id: fd37980f597f40899d76672fe3f048fb) Definiz: § IV. Per Appoggiato. –

41) Dizion. 5° Ed. . AGGHIACCIARE, e talvolta ADDIACCIARE. Apri Voce completa pag.290

1) id: f97b2596544b4219a5edc0c6677b0065) Definiz: § IV. E figuratam. −

42) Dizion. 5° Ed. . ANNERARE, e poeticam$. anche ANNEGRARE Apri Voce completa pag.525

1) id: fd5790b028b94371aa5cb1a3dfcc30b0) Definiz: § IV. E figuratam. –

43) Dizion. 5° Ed. . APPORRE, e anche APPONERE Apri Voce completa pag.611

1) id: 9830c1e3a2e14b218e34c6770cb05439) Definiz: § IV. Per Attribuire. – 2) id: 78d025ed8a8c449083fd49884c3584ba) Esempio: Bocc. Lett. 286: Sue opere furono [di Dio],.... comecchè noi le appognamo alla Fortuna. 3) id: 4579b9096cb54c26bbb32eefdb924d6b) Esempio: Allegr. Rim. Lett. 94: Fra' proverbj più comunemente usati e manco veri al dì d'oggi, quel mi par che dice: di' male e apporra'ti.

44) Dizion. 5° Ed. . ATTIZZARE. Apri Voce completa pag.831

1) id: e064b359f0144468a3894c7bf045216d) Definiz: § IV. Per Aizzare. –

45) Dizion. 5° Ed. . ATTORTO. Apri Voce completa pag.836

1) id: 0b908bf54b9a4853929a41256c54b204) Definiz: § IV. Per Tortuoso. –

46) Dizion. 5° Ed. . ATTOSSICARE, e per sincope ATTOSCARE. Apri Voce completa pag.836

1) id: 887098f29aa14f009796426d48673c5f) Definiz: § IV. E figuratam. –

47) Dizion. 5° Ed. . APPRODARE. Apri Voce completa pag.622

1) id: cc3688e27e9646e3adc6c221cec325ff) Definiz: § IV. E figuratam. –

48) Dizion. 5° Ed. . FALANGE Apri Voce completa pag.482

1) id: 17d04c36c2054c4b99b72e6304e519ce) Definiz: § IV. E figuratam. –

49) Dizion. 5° Ed. . FEDE, e per apocope, propria più che altro della poesia e di certe maniere esclamative, FÈ. Apri Voce completa pag.717

