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20) Dizion. 5° Ed. .
MATTINA
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pag.1040



1) id: c54ceb50428a48d9bae2a19da43d3773)
Esempio: Gio. Fior. Pecor. 1, 127: Ianni sì tenne mente più mattine, e vedeva ec.


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Esempio: Gio. Fior. Pecor. 1, 127: Ora avvenne che Ianni si levò una mattina per tempo, e nascosesi dietro all'uscio.


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Esempio: Ambr. Furt. 2, 7: Io non sono al presente in su contanti; io vi darò in quel cambio una mercanzia, che dalla mattina alla sera ne farete danari.


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Esempio: Cecch. Donz. 5, 4: Se fusse da mattina, come egli è Da sera, io crederrei che la si fusse Levata in sogno.
21) Dizion. 5° Ed. .
LATINAMENTE
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pag.119



1) id: e08b5c7f04a344b09583831a1fd42f73)
Esempio: Gio. Fior. Pecor. 2, 14: Fiume detto Po, il quale latinamente si chiama Pado.
22) Dizion. 5° Ed. .
FIOR DEL SOLE.
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pag.



2) id: 40cdd966697745c590724c18b8c37dac)
Esempio: Red. Osserv. Anim. viv. 87: Girasole, ovvero fior del sole.
23) Dizion. 5° Ed. .
FIOR DI PRIMAVERA.
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pag.



2) id: 8af31b3665714c81afb35167fc0dbe10)
Esempio: Mattiol. Disc. 1, 14: Di color giallo li producono (i fiori) il nardo celtico;... il fior di primavera, la numolaria.
24) Dizion. 5° Ed. .
FIOR DI VELLUTO.
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pag.



2) id: 2637c6a95ae0441fb1ac1e322435fecd)
Esempio: Soder. Cult. Ort. 32: Chiamasi [l'amaranto] volgarmente sciamito o fior di velluto, ec.
25) Dizion. 5° Ed. .
CONSACRARE, ed anche CONSAGRARE e, poeticam$. oggi, CONSECRARE.
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pag.495



1) id: 8cd932530d68452d826957e4f53518de)
Esempio: Gio. Fior. Pecor. 2, 119: Appio, io consacro te e 'l tuo capo con questo sangue (qui intendi, agli Dei infernali).


2) id: dbd722a50a1a403a9a228b1e5a1e30fb)
Esempio: Tass. Gerus. 18, 98: Grida il fier Solimano: All'altrui vita Dono e consacro io qui la vita mia.


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Esempio: Cellin. Vit. 140: Mi persuadeva [il Negromante] che io fussi contento di voler esser seco a consacrare un libro.


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Esempio: E Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 13: Credo io.... che il pane, che si consagra in sull'altare, è lo tuo santo corpo.


5) id: fb57c4378b874a7dbb16e3b68dd80b05)
Esempio: Tass. Lett. 2, 37: È ragione che io desideri di consacrar così il padre come il figliuolo con ogni sorte di scritti a l'immortalità.


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Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 84: Solo mi resta un poco di ambiguità, se io debba consecrargli tutti e quattro [i pianeti] al Gran Duca solo.


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Esempio: Baldin. Decenn. Ded. 1, 1: Non caderà mai in mente ad alcuno che io possa incorrere in tal temerità, qual sarebbe il consacrare a S. A. un'opera che potesse.... esser redarguita di men sincera.
26) Dizion. 5° Ed. .
COMUNQUE.
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pag.300



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Esempio: Gio. Fior. Pecor. 1, 92: Comunque la donna fu entrata,... così si volse a lei.
27) Dizion. 5° Ed. .
AGGHIADATO.
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pag.291



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Esempio: Gio. Fior. Pecor. 1, 43: Veramente egli era sì forte agghiadato, che non poteva parlare.
28) Dizion. 5° Ed. .
ATTENERE.
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pag.821



1) id: 4e5a6ce626184ffcb1d4236977f697e0)
Esempio: Fior. Virt.: Infino a ora io m'attengo alla loro correzione.


2) id: f476ab54dbdd4c4bbe5c7707186c3cc3)
Esempio: Malisp. Stor. fior. 96: Richiese lo 'mperadore Federigo ch'attenesse la 'mpromessa.
29) Dizion. 5° Ed. .
AFFERMATO e AFFIRMATO
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pag.251



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Esempio: Gio. Fior. Pecor. 2, 179: Affermata l'elezione [di Carlo re di Sicilia], gli mandarono il decreto.
30) Dizion. 5° Ed. .
INTERDETTO, e talvolta, poeticam$., anche INTERDITTO.
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pag.1028



1) id: 9c96dc933e0742cba26473b6c8234436)
Esempio: Gio. Fior. Pecor. 1, 279: Non potendo fare detti accordi, partissi, e lasciò la città interdetta.
31) Dizion. 5° Ed. .
I'. –
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pag.1



1) id: b775eaf1cc5147fba7ca68e6cebc00fa)
V. Io.
32) Dizion. 5° Ed. .
FIOR DI SAN MARCO.
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pag.