1) id: 1d70912f2b474f3d99c8fef5738e1791) V. Articolo, § IV. 2) id: 7fbcde3b49fa4b038a3141068ac12b84) V. Articolo, § IV. 3) id: 4fcdbc95924144a09baee603706b8d1c) Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 437: Così dice la fede ho dalle Prestanze. 4) id: 816af360345e4881928c478cc433d841) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 816af360345e4881928c478cc433d841 5) id: a76d650617b4443183b1188d4602a56f) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: a76d650617b4443183b1188d4602a56f 6) id: dd06dd8609a94d6f8c294fb8afe7fb48) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: dd06dd8609a94d6f8c294fb8afe7fb48 7) id: 4d3b2a2d8eb94320a3779e920ed7c663) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 4d3b2a2d8eb94320a3779e920ed7c663 8) id: 03b4c3639d3d4123be26d61555ca2f69) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 03b4c3639d3d4123be26d61555ca2f69 9) id: f16f9688a147442f8ac9a23614fcf889) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: f16f9688a147442f8ac9a23614fcf889 10) id: 5a37ed6dacc14202845958a9317ba5d5) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 5a37ed6dacc14202845958a9317ba5d5 11) id: 89aeed55209a43dfb06c360b1761b5fc) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 89aeed55209a43dfb06c360b1761b5fc 12) id: b53742603a5d46e39ba44ebdd8c7822e) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: b53742603a5d46e39ba44ebdd8c7822e 13) id: a1bd10e6a54b4d53b9fce8d1f20909a6) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: a1bd10e6a54b4d53b9fce8d1f20909a6 14) id: a24a5abf54ca40cba0c09d5e7da72907) Esempio: Car. Lett. Farn. 3, 68: Da molti le può esser fatto fede degli officj ch'io ho fatti. 15) id: 3a0a906758bb409aab95491f21e41e3c) Esempio: Vill. M. 5, 19: Il valente Legato, conoscendo l'animo di messer Bernabò, niuna fede prendea di lui. 16) id: 61de2313fcba4ee29fe85d863f9deb1f) Esempio: Car. Lett. fam. 3, 227: Egli ha fede che le parole sole di Vostra Signoria la possano resuscitare. 17) id: 7fa8d1ec3d0848b786a5863b834cdf83) Esempio: Tass. Lett. 1, 206: Si danno la fede di tornar il sesto dì a terminar la loro querela. 18) id: 3edc0dd270e54913a37696ed296e0335) Esempio: Vill. M. 5, 58: E però non è da maravigliare, quando i tiranni di Romagna mancano di fede. 19) id: bf3a9179be7c4e1798a8ad4918a7fd58) Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 386: Oggidì è difficile a trovare uomo di fede, e che tenga sue parole in piè. 20) id: 439bce18bd52449dbb5f2b80a1054b90) Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 91: Ben vi fo, donna, fede Che 'l commodo nè l'uso non m'ha preso. 21) id: f555036e1cea47849ed6711d87d9fe3c) Esempio: Comp. Din. Cron. DL. 185: M. Guglielmo cancelliere e el maniscalco di m. Carlo giurorno nelle mani a me Dino,... e dieromi la fede del loro signore, che riceveva la guardia della terra sopra sè, e guardarla e tenerla, ec. 22) id: d13cee7db9754db19ed64883c6173e68) Esempio: Car. Lett. fam. 3, 410: Per pruova della quale [verità] mando contratto solenne, con fede degli anni, e della indisposizion mia. 23) id: 77424485a9c54e3f8f1e34e682162270) Definiz: § IV. E in modo più determinato, Fede chiamasi Quella fra le tre Virtù teologali, per la quale crediamo tutto ciò che Dio, somma verità, ci ha rivelato. – 24) id: 3641887d690f4614938a05842e8b35bf) Esempio: Tass. Lett. 3, 17: S'io non perdo la vita, non mancherò de la fede, la qual si dee osservare a' nemici ancora. 25) id: 35c3417e369846deb841594a846af3bc) Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 243: Madre carissima, per buona fè, se non fossi seguito questo caso di Iacopo, ch'io montavo a cavallo, ec. 26) id: 30ca20d95d064e25a787beee943ad8b7) Esempio: E Cecch. Comm. ined. 2, 225: E intanto tu disegni Di ciurmar me. E' mie' quaranta? M. Ara'gli Sopra la fede mia. 27) id: 5beccd77ddb9498ba1ae252630ab60dd) Esempio: Vill. M. 47: Messer Giovanni de' Peppoli,... sentendo che 'l Papa l'amava, e davali molta fede, prese sicurtà, per lo trattato ch'egli menava. 