2) id: edd4a4650b3641faa65a85834b8867f9)
Esempio: Soder. Cult. Ort. 102: L'erba massima è detta fior di San Marco, erba del sole, e tazza regia.
33) Dizion. 5° Ed. .
IRRITATO.
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pag.1256



1) id: 062a365fbf994b3b97d2ccd962a4a219)
Esempio: Gio. Fior. Pecor. 2, 115: Perchè io vi veggo tutti irritati, ho persuaso al mio cliente.... che 'l lasci la fanciulla appresso a Numitorio.
34) Dizion. 5° Ed. .
MORALMENTE
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pag.524



1) id: a29eac72acac44529a0083f847772022)
Esempio: Gio. Fior. Pecor. 1, 118: Io voglio che noi lasciamo il ragionare d'amore, e cominciamo un poco a parlare più morale e più istoricamente.
35) Dizion. 5° Ed. .
OTTOCENTO.
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pag.772



1) id: 655620405c2d47aa8731edcafa02938d)
Esempio: Gio. Fior. Pecor. 1, 177: Erano a Siena col conte Giordano, ch'era capo di quegli ottocento Tedeschi.


2) id: 4c265f0c3ae34f5f96c57fc9f600e35b)
Esempio: E Tomm. Capp. Cart. 2, 531: Io.... come autore d'un libro interdetto nè compreso nell'amnistia passata o nelle future che possa un papa dell'ottocento concedere..., non sarei ricevuto.
36) Dizion. 5° Ed. .
CONCIARE.
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pag.331



1) id: 925169505db14d479d9f3390bb53c27e)
Esempio: Gio. Fior. Pecor. 1, 181: Qualunque Maestro volesse torre a conciare il detto campanile, venisse a lui.


2) id: a92e96d0787f4e3f9a60ab51c5be812b)
Esempio: Dav. Scism. 339: S'ei mi dà nell'unghie, lo concerò ben io com'ei merita.


3) id: 4dd3552e9f324432b108cbe3b9e7f5b8)
Esempio: E Bocc. Decam. 6, 59: Io ti giuro,... che se altramenti sarà, che io ti farò conciare in maniera che tu con tuo danno ti ricorderai.... del nome mio.


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Esempio: Malisp. Stor. fior. 190: Ma alfine per poco potere e seguito si conciò co' Fiorentini e gli altri Guelfi di Toscana.


5) id: de94524e9090468eb0d906ed9d2ae3ad)
Esempio: Nov. Ant. C. 131: Ser Frulli, io mi voglio conciare con voi. Non ci abbia più parole.


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Esempio: Cecch. Comm. ined. 179: Qui bisogna che io Lo conci (Calfuccio creduto negromante) il primo tratto col danaio.


7) id: 38c2ec80224f43c6baad76e1a6b70e4e)
Esempio: Real. Franc. 254: So ben servir di coltello, e so conciare un cavallo, perchè io conciava il cavallo del mulino.


8) id: c534b3d58ccd453fadadcc7f73f9a859)
Esempio: Cecch. Comm. ined. 443: Io son chiarissimo Del fatto per l'appunto, chè la Porzia (Pur pregatane assai e minacciatane, Chè quel ribaldo l'avea concia all'ordine) M'ha detto il tutto.


9) id: 4755c3092c4f40d79c0f9a7b5a0d3930)
Esempio: Lett. fam. 25: I' ho inteso che a Firenze s'è per conciare le prestanze, e sopra ciò io scrivo a Giovanni, e a Nofrio de' Rossi, e a Iacopo di ser Folco, e a Luca da le Galvane, e a Giovanni Lanfredini in spezialità, perchè gli è mio capo e mia guida.
37) Dizion. 5° Ed. .
CENARE.
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pag.744



1) id: 445fb7419d2d47c2bdee67d1d50e0222)
Esempio: Gio. Fior. Pecor. 1, 20: Ebbero di parecchi (parecchie) ragioni vino, e così cenarono di grandissimo vantaggio.


2) id: 9227a8e9aa514c55bad5696d18f3873f)
Esempio: Gio. Fior. Pecor. 1, 20: E quivi cenarono un grosso e grasso cappone.


3) id: e02c839e921d47c788fb41bcb91e1b28)
Esempio: Machiav. Comm. 172: Preso questo lattovaro, io cenerò poche cose, ma tutte sustanzievoli.
38) Dizion. 5° Ed. .
IMPALMARE.
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pag.159



1) id: ad37cefa37384549bfb1f972ceb81b7d)
Esempio: Gio. Fior. Pecor. 1, 167: Messer Buondelmonte giurò una fanciulla de gli Amidei per moglie, e impalmolla.


2) id: 14a5e1196a4645778daf3ab79189e594)
Esempio: E Gio. Fior. Pecor. 2, 101: Ei mi impalmò, e giurò per sua fede Ch'altra donna, che me, non torria mai.


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Esempio: Gio. Fior. Pecor. 1, 221: Il Re fu contento, e messer Arrighetto ancora, e impalmaronsi del combattere insieme, e poi si partirono.


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Esempio: Morell. Cron. 295: Dipoi mi tradì il padre di quella, che me l'avea promessa mediante il mezzano, e dipoi in sua presenza, e in Santa Croce m'impalmò, ed io a lui.
39) Dizion. 5° Ed. .
DILAZIONE.
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pag.330



1) id: 3d1e51bce4be43b6941b8cb1a5d7ab72)
Esempio: Gio. Fior. Pecor. 2, 148: Pensò che fosse più al proposito con alcuna dilazion di tempo intrattenerla.