28) id: 0f65ad9decba4d3284fd3ad892905dab) Esempio: E Cecch. Comm. ined. 2, 234: Andate, andate, Ch'io fabbrico scudi d'oro. E. A fede? M. Fidatevi di me,... chè l'uscio Del Rama s'apre. 29) id: 2c4570e8a7dd4bbba075f04cc9d4e933) Esempio: Esop. Fav. M. 96: Volendo la volpe villanamente schernire la cicogna, invitolla a cena, ed essa puramente di buona fede, credendo che procedesse di buona amistà, accettò. 30) id: 21416b8f738c492db4ccd2a45caa87db) Esempio: Vill. M. 17: Essendo gli Ubaldini in pace, ma in corrotta fede col nostro Comune, fidandosi nelle loro alpigiane fortezze, cominciarono a ricettare sbanditi del Comune di Firenze. 31) id: 178f5522cc874cbf8b7d392fbc8ccc70) Esempio: Bocc. Comm. Dant. M. 2, 323: E così coloro nella cui fede vivendo si misero, nelle cui forze si fidarono,... sono stimolatori..., delle loro anime nella perdizione eterna. 32) id: 85bc01300b604aaeb67fcee0811c830d) Esempio: Comp. Din. Cron. DL. 112: Lapo Salterelli avea promesso a Bartolo di m. Iacopo de' Bardi (a cui era data gran fede), le cose s'acconcerebbono per buono modo. 33) id: fe8814fba74b45d18c0a42fb8f3ad6b4) Esempio: Car. Lett. fam. 2, 288: Se le forze corrispondessero al desiderio ch'io ho di giovarvi, ricorreste maggior frutto della fede che m'avete, e la vostra virtù sarebbe meglio riconosciuta. 34) id: 9852f5625e764060b64bfef322806244) Esempio: Tass. Lett. 2, 18: Si fa degno di ricevere la fede in dono da Iddio; de la quale veramente si può dire, che sia atto de l'intelletto comandato da la volontà. 35) id: dfae020023fc45038c0677c791663699) Esempio: Bin. Lett. 282: Mi sforzerò corrispondergli, almeno con la fede, e con la taciturnità, le quali in un segretario non son forse da manco, che si sia la dottrina e la eloquenza. 36) id: 3c90de03818c4d32bc7ffcfa3e89fb94) Esempio: Vill. M. 32: Iacopo de' Cavalcanti, però che altra volta era stato preso e lasciato alla fede, fu ritenuto, e ultimamente per mandato del re d'Ungheria, per corrotto saramento, vituperevolmente fu impiccato. 37) id: b23ff2e9a3964475aa7ab62dd7f59221) Esempio: E Vill. M. 47: Il quale, da poi che pervenne alla tirannia di Bologna, non tenne fede a parte guelfa, nè a' suoi cittadini, nè a' Fiorentini;... e però forse degnamente con tradimento fu punito della sua corrotta fede. 38) id: eb6fd36642d04e399a5552a032447450) Esempio: Vill. M. 328: Era insino a qui messer Giovanni da Oleggio, poi ch'avea fatta la pace e la concordia con messer Bernabò, stato in fede ne' suoi servigj, e intesosi con lui, e ricevuto in Bologna le sue podestà. 39) id: b0c1afd4a5654f6d9ef7dc996c540c0f) Esempio: Borgh. V. Lett. 103: Disegnerei di dedicare questo arco a Fiorenza, la quale tutta allegra e contenta stesse nel frontespizio alto della porta, accompagnata.... dalla Fede e dall'Affezione,... per dimostrar la devozione e sincera servitù della città inverso il suo Signore. 40) id: 2a133e8e6d6a47d4b4a037df77202ac8) Esempio: Mazz. Lett. 2, 231: E tu mi di' che se tra te e me è fede come debbe esser, io non dovea così fare: tu di' farai contento me a bocca. E io non credo far te iscontento, se ti lascerai menare alla ragione. 41) id: 83c12a26dcbf47339fddc959aaf1bb41) Esempio: E Esop. Fav. M$ 163: Udendo il mal provveduto bosco le dolci preghiere della scure, e la grande utilità e onore che le portava il manico; di buona fede, non considerando i gravosi danni che di ciò seguir li poteva, gli diè il manico. 42) id: 26cd4051401943bbab28567f16b7dd3c) Esempio: Vill. M. 6, 58: Per natura i Romagnuoli hanno corta la fede, e pertanto per antico proverbio si dice, che il Romagnuolo porta la fede in grembo; e però non è da maravigliare quando i tiranni di Romagna mancano di fede, conciossiachè sieno tiranni e Romagnuoli. 43) id: dd435090e8a44ca89f893987bf4bf0a1) Esempio: E Vill. M. 2, 117: Potendosi catuno dolere con ragione in sè della corrotta fede, odiosa a' popoli, mercatanzia de' tiranni, cagione nascosa di gravi pericoli, ci muove a dire con vergogna, come reggendosi il comune di Siena sotto il governamento occupato dall'ordine de' Nove, ruppono la fede promessa a' signori di Montepulciano.

50) Dizion. 5° Ed. . ESPERTO. Apri Voce completa pag.315

1) id: a736b6c9bc42405399c90ccb56d8d978) Definiz: § IV. E figuratam. ‒ 2) id: 76b7faf3380e473e9343f138a7668d0d) Esempio: Bocc. Lett. 301: A lui niuna sollecitudine è, o benignità de' miseri che 'l servono; ed esperto favello.

51) Dizion. 5° Ed. . FALLENTE. Apri Voce completa pag.496

1) id: 5abbbbacf2114182a115e3c3f825fccb) Definiz: § IV. E figuratam. –

52) Dizion. 5° Ed. . ANDAMENTO. Apri Voce completa pag.485

1) id: 749284fb7fec466683f338a5ee2c1d5e) Definiz: § IV. E figuratam. – 2) id: e66ff35b977d4550b2537fdedc6c425d) Esempio: Car. Lett. fam. 2, 269: Veggo agli andamenti, che questa piena ci viene addosso. 3) id: a58ba85a2fb440e4803d6bd889210428) Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 30: È venuto qua con animo deliberato di dirmi, non volere più tenere cura di voi, non bastandoli l'animo di soffrire i vostri andamenti.

53) Dizion. 5° Ed. . ARRECARE. Apri Voce completa pag.702

1) id: 5b28e09978df4a56acc783d7e3dda2d1) Definiz: § IV. Per Ridurre. – 2) id: d940b652aadd468ca8b9a19dee6329c8) Esempio: Allegr. Rim. Lett. 37: Da te m'arreco 'l torto; Già un pezzo è ch'io sapea, Che maritar volevi l'Amaltea. 3) id: a807db2418f14551bc3dcccafbcb3bcc) Esempio: Tass. Lett. 1, 284: Se non hanno arrecato altro contra me,.... non estimo che sia grande difficultà il rispondere. 4) id: 4aac57b6d4f8488688953157d07eb1bb) Esempio: E Car. Lett. fam. 2, 283: Hannovi tutti grandissima affezione, e si arrecherebbono a vergogna ch'uscisse loro di casa. 5) id: 6312c5d2262b465f8c4a29a22032c5dd) Esempio: Car. Lett. fam. 2, 160: E poi si vantano di pensare all'utile del comune,.... arrecandosi a lode una cosa sì brutta. 6) id: fbe666892d5543379b54d0b9fe72de2c) Esempio: Allegr. Rim. Lett. 117: Fu non so dove o quando una bertuccia,.... E da una gazzerotta addomandata, Com'ella s'arrecasse volentieri A quella vita tanto tribolata. 7) id: e5861e17a0944dd9b01061b3a4ef1b81) Esempio: E Car. Lett. fam. 3, 295: Imperò arrecandomi a ventura che si degni d'avermi in considerazione, la servirò, l'onorerò, e la celebrerò con la lingua. 8) id: eab26a2cec1f4fc190def44dde847e0f) Esempio: Car. Lett. fam. 2, 44: Mi dicono ancora peggio, che mentre così v'arrecate [in panciolle], volete che 'l vostro Giovanni vi stia sempre avanti con una rosta in mano, a farvi vento.

54) Dizion. 5° Ed. . AFFINATO. Apri Voce completa pag.262

1) id: 42ddd0ea26fe487696f86fa5c928f2f1) Definiz: § IV. E figuratam. − 2) id: 833d0e0bf3894ea38b3206038c42bbb9) Esempio: E Magal. Lett. fam. 1, 61: Per far poi un salto dal secolo del trecento a questi tempi più bassi, mi varrò d'una lingua un tantin meno affinata, per dirvi ec.

55) Dizion. 5° Ed. . AFFOGARE. Apri Voce completa pag.270

1) id: ca5450ead6ca43809d9ffa7a43c25b7a) Crusc. Vocab. IV. 2) id: 397a6eada2a6417281fd109fbf94b52f) Crusc. Vocab. IV. 3) id: 060611c2aa0240de8e15990e2d8eb21f) Definiz: § IV. E figuratam., parlandosi di piante, semi, e simili, vale Farle perire, Far che non possano germogliare. − 4) id: e15e82ad1ab54bf685c7a600984c99a1) Esempio: Salvin. Lett. IV, 2, 251: Una bella mano di solenne artefice [non ha] di bisogno d'accattare lo splendore dalla dorata cornice, che traendo a sè l'occhio come più vistosa, affoga la varietà, semplicità e maestà de' colori. 5) id: fe8e61ea86d447da96a51f8feab9c69f) Esempio: Vasar. Lett. 1440: Ecco, io mi partii di casa, dove io affogavo nelle comodità e nella quiete. 6) id: b9792ae9936e4abc9c361143e9c1c14a) Esempio: Borgh. Lett. 1, 180: Benchè in questo genere io vaglia pochissimo, e questo pochissimo sia affogato da molte occupazioni ch'io ho. 7) id: 8d7ad6bc67c84eb19d48ab691c57762f) Esempio: Bern. Lett. fam. 45: Per le prime che monsignore scriverà doveremo intendere il tutto, ed io allora.... vi affogherò negli avvisi. 8) id: adc0fc10aeb54494bf6b97d125ecea95) Esempio: Tolom. Lett. 9: Di cui [d'Eraclito] disse Socrate, che avea bisogno d'Apolline notatore, per non s'affogar ne' suoi libbri (qui figuratam.). 9) id: 0bbd7242de544379ae1cd43cb915b047) Esempio: Magal. Lett. At. 125: Soddisfarmi come vedo soddisfarsi certi, e affogare certe poche verità in un mare di verisimili, non me ne dà il cuore. 10) id: 0762ebbf0f3e4e32ad0f6da2bd3236de) Esempio: Fr. Guitt. Lett. 6: Far vuole [l'uomo] sè bestia;.... chè se lo corso gli è fatto ritto, ingobbisce lo spirito e l'intelletto, e tutto il suo pensieri in terra affoga.

56) Dizion. 5° Ed. . ABBARBAGLIARE. Apri Voce completa pag.22

1) id: a453fd88152943989686afceb46b6402) Definiz: § IV. E figuratam. −

57) Dizion. 5° Ed. . DOMESTICARE e DIMESTICARE. Apri Voce completa pag.825

1) id: d8427cdcbfa14eb4942c5a03ad88e575) Definiz: § IV. E poeticam. – 2) id: 4d8a5dc6b1b5482fbb3641713090e4ff) Esempio: Fr. Guitt. Lett. 30: Non si può paglia a fuoco dimesticare.

58) Dizion. 5° Ed. . DIGIUNO. Apri Voce completa pag.316

1) id: d5a8a23c3ad346f999a026d719551937) Definiz: § IV. E figuratam. –

59) Dizion. 5° Ed. . DISTACCARE. Apri Voce completa pag.677

1) id: 423502d9de2b4d1e85f5539f5f53c5c4) Definiz: § IV. E figuratam. ‒ 2) id: a81c22668e8f44628d8b577bb39c39c7) Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 163: Egli mi concederà gli effetti dell'attaccarsi, e poi del distaccarsi dell'impiastro. 3) id: 6537d483a2fb4f7e82d9f187729856dc) Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 95: Morire d'un'infermità lunga e penosa,... per distaccarsi più facilmente dai parenti. 4) id: 0d2584538f7a44868c8c26d4fee8c2a0) Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 268: Senz'altro pensiero, anzi con la sola picca di voler ritrovar qualche cosa a forza di non distaccargli (al giocolatore) mai l'occhio d'addosso, nè per ciarle ch'ei si dica, nè per buffoneria ch'ei si faccia.

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